ENI CBC MED – Bando per progetti strategici
ENI CBC MED – Bando per progetti strategici
Il bando intende promuovere uno sviluppo economico, sociale e territoriale giusto, equo e sostenibile, favorevole all’integrazione transfrontaliera e che valorizzi i territori e i valori dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
- Per la parte FESR: Commissione Europea – Direzione Generale Politica Regionale
- Per la parte ENI – Commissione Europea – EuropeAid: Direzione Generale per lo sviluppo e la cooperazione
03/07/2019
OBIETTIVO
I progetti strategici sono progetti che hanno lo scopo di promuovere innovazioni rilevanti per le politiche, nonché effetti di lunga durata e di vasta portata che vanno oltre la durata del progetto.
AZIONI FINANZIABILI
Una proposta progettuale può riguardare una sola delle priorità sotto indicate.
A.1.1. Sostegno alle start-up innovative e alle imprese di recente istituzione, con focus sull’imprenditorialità giovanile e femminile, agevolando la protezione dei diritti di proprietà intellettuale e di commercializzazione
A.1.2. Rafforzamento e sostegno a reti, cluster, consorzi e catene del valore euro-mediterranei, in settori tradizionali e non
A.2.1. Sostegno al trasferimento tecnologico e alla commercializzazione dei risultati di ricerca, rafforzando il collegamento tra ricerca, industria e attori del settore privato
A.3.1. Misure per dotare i giovani, in particolare i NEET, e le donne di qualifiche ricercate sul mercato
B.4.1. Sostegno a soluzioni tecnologiche e innovative per aumentare l’efficienza idrica e incoraggiare l’uso di fonti di approvvigionamento idrico non convenzionali
B.4.2. Riduzione della produzione di rifiuti urbani e promozione della raccolta differenziata e dello sfruttamento ottimale delle sue componenti organiche
B.4.3. Sostegno a una riabilitazione energetica efficiente e innovativa appropriata per tipologia di edificio e zona climatica, con focus sugli edifici pubblici.
DESTINATARI
Giovani, donne, NEET, imprenditori, autorità pubbliche, decisori politici, stakeholders
- Aree destinatarie del programma e dei suoi interventi sono le regioni che si affacciano sul Mediterraneo dei seguenti Stati: Algeria*, Cipro, Egitto, Francia Grecia, Israele, Giordania, Libano, Libia, Malta, Marocco, Palestina, Portogallo, Spagna, Siria, Tunisia, Turchia, Gran Bretagna (Gibilterra).
- Per l’Italia sono ammissibili: Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana. Altre regioni sono ammissibili in qualità di Adjoining Regions: Molise, Abruzzo, Marche, Umbria, Emilia-Romagna, Piemonte.
I programmi di cooperazione transfrontaliera (CBC) seguono i principi e il modello della cooperazione territoriale (CTE) tenendo conto delle condizioni previste per la cooperazione esterna. Coinvolgono congiuntamente Stati UE e non UE che condividono un confine (compresi i confini marittimi), allo scopo di affrontare sfide comuni.
* l’Algeria è ammessa a partecipare ma sottoposta a condizione sospensiva, in quanto non ha ancora sottoscritto con la Commissione l’accordo finanziario che le permette di ricevere finanziamenti dal programma.
I progetti devono avere un evidente impatto transfrontaliero, essere realizzati in massima parte nell’area del programma e prevedere che ogni partner realizzi parte delle attività del progetto sul proprio territorio. Una parte delle attività (fino a un massimo del 20% del valore del progetto) possono essere realizzate al di fuori dell’area del programma, per esempio nelle Adjoining Regions a condizione che siano necessarie per i raggiungimento degli obiettivi del progetto e che la loro attuazione rappresenti un contributo all’attuazione del programma stesso.
BENEFICIARI
Enti pubblici e privati con sede nelle regioni del programma, organizzazioni internazionali
SPECIFICA BENEFICIARI
I partenariati dovrebbero coinvolgere attori chiave pubblici e privati, in grado di determinare cambiamenti nei settori oggetto delle misure.
Uno stesso organismo non può essere proponente di più progetti all’interno della stessa priorità, può tuttavia essere partner in altri progetti.
68.000.000 euro.
Il contributo comunitario può coprire fino al 90% delle spese ammissibili per un importo compreso indicativamente fra 2,5 e 3,5 milioni di euro. I progetti non possono avere un valore complessivo superiore a 4 milioni.
Le modalità di erogazione saranno definite nel contratto di sovvenzione.
Il partenariato minimo richiesto è di 4 soggetti ammissibili di almeno 2 diversi Paesi UE e 2 MED.
La durata prevista dei progetti deve essere compresa tra 24 e 30 mesi.
Le proposte devono essere presentate solo attraverso il formulario online
Per agevolare la valutazione le proposte di progetto devono essere scritte in inglese o francese.
CONTATTI DIRETTI EMAIL
- Autorità di Gestione: Regione Autonoma della Sardegna – eni.med@regione.sardegna.it
- Punto di contatto nazionale: Regione Puglia Mr. Claudio PolignanoOfficer – International cooperation +39 080 540 6552 c.polignano@regione.puglia.it