Centri di competenza per l’innovazione sociale – scadenza posticipata
Centri di competenza per l’innovazione sociale – scadenza posticipata
Il bando intende sostenere la creazione e lo sviluppo di Centri di competenza nazionali per l’innovazione sociale con le seguenti funzioni:
- Sviluppo delle capacità dei principali stakeholder dell’innovazione sociale
- Trasferimento transnazionale di conoscenze, know-how, strumenti per il supporto all’innovazione sociale
- Creazione di sinergie tra il programma EaSI e il FSE
- Networking per creare una rete e cooperare con altri Centri di competenza selezionati.
Commissione Europea – DG Occupazione, Affari Sociali & Inclusione
La scadenza, inizialmente fissata al 15/10/2020, viene posticipata al 16/11/2020
OBIETTIVO
Sostenere la creazione e lo sviluppo di Centri di competenza nazionali per l’innovazione sociale con le seguenti funzioni:
- Sviluppo delle capacità dei principali stakeholder dell’innovazione sociale, come per esempio Autorità di Gestione del FSE, finanziatori e donatori, intermediari, iniziative di innovazione sociale e professionisti.
- Trasferimento transnazionale di conoscenze, know-how, strumenti per il supporto all’innovazione sociale. In questo ambito è determinante stabilire una relazione di mentoring tra i Centri di competenza degli Stati membri con più esperienza in questo campo e quelli con meno esperienza.
- Creazione di sinergie tra il programma EaSI e il FSE, soprattutto nell’ottica di ideare, supportare, monitorare e integrare azioni innovative che potrebbero essere estese e/o replicate usando i fondi del FSE + nei prossimi anni.
- Networking per creare una rete e cooperare con altri Centri di competenza selezionati, usando l’apprendimento reciproco e sviluppando, valutando e ottimizzando congiuntamente metodi e strumenti pertinenti, ma anche raccogliendo e disseminando esempi, modelli e pratiche fonti di ispirazione.
AZIONI FINANZIABILI
- Realizzazione di una panoramica completa dell’ecosistema dell’innovazione sociale che sintetizzi le prospettive, i bisogni, le opportunità e le priorità degli stakeholder e dei promotori dell’innovazione sociale, al fine di elaborare una strategia e un piano d’azione condivisi per promuovere l’innovazione sociale in uno Stato membro, anche nel quadro del FSE+;
- Raccolta, convalida, mappatura e comunicazione di strumenti e metodi, approcci e modelli, pratiche e esempi di successo, attraverso social media, piattaforme web, conferenze e seminari;
- Orientamento, coaching, mentoring e formazione nell’applicazione/adattamento di strumenti, metodi e pratiche adeguati ai promotori dell’innovazione sociale;
- Creazione e facilitazione di reti (tematiche) di promotori dell’innovazione sociale, accademici ed enti locali, per accelerare l’apprendimento reciproco e lo scambio di buone pratiche;
- Supporto allo sviluppo di (nuove forme/nuove combinazioni) di finanza guidata dalla comunità/controllata dai cittadini per perseguire innovazioni sociali;
- Monitoraggio e valutazione costante del sostegno pubblico all’innovazione sociale e redazione di raccomandazioni per migliorare la capacità di risposta, l’efficacia e la governance delle politiche pubbliche nei confronti dell’innovazione sociale;
- Orientamento, coaching, mentoring e formazione rivolti ai Centri di competenza con minore esperienza e supporto nell’apprendimento reciproco e nello scambio di buone pratiche;
- Condivisione, con altri Centri di competenza, di strumenti, metodi, approcci e modelli adeguati e di successo, nonché pratiche ed esempi fonte di ispirazione.
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Per i candidati britannici: tenere presente che, a seguito dell’entrata in vigore dell’accordo di recesso UE-Regno Unito il 1 febbraio 2020, in particolare gli articoli 127, paragrafo 6, 137 e 138, i riferimenti a persone fisiche o giuridiche residenti o stabilite in uno stato membro stato dell’Unione Europea devono essere intese come comprendente le persone fisiche o giuridiche residenti o stabilite nel Regno Unito. I residenti e le entità del Regno Unito possono pertanto partecipare a questo bando.
BENEFICIARI
Persone giuridiche stabilite negli Stati membri UE.
SPECIFICA BENEFICIARI
Per ogni Stato UE coinvolto, il consorzio deve comprendere almeno un’Autorità di gestione del FSE o un’entità (pubblica o privata) che sia stata ufficialmente riconosciuta dall’Autorità di gestione nazionale come Centro di competenza per l’innovazione sociale per quello Stato UE.
Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto.
La Commissione Ue intende finanziare 7-9 progetti
- Primo prefinanziamento: pari al 40% della sovvenzione totale entro 30 giorni di calendario dalla data di entrata in vigore dell’accordo di sovvenzione. Nel caso sia richiesta una garanzia fideiussoria, il prefinanziamento sarà subordinato alla ricezione della garanzia.
- Secondo prefinanziamento, pari al 40% della sovvenzione totale entro 60 giorni di calendario dalla ricezione da parte della Commissione, di una richiesta di pagamento, di una relazione sullo stato di attuazione delle azioni e delle dichiarazioni dettagliate sull’utilizzo della precedente rata di prefinanziamento. Se l’utilizzo del precedente prefinanziamento è inferiore al 70%, il nuovo prefinanziamento sarà ridotto degli importi non utilizzati. Nel caso sia richiesta una garanzia fideiussoria, il prefinanziamento sarà subordinato alla ricezione della garanzia.
- Il saldo sarà versato entro 90 giorni di calendario dalla ricezione e approvazione da parte della Commissione della richiesta di pagamento del saldo, della relazione finale di esecuzione tecnica e rendiconto finanziario finale (e, se necessario, di un certificato relativo ai rendiconti finanziario e contabile). Se l’importo totale dei pagamenti precedenti è superiore all’importo finale della sovvenzione, il pagamento del saldo avrà la forma di un ordine di recupero.
I progetti devono essere realizzati da un consorzio costituito da almeno 2 soggetti (lead applicant + almeno 1 co-applicant) stabiliti in 2 diversi Stati UE.
La durata dei progetti deve essere massimo di 24 mesi con inizio a marzo 2021.
I progetti devono essere presentati utilizzando l`apposito sistema SWIM per la presentazione elettronica delle proposte, accessibile dalla pagina web di riferimento per il bando. L’invio anche cartaceo dei documenti richiesti è esaustivamente spiegato ai punti 14) e 16) del bando.
Codice bando: VP/2020/010
CONTATTI DIRETTI EMAIL
- empl-vp-2020-010@ec.europa.eu
- empl-swim-support@ec.europa.eu per problematiche relative alla presentazione elettronica della candidatura.