Bando DAPHNE: Prevenire e combattere la violenza di genere e nei confronti dei minori – Scadenza posticipata

Commissione Europea - DG Giustizia e Consumatori

Il bando intende sostenere progetti nazionali o transnazionali volte a prevenire e combattere tutte le forme di violenza, compresa la violenza domestica e nelle relazioni intime, basata sul genere, nei confronti dei bambini, dei giovani e di altri gruppi a rischio, come le persone LGBTQI e le persone con disabilità.
Intende inoltre garantire lo stesso livello di protezione in tutta l’Unione per le vittime dirette e indirette di ogni forma di violenza compresi i bambini rimasti orfani a causa di crimini domestici.


Diritti e partecipazione dei minori

Commissione Europea - DG Giustizia e Consumatori

Il bando intende contribuire a sostenere e attuare politiche globali per proteggere e promuovere i diritti dei minori, compreso il diritto di partecipazione. Il bando supporta l’attuazione della Strategia UE sui diritti dei minori e presta anche particolare attenzione ai diritti dei minori con esigenze e vulnerabilità specifiche, compresi quelli fuggiti dalla guerra in Ucraina.


Promozione della parità di genere – Scadenza posticipata

Commissione Europea - DG Giustizia e Consumatori

Il bando intende contribuire all’attuazione della Strategia UE per la parità di genere. In particolare, intende contribuire a sostenere e attuare politiche globali per promuovere il pieno esercizio dei diritti delle donne, la rimozione degli stereotipi di genere, l’uguaglianza di genere, incluso l’equilibrio tra vita professionale e privata, l’emancipazione delle donne e il mainstreaming di genere.


Promuovere la consapevolezza delle organizzazioni della società civile sullo sviluppo di capacità e l’attuazione della Carta dei diritti fondamentali dell’UE

Commissione Europea - DG Giustizia e Consumatori

Il bando, nell’ambito del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV), intende sostenere progetti per promuovere lo sviluppo di capacità e la conoscenza sulla Carta dei diritti fondamentali dell’UE nell’era digitale, sul contenzioso strategico relativo alla democrazia, allo Stato di diritto e alle violazioni dei diritti fondamentali, proteggere i valori e i diritti dell’UE combattendo i discorsi e i crimini dettati dall’odio e a creare un ambiente favorevole per la denuncia e l’informazione sulle violazioni del diritto dell’Unione.


Prevenire e combattere la violenza di genere e nei confronti dei minori: bando per intermediari che sosterranno organizzazioni della società civile

Commissione Europea - DG Giustizia e Consumatori

Il bando intende sostenere e sviluppare le capacità delle organizzazioni indipendenti della società civile attive a livello locale, regionale, nazionale nella lotta contro la violenza di genere e/o contro i minori e nel difendere i valori dell’UE. A tal fine, saranno selezionati e supportati un numero limitato di attori/intermediari transnazionali, nazionali o regionali che svilupperanno le capacità e offriranno sostegno finanziario, mediante sovvenzioni a cascata, a queste organizzazioni della società civile (OSC).


Promuovere e proteggere i diritti dei bambini

Commissione Europea - DG Giustizia e Consumatori

Il bando intende contribuire all’attuazione della prima area tematica della Strategia dell’UE sui diritti dei minori: Partecipazione alla vita politica e democratica – un’Europa che dia ai bambini il potere di essere cittadini attivi e membri di società democratiche.


DAPHNE: prevenire e combattere la violenza di genere e nei confronti dei bambini – scadenza posticipata

Commissione Europea - DG Giustizia e Consumatori

Il bando intende sostenere progetti nazionali o transnazionali volte a prevenire e combattere tutte le forme di violenza di genere e nei confronti dei bambini.
Con questo bando, suddiviso in 5 priorità, si mira a finanziare progetti che:
– integrino la prevenzione delle varie forme di violenza di genere contro le donne in diversi contesti, con un approccio sistemico (priorità 1, “progetti su larga scala”);
– contrastino le pratiche dannose contro donne e ragazze (priorità 2);
– prevengano la violenza di genere affrontandone le cause profonde (priorità 3);
– sostengano e migliorino la raccolta di dati nazionali sulla violenza contro i bambini (priorità 4);
– rafforzino le risposte a tutela dei minori vittime di violenza potenziando i sistemi di protezione dell’infanzia a livello nazionale e locale (priorità 5).