Girls 4 STEM in Europe
Girls 4 STEM in Europe
Il bando intende contribuire a promuovere e a insegnare alle ragazze le materie scientifiche, ingegneristiche, tecnologiche e matematiche (STEM) in modo attraente e coinvolgente, al fine di affrontare il divario di competenze esistente nei settori STEM all’interno dell’UE e in particolare la carenza di donne e i crescenti tassi di abbandono delle scuole a indirizzo STEM da parte delle ragazze.
Commissione Europea – DG Connect
27/08/2019
OBIETTIVO
Insegnare alle ragazze le materie scientifiche, ingegneristiche, tecnologiche e matematiche (STEM) in modo attraente e coinvolgente, al fine di affrontare il divario di competenze esistente nei settori STEM all’interno dell’UE e in particolare la carenza di donne e i crescenti tassi di abbandono delle scuole a indirizzo STEM da parte delle ragazze.
AZIONI FINANZIABILI
Si intende sostenere un solo progetto pilota che realizzi una duplice azione:
- in primo luogo, la creazione di una rete di scuole, università, istituti di istruzione superiore e imprese che opererà come una piattaforma per sostenere l’avanzamento delle ragazze nell’istruzione e nelle carriere STEM, per scambiare migliori pratiche e sensibilizzare le ragazze di tutta Europa in merito all’ampio spettro di offerte di istruzione e formazione.
- in secondo luogo, l’ideazione di campi estivi gratuiti per ragazze di 13-18 anni (in genere di 1 o 2 settimane) per far conoscere alle ragazze della scuola media e superiore l’ampia gamma di materie STEM, in particolare i principi dell’ingegneria del software e i linguaggi di programmazione. Le esperienze e le opinioni raccolte nel corso dei campi estivi e di altre azioni saranno utilizzate dalla rete per fornire raccomandazioni e linee guida pratiche per la replicazione dell’iniziativa a livello locale.
Attività ammissibili:
- campi estivi con esperimenti, visite sul campo e attività di laboratorio per mostrare come si lavora nelle carriere scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche;
- insegnamento dei principi dell’ingegneria del software: algoritmi, struttura dei programmi, sistemi informatici;
- insegnamento della programmazione informatica, con un focus su strumenti reali (come Python, Ruby, Javascript, HTML, CSS, o altro rilevante);
- reclutamento preferibilmente di docenti femminili per i campi estivi, per fungere da modelli di riferimento;
- eventi di sensibilizzazione organizzati dai membri della rete (campagne mediatiche tradizionali o sui social media per evidenziare la necessità di una quota maggiore di ragazze nelle STEM, workshop per informare genitori, insegnanti e le ragazze sull’intera gamma di opzioni di istruzione e formazione, giornate di “open doors”, visite scolastiche);
- guida pratica sull’organizzazione dei campi STEM, facilmente riproducibile da altri partner a livello locale;
- relazione sulle attività svolte, con le migliori pratiche e le raccomandazioni per ulteriori azioni;
- conferenze e seminari;
- attività di formazione;
- attività di divulgazione;
- azioni mirate alla creazione e al potenziamento di reti, scambi di buone pratiche;
- studi, analisi, mappature.
DESTINATARI
Ragazze 13 – 18 anni.
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- EFTA/SEE: Liechtenstein, l’Islanda, Norvegia.
Se il Regno Unito recederà dall’Unione europea durante il periodo di concessione della sovvenzione senza concludere un accordo con l’UE che garantisca in particolare il mantenimento dell’ammissibilità per i richiedenti britannici, questi ultimi non riceveranno più finanziamenti dall’UE (pur continuando a partecipare, se possibile) o saranno tenuti a ritirarsi dal progetto sulla base delle pertinenti disposizioni sulla risoluzione della convenzione di sovvenzione.
BENEFICIARI
Possono presentare progetti soggetti quali: organizzazioni senza scopo di lucro, autorità pubbliche a livello locale, regionale o nazionale, organizzazioni internazionali, università e centri di ricerca, istituti di istruzione, imprese, persone fisiche.
350.000 euro
Il contributo comunitario può coprire fino all’70% delle spese ammissibili.
La commissione prevede di finanziare un unico progetto pilota.
- Prefinanziamento: 80% della sovvenzione
- Il saldo sarà erogato dopo l’invio del rapporto finale e la verifica della Commissione. L’erogazione del saldo avverrà dopo la presentazione del report finale e rendicontazione.
I progetti devono essere realizzati da un consorzio costituito da almeno due partner di due diversi Paesi ammissibili e devono avere durata massima di 24 mesi, indicativamente con inizio a dicembre 2019.
L’application form e la documentazione necessari per presentare candidature possono essere scaricati dal Funding & Tender Portal
Sono ammissibili tutte le lingue ufficiali dell’Unione Europea.
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