OGGETTO
Il Programma Salute per la crescita è il terzo programma pluriennale d’azione dell’UE in materia di salute, attivo a partire dal 2014.
DURATA
01/01/2014 – 31/12/2020
FONTE UFFICIALE
Regolamento (UE) N° 282/2014 of the European Parliament and of the Council of 11 March 2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 marzo 14 2014
– Commissione Europea – DG Salute e Consumatori – Agenzia Esecutiva CHAFEA
ENTE EROGATORE
Commissione Europea
OBIETTIVO
Il programma mira ad operare di concerto con gli Stati membri per incoraggiare l’innovazione nell’assistenza sanitaria e accrescere la sostenibilità dei sistemi sanitari; migliorare la salute dei cittadini dell’UE e proteggerli dalle minacce transfrontaliere.
OBIETTIVI SPECIFICI
- Sviluppo di strumenti e meccanismi comuni a livello UE volti ad affrontare la carenza di risorse umane e finanziarie e ad agevolare l’adozione dell’innovazione nell’assistenza sanitaria, al fine di contribuire a sistemi sanitari innovativi e sostenibili.
- Miglioramento dell’accesso alle competenze mediche e alle informazioni concernenti patologie specifiche anche su scala transnazionale e sviluppo di soluzioni e orientamenti condivisi per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria e della sicurezza dei pazienti, al fine di incrementare l’accesso a un’assistenza sanitaria migliore e più sicura per i cittadini europei.
- Individuazione, diffusione e promozione buone pratiche convalidate per misure di prevenzione efficaci sotto il profilo dei costi, affrontando i principali fattori di rischio quali: il tabagismo, l’abuso di alcol e l’obesità, nonché l’HIV/AIDS, incentrandosi particolarmente sulla dimensione transfrontaliera, al fine di prevenire le malattie e di promuovere la buona salute.
- Sviluppo di approcci comuni e loro validazione per essere più preparati e coordinarsi meglio nelle emergenze sanitarie nell’intento di proteggere i cittadini dalle minacce sanitarie transfrontaliere.
AZIONI
1) Sistemi sanitari innovativi e sostenibili
Attività finanziabili
– Cooperazione a livello dell’UE in materia di valutazione delle tecnologie sanitarie, a norma della direttiva 2011/24/UE (applicazione dei diritti dei pazienti relativi all’assistenza sanitaria transfrontaliera);
– adozione dell’innovazione in ambito sanitario e della sanità elettronica, incrementando l’interoperabilità delle applicazioni di sanità elettronica;
– individuazione di strategie efficaci di previsione e programmazione, nonché strategie di permanenza del personale sanitario UE nel posto di lavoro, garantendone la sostenibilità;
– fornire le competenze necessarie per accompagnare le riforme dei sistemi sanitari intraprese dagli Stati membri;
– partenariato per l’innovazione a favore dell’invecchiamento attivo e in buona salute;
– azioni necessarie o utili al raggiungimento degli obiettivi della legislazione di settore dell’UE in materia di dispositivi medici, nonché degli obiettivi delle disposizioni di legge relative alla sanità elettronica e alla valutazione delle tecnologie sanitarie in ambito transfrontaliero;
– dare impulso ad un sistema di documentazione sanitaria, comprendente i comitati scientifici, per contribuire a un processo decisionale basato su riscontri empirici.
2) Cure sanitarie migliori e più sicure per i cittadini dell’UE
Attività finanziabili
– Accreditamento e sostegno alle reti europee di riferimento;
– creazione di reti europee di riferimento, diffusione di informazioni e istituzione di registri basati sui criteri comuni di accreditamento per sostenere le iniziative sulle malattie rare;
– collaborazione sulla sicurezza dei pazienti e la qualità dell’assistenza sanitaria, migliorando l’informazione ai pazienti, lo scambio delle buone pratiche e lo sviluppo di orientamenti;
– sviluppo di azioni congiunte relative alle cure e alla ricerca sulle malattie croniche, compresi gli orientamenti europei;
– sviluppo di orientamenti volti a incentivare un uso prudente degli agenti antimicrobici nella medicina umana e a ridurre le pratiche all’origine di una aumentata resistenza antimicrobica;
– azioni necessarie o utili al raggiungimento degli obiettivi della legislazione di settore dell’UE in materia di tessuti e cellule, sangue, organi, diritti dei pazienti in materia di assistenza sanitaria transfrontaliera e medicinali;
– dare impulso ad un sistema di documentazione sanitaria, per contribuire a un processo decisionale basato su riscontri empirici.
3) Salute e prevenzione delle malattie
Attività finanziabili
– Scambiare le migliori pratiche sulle principali questioni sanitarie come la prevenzione del tabagismo, l’abuso di alcol e l’obesità;
– condividere le conoscenze e le migliori pratiche e sviluppare attività comuni al fine di sostenere la prevenzione delle malattie croniche, compreso il cancro,
-azioni necessarie o utili al raggiungimento degli obiettivi della legislazione di settore dell’UE in ambiti quali i prodotti del tabacco e la relativa pubblicità;
– dare impulso ad un sistema di documentazione sanitaria, per contribuire a un processo decisionale basato su riscontri empirici.
4) Protezione dei cittadini dalle minacce sanitarie transfrontaliere
Attività finanziabili
– Consolidare la preparazione e la risposta alle gravi minacce sanitarie transnazionali;
– potenziando le competenze scientifiche ed effettuare una ricognizione delle valutazioni esistenti per migliorare la capacità di valutazione dei rischi;
– promuovere il rafforzamento delle capacità di contrasto alle minacce sanitarie negli Stati membri sviluppando, fra le altre cose, la programmazione e il coordinamento della preparazione e della risposta come approcci comuni alla vaccinazione, orientamenti e meccanismi per l’acquisto congiunto di medicinali;
– azioni necessarie o utili al raggiungimento degli obiettivi della legislazione di settore dell’UE in ambiti quali le malattie trasmissibili e altre minacce sanitarie;
– dare impulso ad un sistema di documentazione sanitaria, per contribuire a un processo decisionale basato su riscontri empirici.
BENEFICIARI
- ONG (Organizzazioni Non Governative)
- Organismi pubblici
- Organizzazioni internazionali
- Organizzazioni non profit
- PMI (Piccole e Medie Imprese)
- Pubbliche amministrazioni
- Università
- Centri di ricerca sanitaria
PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
- Paesi candidati all’UE: Islanda, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia e Serbia.
- Paesi potenziali candidati: Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo (ai sensi della risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU).
ALTRI PAESI PARTECIPANTI
Paesi confinanti, Paesi ai quali si applica la politica europea di vicinato ed eventualmente ad altri Paesi specificati nei bandi/inviti.
DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE
Il programma dispone di una dotazione finanziaria pari a € 449.390.000
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Il contributo finanziario potrà coprire fino al 60% dei costi
Può arrivare all’80% per gli Stati membri il cui Reddito Nazionale lordo (RNL) pro capite è inferiore al 90% della media UE.
MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
Per l’attuazione del programma la Commissione UE adotta programmi di lavoro annuali che stabiliscono le azioni da finanziare, i criteri di ammissibilità e selezione delle proposte, l’entità delle risorse disponibili. Sulla base dei programmi di lavoro vengono poi pubblicati, a seconda dell’azione, inviti a presentare proposte di progetto (call for proposals) e bandi di gara d’appalto (call for tenders).
I contributi del programma possono essere erogati in forma di sovvenzioni per azioni mirate (progetti), sovvenzioni di funzionamento e appalti pubblici.
Le sovvenzioni di funzionamento potranno essere concesse ad enti di natura non governativa, senza scopo di lucro, indipendenti dall’industria, dal commercio o da attività economiche o altri interessi contrastanti, che operano nel settore della sanità pubblica, attivi a livello UE, in almeno metà degli Stati membri e che hanno una copertura geografica equilibrata nel territorio dell’UE.
PAROLE CHIAVE
Sanità, formazione, giovani, innovazione, politica sociale, pari opportunità, consumatori.
LINK A BANDI E DOCUMENTI
http://ec.europa.eu/eahc/health/projects.html