OGGETTO
È uno strumento teso a rafforzare la cooperazione tra l’Unione e gli Stati membri e a facilitare il coordinamento nel settore della protezione civile al fine di migliorare l’efficacia dei sistemi di prevenzione, preparazione e risposta alle catastrofi naturali e provocate dall’uomo.
Nel quadro del Meccanismo è compresa anche l’istituzione dell’EERC (Centro di coordinamento della risposta alle emergenze) operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, al servizio degli Stati membri e della Commissione nel perseguimento degli obiettivi del Meccanismo.
Il Meccanismo prevede azioni di prevenzione e preparazione da parte della Commissione e da parte degli Stati membri; può intervenire in risposta a una catastrofe sia in territorio UE sia extra-UE.
DURATA
01/01/2014 – 31/12/2020
FONTE UFFICIALE
Commissione Europea – ECHO Aiuti umanitari e Protezione civile
ENTE EROGATORE
Commissione Europea
OBIETTIVO
Garantire la protezione delle persone, dell’ambiente e dei beni, compreso il patrimonio culturale, da ogni tipo di catastrofe, naturale o provocata dall’uomo, tra cui le conseguenze del terrorismo, le catastrofi tecnologiche, radiologiche o ambientali, l’inquinamento marino e le emergenze sanitarie gravi che si verificano all’interno e al di fuori dell’Unione.
OBIETTIVI SPECIFICI
- Conseguire un livello elevato di protezione contro le catastrofi prevenendone o riducendone gli effetti potenziali, promuovendo una cultura di prevenzione e migliorando la cooperazione tra la protezione civile e gli altri servizi competenti;
- migliorare la preparazione a livello di Stato membro e dell’UE in risposta alle catastrofi;
- facilitare una risposta rapida e efficace in caso di catastrofi in atto o imminenti;
- rafforzare la consapevolezza e la preparazione dei cittadini nei confronti delle catastrofi.
AZIONI
Il sostegno dell’UE avviene attraverso le seguenti categorie di azioni:
1. Azioni generali volte a potenziare la prevenzione, la preparazione e l’efficacia della risposta alle catastrofi ammissibili
- Studi, indagini, modelli e sviluppo di scenari intesi a facilitare la condivisione di conoscenze, migliori prassi e informazioni;
- formazione, esercitazioni, workshop, scambio di personale ed esperti, creazione di reti, progetti di dimostrazione e trasferimento di tecnologie;
- attività di monitoraggio, stima e valutazione;
- informazione, educazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica e connesse attività di divulgazione intese a coinvolgere i cittadini nella prevenzione e nella riduzione al minimo degli effetti delle catastrofi nell’UE e a mettere i cittadini UE in condizione di tutelarsi più efficacemente e in maniera sostenibile;
- elaborazione e svolgimento di un programma dedicato alle lezioni apprese da interventi ed esercitazioni nell’ambito del Meccanismo, anche in settori rilevanti per la prevenzione e la preparazione;
- attività e misure di comunicazione volte ad accrescere la consapevolezza dell’operato della protezione civile degli Stati membri e dell’UE in materia di prevenzione, preparazione e risposta alle catastrofi.
2. Azioni di prevenzione e preparazione, volte a:
- Cofinanziare progetti, studi, workshop, sondaggi e azioni e attività analoghe;
- cofinanziare le valutazioni inter pares;
- mantenere le funzioni dell’ERCC (Centro di coordinamento della risposta alle emergenze);
- preparare la mobilitazione e l’invio di squadre di esperti e sviluppare e mantenere una capacità di intervento tramite una rete di esperti formati a tale scopo provenienti dagli Stati membri;
- creare e mantenere il CECIS (sistema comune di comunicazione e di informazione in caso di emergenza) e gli strumenti che consentono la comunicazione e lo scambio di informazioni tra l’ERCC e i punti di contatto degli Stati membri e di altri partecipanti nell’ambito del meccanismo unionale;
- contribuire allo sviluppo di sistemi transnazionali di rilevamento, allerta rapida e allarme di interesse europeo per consentire una risposta rapida e per promuovere l’interconnessione tra sistemi nazionali di allerta rapida e di allarme e la loro connessione con l’ERCC e il CECIS;
- pianificare operazioni di risposta nell’ambito del Meccanismo;
- supportare le attività di preparazione a formazione, esercitazioni e lezioni apprese;
- sviluppare l’EERC;
- individuare le carenze dell’EERC e sostenere gli Stati membri nel far fronte alle stesse;
- garantire la disponibilità del supporto logistico per le squadre di esperti;
- facilitare il coordinamento del pre-posizionamento, da parte degli Stati membri, dei mezzi di risposta alle catastrofi all’interno dell’UE;
- supportare la prestazione di consulenza su misure di prevenzione e preparazione attraverso l’invio di una squadra di esperti sul posto, su richiesta di uno Stato membro, di un paese terzo, dell’ONU o delle sue Agenzie.
3. Azioni di risposta alle conseguenze negative immediate di una catastrofe a seguito di una richiesta di assistenza presentata mediante il Meccanismo unionale di Protezione civile
- Invio di squadre di esperti e supporto logistico e invio di esperti;
- sostegno agli Stati membri per l’accesso alle attrezzature e alle risorse di trasporto in caso di catastrofe;
- adozione di altre necessarie azioni complementari e di supporto al fine di facilitare il coordinamento della risposta nel modo più efficace possibile, in seguito a una richiesta di assistenza.
4. Azioni connesse a attrezzature e risorse di trasporto, volte a:
- Fornire e scambiare informazioni sulle attrezzature e sulle risorse di trasporto che gli Stati membri decidono di mettere a disposizione, al fine di facilitarne la messa in comune;
- assistere gli Stati membri nell’individuare le risorse di trasporto che possono essere messe a disposizione da altre fonti, compreso il mercato commerciale, facilitandone loro l’accesso;
- assistere gli Stati membri nell’individuare le attrezzature che possono essere messe a disposizione da altre fonti, compreso il mercato commerciale;
- finanziare le risorse di trasporto necessarie per assicurare una risposta rapida in caso di catastrofi (queste azioni sono ammissibili solo se: è stata inoltrata una richiesta di assistenza nell’ambito del Meccanismo, le risorse di trasporto supplementari sono necessarie a garantire l’efficacia della reazione a una catastrofe nell’ambito del meccanismo unionale, l’assistenza corrisponde alle necessità individuate dall’ERCC ed è erogata conformemente alle sue raccomandazioni, l’assistenza è stata accettata dal paese richiedente e l’integra, per le catastrofi in paesi terzi, la risposta umanitaria globale dell’UE).
BENEFICIARI
Persone giuridiche, di diritto pubblico o privato.
PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria
- Paesi candidati: Islanda, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia e Serbia
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE
368.428.000 euro
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Specificata nei singoli bandi/appalti.
MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
L’assistenza finanziaria può assumere forme di sovvenzioni, rimborsi spese, contratti di appalto pubblico o contributi a fondi fiduciari.
Per l’attuazione del Meccanismo la Commissione adotta programmi di lavoro annuali (tranne per le azioni di risposta alle catastrofi, che non è possibile prevedere in anticipo), che definiscono gli obiettivi perseguiti, i risultati attesi, il metodo di attuazione e l’importo totale e forniscono una descrizione delle azioni da finanziare, indicando l’importo assegnato a ciascuna azione e uno scadenzario indicativo per la loro attuazione.
Sulla base dei programmi di lavoro vengono poi pubblicati, a seconda dell’azione, inviti a presentare proposte di progetto (call for proposals) e bandi di gara d’appalto (call for tenders).
PAROLE CHIAVE
Protezione civile, aiuti umanitari, catastrofi, assistenza, emergenza
LINK A BANDI E DOCUMENTI
ECHO – Protezione civile
ECHO – Aiuti umanitari
ECHO – Appalti