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Cosme


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OGGETTO
Il Programma Cosme (Competitiveness of small and medium size enterprises) è il programma volto a migliorare la competitività delle imprese e in particolare delle PMI(piccole e medie imprese). Sostituisce parzialmente, il precedente programma CIP – Programma per l’Innovazione e la Competitività, relativamente al sostegno delle imprese e dell’imprenditorialità.

DURATA
01/01/2014 – 31/12/2020

FONTE UFFICIALE

ENTE EROGATORE
Commissione Europea

OBIETTIVO
Il programma mira a rafforzare la competitività e la sostenibilità delle imprese dell’UE, in particolare le PMI e a promuovere una cultura imprenditoriale, nonché la creazione e la crescita delle PMI.

OBIETTIVI SPECIFICI

  • Migliorare l’accesso delle PMI ai finanziamenti sotto forma di capitale proprio e di debito;
  • migliorare l’accesso ai mercati, in particolare all’interno dell’UE, ma anche a livello mondiale;
  • migliorare le condizioni quadro per la competitività e la sostenibilità delle imprese dell’UE, specie le PMI, incluse quelle nel settore del turismo;
  • promuovere lo spirito imprenditoriale e la cultura dell’imprenditorialità, sviluppando abilità e attitudini, in particolare tra i nuovi imprenditori, i giovani e le donne.

AZIONI
Il programma prevede 5 azioni chiave.

1. Azioni per migliorare l’accesso delle PMI ai finanziamenti
Azioni volte a facilitare e a migliorare l’accesso ai finanziamenti delle PMI nella loro fase di avvio, di crescita e di trasferimento, al fine di stimolare l’assorbimento e l’offerta di finanziamenti sia di debito che di capitale proprio, tra cui finanziamenti di avviamento, informali e quasi-equity in funzione della domanda di mercato, escludendo tuttavia la spoliazione delle attività. Con queste azioni la Commissione intende integrare l’uso da parte degli Stati membri degli strumenti finanziari per le PMI a livello nazionale e regionale (per garantirne la complementarietà, tali azioni sono strettamente coordinate con quelle prese nel quadro della politica di coesione, del programma Orizzonte 2020 e a livello nazionale o regionale).

Gli strumenti finanziari dedicati sono:

  • strumento di capitale proprio per la crescita (EFG), per gli investimenti in fase di sviluppo, che fornisce alle PMI finanziamenti azionari rimborsabili a orientamento commerciale, principalmente sotto forma di venture capital, ottenuti attraverso intermediari finanziari;
  • strumento di garanzia dei prestiti (LGF) che offre alle PMI garanzie dirette o altre formule di condivisione del rischio utilizzabili presso gli intermediari finanziari, quali le banche, i fondi di mutua garanzia e i fondi di venture capital, per garantire crediti fino a 150.000 euro.

In questo contesto l’UE potrà sostenere anche azioni tese a migliorare il finanziamento transfrontaliero e multinazionale in base alla domanda del mercato, in modo da aiutare le PMI ad internazionalizzare le proprie attività. E potrà esaminare la possibilità di sviluppare altri meccanismi finanziari innovativi, tra cui il finanziamento collettivo (crowdfunding), in base alla domanda del mercato.

2. Azioni per migliorare l’accesso ai mercati:

  • azioni per migliorare l’accesso delle PMI al mercato interno dell’UE, ad esempio rendendo disponibili informazioni (anche attraverso servizi digitali);
  • azioni di sensibilizzazione, in particolare su programmi, diritto e norme dell’UE;
  • sostegno all’accesso ai mercati al di fuori dell’UE da parte delle PMI europee, ad esempio rendendo disponibili informazioni sugli ostacoli all’accesso al mercato e sulle opportunità commerciali esistenti, sugli appalti pubblici e le procedure doganali;
  • miglioramento dei servizi di sostegno in termini di norme e diritti di proprietà intellettuale vigenti in Paesi terzi prioritari (tali misure integrano ma non duplicano le attività di base di promozione commerciale degli Stati membri).

Queste azioni possono avere come obiettivo anche la cooperazione internazionale, compreso il dialogo con i Paesi terzi in merito all’industria o alle normative, con l’obiettivo di ridurre le differenze tra l’UE e gli altri Paesi in termini di quadri normativi per i prodotti, di contribuire allo sviluppo della politica per le imprese e industriale e di contribuire al miglioramento del contesto imprenditoriale.

3. Rete Enterprise Europe Network
Si tratta di uno sportello unico di aiuto ai bisogni delle PMI che fornisce servizi integrati di sostegno alle imprese per le PMI dell’UE che vogliono esplorare le opportunità offerte dal mercato interno e dai Paesi terzi.
La rete potrà anche servire per prestare servizi nell’ambito di altri programmi dell’UE, come il programma Orizzonte 2020, o servizi di consulenza che incoraggiano le PMI a partecipare ai programmi dell’UE (il finanziamento di queste altre attività non sarà a carico del programma Cosme).

4. Azioni per migliorare le condizioni quadro per la competitività e la sostenibilità delle imprese dell’Unione, in particolare le PMI
Ai fini del miglioramento delle condizioni quadro sarà fornita assistenza per l’attuazione degli orientamenti dell’UE in materia di PMI, con la riduzione degli oneri amministrativi o mediante attività dedicate a specifici settori ove sono preponderanti la partecipazione delle PMI e la creazione di posti di lavoro.

5. Azioni per promuovere l’imprenditorialità
Sostegno all’imprenditorialità e alla diffusione della cultura imprenditoriale attraverso il miglioramento delle condizioni quadro che ne favoriscono lo sviluppo (compresa la riduzione degli ostacoli alla creazione di imprese).
Promozione di un contesto economico e di una cultura imprenditoriale favorevoli alla costituzione di imprese sostenibili, alla loro crescita, al trasferimento di imprese, alla seconda possibilità (re-start) e agli spin-off e agli spin-out.
Particolare attenzione sarà dedicata agli imprenditori potenziali, nuovi e giovani, all’imprenditoria femminile e a gruppi di destinatari specifici.
L’intervento può prendere la forma di programmi di mobilità, come “Erasmus per giovani imprenditori”, per i nuovi imprenditori destinati a migliorarne la capacità di sviluppare know-how, competenze e atteggiamenti imprenditoriali e a potenziarne la capacità tecnologica e la gestione d’impresa.
La Commissione può dare sostegno anche alle misure degli Stati membri volte a creare e facilitare l’istruzione, la formazione, le competenze e gli atteggiamenti imprenditoriali, in particolare tra i nuovi e i potenziali imprenditori.

BENEFICIARI

Diversi per le diverse categorie di azione; nei vari bandi saranno specificate le categorie di soggetti ammissibili.
In linea generale:

  • imprenditori, soprattutto PMI, che beneficiano di un accesso agevolato ai finanziamenti per le proprie imprese;
  • cittadini che desiderano mettersi in proprio e devono far fronte alle difficoltà legate alla creazione o allo sviluppo della propria impresa;
  • autorità degli Stati membri che ricevono una migliore assistenza nella loro attività di elaborazione e attuazione di riforme politiche efficaci.

PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA

  • UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
  • EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
  • Paesi candidati all’UE: Islanda, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia e Serbia.
  • Paesi potenziali candidati: Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo (ai sensi della risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU).

N.B. I paesi candidati e i potenziali candidati potranno partecipare conformemente ai principi e alle condizioni generali per la partecipazione di questi paesi ai programmi dell’Unione stabiliti nei rispettivi accordi quadro e nelle decisioni del Consiglio di associazione o in accordi simili.

ALTRI PAESI PARTECIPANTI
Paesi della politica europea di vicinato: Algeria, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Egitto, Georgia, Israele, Giordania, Libano, Libia, Repubblica moldova, Marocco, Siria, Tunisia, Ucraina e Territori palestinesi occupati.

N.B. I paesi della politica europea di vicinato potranno partecipare qualora gli accordi e le procedure lo consentano e conformemente ai principi e alle condizioni generali per la partecipazione di questi paesi ai programmi dell’Unione stabiliti nei rispettivi accordi quadro, protocolli agli accordi di associazione e decisioni del Consiglio di associazione.

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE
2.298,423 milioni di euro, dei quali almeno il 60% destinati agli strumenti finanziari

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Specificato nei singoli bandi/inviti. L’assegnazione dei fondi nell’ambito del programma Cosme è gestita da intermediari finanziari, come banche, garanzie comuni e fondi di capitale di rischio.

MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
Per l’attuazione del programma la Commissione adotta programmi di lavoro annuali che stabiliscono, in linea con gli obiettivi del programma, gli obiettivi perseguiti, i risultati previsti, il metodo di attuazione e l’importo totale delle azoni, nonché la descrizione delle azioni da finanziare, comprensive degli importi alle stesse assegnati e un calendario indicativo per la loro attuazione.

Sulla base dei programmi di lavoro annuali saranno lanciati inviti a presentare proposte (call for proposals) e gare d’appalto (call for tenders) per le diverse azioni da realizzare; ciascuna di esse specificherà le misure da realizzare o i servizi richiesti, i soggetti ammesse a partecipare, il budget e l’importo dei finanziamenti erogati, ecc. Il programma di lavoro 2014 è già reperibile sul sito web del programma.

Parte dei fondi del programma, in particolare per la realizzazione della prima azione (Azioni per migliorare l’accesso delle PMI ai finanziamenti) saranno gestiti da intermediari finanziari, come banche, garanzie comuni e fondi di capitale di rischio, in modo indiretto attraverso gli strumenti finanziari:

1. Strumento di capitale proprio per la crescita (EFG)
L’EFG si concentra su fondi che forniscono capitale di rischio e finanziamenti mezzanini, come i prestiti subordinati e i prestiti partecipativi, a imprese in fase di crescita ed espansione (in particolare quelle operanti a livello transfrontaliero), con la possibilità di investire in fondi di avviamento insieme allo strumento di capitale proprio per la R&I (Ricerca&Innovazione) nel quadro di Orizzonte 2020 e di mettere a disposizione strumenti di co-investimento per gli investitori informali (business angel). Il sostegno dell’EFG è fornito attraverso le seguenti modalità:

  • direttamente dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI) o da altri organismi cui è affidata l’attuazione dell’EFG;
  • da fondi di fondi o altri strumenti di investimento che effettuano investimenti transfrontalieri, istituti dal FEI o da altri organismi (tra cui gestori del settore privato o pubblico) cui è affidata l’attuazione dell’EFG a nome della Commissione insieme a istituzioni finanziarie private e/o pubbliche.

2. Strumento di garanzia dei prestiti (LGF)
L’LFG comprende garanzie per finanziamento mediante prestiti (inclusi il prestito subordinato e il prestito partecipativo, il leasing o le garanzie bancarie), che riducono le particolari difficoltà incontrate da PMI vitali nell’ottenere crediti (perché i loro investimenti sono percepiti come più rischiosi o perché le imprese non dispongono di garanzie reali sufficienti) e la cartolarizzazione di portafogli di crediti concessi a PMI, che mobilita risorse supplementari per il finanziamento delle PMI mediante il prestito, nel quadro di adeguati accordi di condivisione del rischio con le istituzioni in questione. È gestito direttamente dal FEI o da altri organismi cui ne è affidata l’attuazione. La durata massima delle garanzie concesse individualmente ai sensi dell’LGF non può superare i 10 anni. Il suo sostegno alle imprese può prendere le seguenti forme:

  • controgaranzie e altri accordi di condivisione dei rischi per i sistemi di garanzia comprese cogaranzie;
  • garanzie dirette e altri accordi di condivisione dei rischi per altri intermediari finanziari che soddisfano specifici criteri di ammissibilità.

PAROLE CHIAVE
Competitività, innovazione, imprenditorialità, lavoro, mercato, internazionalizzazione, PMI, cultura, ambiente, turismo, giovani.

LINK A BANDI E DOCUMENTI
Link 1: http://europa.eu/youreurope/business/funding-grants/access-to-finance/index_it.htm
Link 2: http://ec.europa.eu/enterprise/initiatives/cosme/index_en.htm
Link 3: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/cosme/index.html