Bando 2023 del “Fondo per le opportunità economiche” per l’equità di genere
ENTE EROGATORE
Alleanza per la parità di genere in Europa
SCADENZA
12 febbraio 2023 alle ore 23:59
PROMOTORE E OBIETTIVO DEL BANDO
L’Alleanza per l’uguaglianza di genere in Europa è una collaborazione tra enti erogatori creata nel 2021 per sostenere il progresso dell’uguaglianza di genere e dei diritti delle donne in Europa.
È composta da Fondazione Bodossaki, Fondation CHANEL, JP Morgan, Fondazione Re Baldovino e L’Oréal Fund for Women e ospitata dalla Rete delle Fondazioni Europee (NEF). Attraverso sovvenzioni, sviluppo di capacità e sensibilizzazione, l’Alleanza rafforza lo sviluppo organizzativo delle piccole organizzazioni in prima linea che sostengono le donne e i gruppi più vulnerabili in Europa.
Col bando 2023 nell’ambito del “Fondo per le opportunità economiche” intende sostenere progetti che promuovano opportunità economiche per donne emarginate, transgender e altre persone discriminate per il genere in Europa. Le opportunità economiche possono essere intese come l’apertura di posti di lavoro, imprenditorialità e opportunità finanziarie a gruppi sociali precedentemente scarsamente serviti.
CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
Tra le tupologie di attività che potrebbero essere sostenuti nell’ambito di questo bando sono incluse:
- Attività di sviluppo delle capacità per individui o organizzazioni, come attività di formazione, tutoraggio, coaching, responsabilizzazione e tempo libero.
- Fornitura di servizi.
- Sensibilizzazione, advocacy, costruzione di reti, ricerca e lavoro politico.
Alcuni esempi di attività potenzialmente finanziabili:
- Formazione rivolta a donne, transgender, persone non binarie o di genere non conforme per accedere a lavori di buona qualità, come ad es. nei settori tecnologico e ambientale.
- Coaching finanziario per migliorare la capacità di gestire le finanze quotidiane e prepararsi agli shock finanziari.
- Sostenere le imprenditrici (sociali) nella generazione di un reddito stabile attraverso la loro attività.
- Sostenere il lavoro dignitoso in settori altamente discriminati per il genere come nel settore dell’assistenza (lavori che si prendono cura dei bisogni fisici, psicologici, emotivi e di sviluppo delle persone, come i servizi sanitari, l’istruzione, il lavoro sociale, il lavoro domestico, ecc.).
- Migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita privata.
- Ridurre il carico di assistenza non retribuito.
- Prevenire la discriminazione di genere e razziale e la violenza sul lavoro.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Le proposte dovranno essere presentate da organizzazioni non governative e organizzazioni non profit della società civile legalmente costituite e registrate, imprese sociali, fondi nazionali o regional in Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovacchia, Spagna, Svezia e Regno Unito.
Il bando si rivolge in particolare a piccole e medie organizzazioni in prima linea intese come come fortemente radicate, che hanno una relazione diretta e sono accountable con le comunità che supportano e hanno un budget annuale inferiore a 450.000 euro.
RISORSE ED ENTITÀ DEI CONTRIBUTI
La dotazione stanziata per il bando ammonta a 3,5 milioni di euro. Il contributo deve essere compreso tra € 60.000 ed € 150.000.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Il processo di candidatura sarà in due fasi. Per la prima fase le domande devono essere presentate in inglese attraverso la piattaforma online entro il 12 febbraio 2023 23:59 CET. I candidati della seconda fase riceveranno una notifica sullo stato della loro proposta via e-mail all’inizio di giugno 2023.