Giovani per il sociale 2018
Avviso pubblico per la promozione ed il sostegno di azioni volte al rafforzamento della coesione sociale ed economica dei territori delle Regioni meno sviluppate (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata), tese al potenziamento degli interventi diretti ai giovani e finalizzate all’inclusione sociale ed alla crescita personale: “Giovani per il sociale 2018”
Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale – Presidenza del Consiglio dei Ministri
Potenziamento degli interventi delle organizzazioni non profit rivolti ai giovani (18-35 anni) finalizzati all’incremento della coesione sociale nelle Regioni meno sviluppate (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata): progetti per favorire la diffusione della cultura della legalità e delle pari opportunità, l’inclusione sociale, il rispetto dell’obbligo scolastico, l’orientamento nel mercato del lavoro, la valorizzazione delle eccellenze.
SCADENZA
15/02/2018 alle ore 18.00
OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI
L’Avviso ha l’obiettivo di promuovere progetti del privato sociale diretti ai giovani nei territori delle Regioni meno sviluppate finalizzati sia all’inclusione sociale che alla crescita personale, favorendo l’occupabilità, l’attivazione, l’integrazione, l’inclusione e politiche di innovazione sociale. Il non profit può dare, con un ruolo non sostitutivo, ma complementare a quello pubblico, un contributo significativo utile alla strutturazione di risposte coerenti con i fabbisogni di coesione sociale del territorio e alla promozione di reti tra soggetti che operano nel relativo tessuto sociale.
Si intende favorire la diffusione della cultura della legalità, dell’inclusione sociale, del rispetto dell’obbligo scolastico, dell’orientamento nel mercato del lavoro, ai fini del rafforzamento della coesione sociale nelle Regioni meno sviluppate: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata.
AZIONI PROGETTUALI
L’intervento prevede la selezione di progetti di enti ed organizzazioni del privato sociale, anche in forma di servizi collettivi, finalizzati a proporre:
- interventi tesi alla diffusione della legalità tra i giovani, attraverso l’impegno civico e la partecipazione attiva;
- attività di sostegno alla formazione educativa e didattica, finalizzate al rispetto dell’obbligo scolastico;
- interventi innovativi in favore dei giovani che al compimento della maggiore età vivano fuori dalla famiglia di origine, sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria, volti a permettere di completare il percorso di crescita verso l’autonomia (sino al compimento del 21° anno d’età);
- interventi innovativi tesi alla valorizzazione delle culture e delle tradizioni, del dialogo tra identità culturali e religiose, alla diffusione delle nuove tecnologie, alla promozione della cittadinanza Europea;
- attività tese a promuovere i diritti della persona e le pari opportunità;
- attività tese alla valorizzazione del capitale umano di eccellenza in ambito tecnico, scientifico, creativo.
BENEFICIARI
Le azioni progettuali devono avere come beneficiari diretti giovani di età compresa tra i 14 ed i 35 anni. Il target di riferimento deve essere ben delineato e definito, indicando il numero di giovani su cui si intende agire direttamente ed il contesto sociale di intervento. Nella proposta progettuale devono essere indicati, in modo distinto e definito i beneficiari diretti, quelli coinvolti direttamente nelle attività ed i beneficiari indiretti, cioè quelli che, pur non coinvolti nelle azioni, saranno influenzati dal loro svolgimento.
SOGGETTO CAPOFILA*
Possono presentare la proposta di progetto, in qualità di soggetto Capofila o di Singolo proponente, tutte le organizzazioni costituite prima del 31 dicembre 2014 in forma di atto pubblico oppure di scrittura privata registrata, che abbiano la sede legale e/o operativa in Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata e che siano afferenti a una delle seguenti categorie:
- Associazioni di promozione sociale;
- Cooperative sociali;
- Organizzazioni di volontariato;
- Organizzazioni non lucrative di utilità sociale;
- Fondazioni, Enti morali, Enti Ecclesiastici e Associazioni la cui ordinaria attività e le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con le finalità del presente Avviso;
- Organizzazioni non Governative (ONG).
* Sono considerate ammissibili le proposte di Progetto che sono presentate da un soggetto proponente in possesso di uno dei due requisiti:
- maggioranza degli organi direttivi costituita da giovani tra i 18 e 35 anni e che impieghino nelle attività progettuali almeno il 70% di figure professionali con un’età compresa nella stessa fascia;
- rappresentanza, negli organi direttivi, di giovani tra i 18 e 35 anni e che impieghino nelle attività progettuali almeno il 90% di figure professionali con un’età compresa nella stessa fascia.
EVENTUALI ASSOCIATI
Gli eventuali Associati possono essere organizzazioni appartenenti al mondo del non profit, al mondo delle imprese profit e Imprese sociali, a quello degli Enti pubblici regionali e territoriali, dell’università, della ricerca e al mondo economico. La partecipazione di soggetti “profit” in qualità di Associati, deve essere motivata dall’apporto di competenze e risorse finalizzate alla crescita e allo sviluppo del territorio e della società locale.
Gli Associati possono essere interni, in quanto membri dell’ATS, costituenda o costituita, ed in tal caso il loro numero non può essere superiore a due, o Associati esterni. Sono esterni gli Associati che aggiungono risorse rispetto al costo complessivo del progetto.
RISORSE PROGRAMMATE E AMMONTARE DEL FINANZIAMENTO
Le risorse programmate per l’attuazione dell’intervento ammontano a euro 9.000.000 e la richiesta di finanziamento pubblico per ciascun progetto presentato non può essere inferiore a euro 100.000 e non può in ogni caso superare l’importo massimo di euro 144.000.
E’ fatto obbligo al soggetto proponente (Singolo o, in caso di ATS, Capofila e Associati) di garantire un cofinanziamento pari ad almeno il 10% del costo totale del progetto, di cui almeno la metà deve essere garantito con risorse finanziarie proprie del soggetto proponente.
SPESE AMMISSIBILI E RELATIVI MASSIMALI
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
- personale per una quota non superiore al 60% del costo totale del progetto;
- le spese per l’acquisto di servizi e forniture necessari all’espletamento delle attività progettuali per una quota non superiore al 75 % del costo totale del progetto;
- le spese per viaggi e soggiorni per una quota non superiore al 5% del costo totale del progetto (in questa sezione vanno indicate le spese di viaggio per la firma della Convenzione riferite al legale rappresentante e ad un accompagnatore);
- le spese generali per una quota non superiore al 25% del costo totale del progetto, che potranno includere le spese fideiussorie.
MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE
Le domande di partecipazione possono essere presentate, a partire dal 15 gennaio 2018, tramite PEC all’indirizzo avvisigioventudgscn@pec.governo.it, che deve pervenire entro e non oltre le ore 18,00 del 15 febbraio 2018.
La PEC di trasmissione della domanda Allegato A, completa degli altri Allegati (A1, A2 solo per le ATS, B, B1) e nell’oggetto deve indicare il codice identificativo dell’Avviso: AGS2018 e la denominazione del soggetto proponente. La dimensione della PEC non deve complessivamente superare i 30 MByte e tutti i documenti allegati alla richiesta, devono essere in formato PDF e, ove previsto, firmati digitalmente.
INFORMAZIONI
Le domande potranno essere inoltrate all’indirizzo di posta elettronica giovaninoprofit@governo.it entro e non oltre la data del 20 gennaio 2018, al fine di consentire la pubblicazione delle FAQ in tempi congrui.
PER APPROFONDIRE
- Link alla pagina web del Dipartimento da cui si possono scaricare l’Avviso e gli allegati
- Testo integrale dell’Avviso