KA 2 – Alleanze per l’innovazione
KA 2 – Alleanze per l’innovazione
Le alleanze per l’innovazione mirano a rafforzare la capacità d’innovazione dell’Europa stimolandola attraverso la cooperazione ed il rafforzamento del flusso di conoscenza tra istruzione superiore, istruzione e formazione professionale (sia iniziale che continua) e l’ambiente socioeconomico più ampio, compresa la ricerca. Mirano inoltre a promuovere l’acquisizione di nuove competenze progettando e creando relativi programmi di studio per l’istruzione superiore (IIS) e l’istruzione e formazione professionale (IFP), sostenendo lo sviluppo di un senso di iniziativa e mentalità imprenditoriale nell’UE.
Commissione Europea – DG Educazione, Cultura e Audiovisivo
15/09/2022
OBIETTIVI
Questi partenariati devono mirare ad attuare una serie coerente e completa di obiettivi ed attività settoriali o intersettoriali, che dovrebbero essere adattabili ai futuri sviluppi della conoscenza in tutta l’UE.
Per promuovere l’innovazione, l’attenzione sarà rivolta alle competenze digitali in quanto sono sempre più importanti in tutti i profili professionali nell’intero mercato del lavoro. Inoltre, la transizione verso un’economia circolare e più verde deve essere sostenuta da modifiche delle qualifiche e dei programmi di istruzione e formazione nazionali per soddisfare le esigenze professionali emergenti di competenze verdi e sviluppo sostenibile.
- Lotto 1- Alleanze per l’istruzione e le imprese
Mirano a promuovere l’innovazione nell’istruzione superiore, nell’istruzione e formazione professionale, nelle imprese e nel più ampio contesto socioeconomico. Ciò include affrontare le sfide sociali ed economiche come il cambiamento climatico, il cambiamento demografico, l’intelligenza artificiale e i rapidi cambiamenti occupazionali mediante l’innovazione sociale e del mercato del lavoro e la resilienza delle comunità.
- Lotto 2 – Alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze (attuazione del Blueprint)
Le alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze sono volte a produrre nuovi approcci strategici e a stabilire una cooperazione per proporre soluzioni concrete di sviluppo delle competenze a breve e lungo termine in determinati settori economici o in ambiti che attuano il patto per le competenze, che è un’importante azione dell’agenda per le competenze per l’Europa per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza.
L’obiettivo principale del patto è mobilitare e incentivare tutti i portatori di interessi pertinenti affinché intraprendano azioni concrete per lo sviluppo delle competenze e la riqualificazione della forza lavoro, mettendo in comune le proprie risorse e istituendo partenariati, anche a livello dell’UE, per rispondere alle necessità del mercato del lavoro e sostenere la transizione verde e quella digitale, come pure le competenze nazionali, regionali e locali e le strategie di crescita.
AZIONI FINANZIABILI
Lotto 1- Alleanze per l’istruzione e le imprese
Almeno una delle attività seguenti (elenco non esaustivo) deve figurare in ogni alleanza per l’istruzione e le imprese:
- Favorire l’innovazione;
- Sviluppare spirito di iniziativa e mentalità, competenze e abilità imprenditoriali;
- Stimolare il flusso e lo scambio di informazioni tra l’istruzione superiore, l’IFP, le imprese e la ricerca;
- Individuare le esigenze legate alla resilienza e al mercato e le professioni emergenti.
Sebbene ogni partnership debba includere almeno un’organizzazione di istruzione e formazione professionale e un’organizzazione di istruzione superiore, possono occuparsi di entrambi o di uno di questi ambiti educativi.
Lotto 2 – Alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze (attuazione del “Blueprint”)
Queste alleanze saranno attuate nei 14 ecosistemi industriali identificati nella nuova strategia industriale per l’Europa:
- Turismo
- Mobilità-Trasporti-Settore automobilistico
- Industria aereospaziale e difesa
- Costruzioni
- Agroalimentare
- Industrie ad alta intensità energetica e a basse emissioni di carbonio
- Tessile
- Settori culturali e creativi
- Digitale
- Energie Rinnovabili
- Elettronica
- Commercio al dettaglio
- Economia sociale e di prossimità
- Salute
Per tali settori andrebbero sviluppate le seguenti attività:
- Sviluppo di un approccio strategico alla cooperazione settoriale sulle competenze;
- Creazione di programmi di studio e di formazione “centrali” concordati per il settore considerato a livello europeo;
- Sviluppo di contenuti formativi per i profili occupazionali emergenti, correlati alle qualifiche, che dovrebbero coprire i livelli di IFP secondario e post-secondario (livelli EQF da 3 a 5) e livelli terziari (livelli EQF da 6 a 8);
- Erogare i programmi di studio e formazione “centrali”;
- Definire un piano d’azione di lungo termine per la progressiva applicazione dei risultati del progetto alla conclusione di quest’ultimo.
Le proposte dovrebbero poi affrontare rapidamente i bisogni urgenti di competenze nelle occupazioni di un ecosistema industriale prodotti dalla pandemia di COVID-19 e dalla transizione digitale e verde.
Le alleanze devono scegliere per la loro candidatura un solo ecosistema industriale.
Per entrambi i lotti le alleanze per l’innovazione possono organizzare attività di mobilità a fini di apprendimento di studenti, insegnanti, ricercatori e personale a sostegno/integrazione delle attività principali dei partenariati e purché tale mobilità apporti un valore aggiunto al conseguimento degli obiettivi del progetto.
Se pertinenti, vanno utilizzati applicare gli strumenti a livello dell’UE, quali EQF, ESCO, Europass, EQAVET ed ESG.
DESTINATARI
Ecosistemi dell’istruzione superiore, della formazione professionale, della ricerca e del mondo del lavoro.
Stati membri UE associati al Programma
- Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Slovacchia, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria
Paesi terzi associati al Programma
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
- Repubblica di Macedonia del Nord, Turchia, Serbia
Paesi terzi non associati al Programma
Regioni 1-14, cfr. parte A della Guida.
Eccezione: le organizzazioni bielorusse (regione 2) non possono partecipare a questa azione.
BENEFICIARI
Sia nell’ambito del Lotto 1 che del Lotto 2 le seguenti organizzazioni possono essere coinvolte come partner a pieno titolo, entità affiliata o partner associato (questi ultimi due non ricevono un finanziamento ma va descritta la loro pertinenza) legalmente stabilite in un paese associato e non al programma:
- Istituti di istruzione superiore
- Organismi VET
- Reti di organismi VET
- Piccole e medie o grandi imprese (comprese le imprese sociali)
- Istituti di ricerca
- Organizzazioni non governative
- Enti pubblici a livello locale, regionale o nazionale
- Organizzazioni attive nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù
- Intermediari che rappresentano organizzazioni o imprese dell’istruzione, della formazione o della gioventù
- Organismi di accreditamento, certificazione, riconoscimento o qualificazione
- Camere di commercio, industria, agricoltura e artigianato
- Parti sociali europee o nazionali
- Ospedali o altri istituti di cura, compresa l’assistenza a lungo termine
- Autorità responsabili dell’istruzione, della formazione o dell’occupazione a livello regionale o nazionale
- Servizi per l’impiego
- Uffici nazionali di statistica
- Agenzie di sviluppo economico
- Associazioni settoriali o professionali
- Consigli per le competenze settoriali
- Organismi che forniscono orientamento professionale, consulenza professionale, servizi di informazione e uffici di collocamento.
Solo le organizzazioni stabilite in un paese associato al programma possono essere richiedenti (applicant).
Gli Istituti d’istruzione superiore (Università) con sede in un Paese aderente al Programma devono essere in possesso di una Carta Erasmus ((ECHE) valida per l’istruzione superiore. Un ECHE non è necessaria per la partecipazione di istituti di istruzione superiore nei paesi partner del programma, ma questi si dovranno sottoscrivere i principi della Carta.
62.000.000 euro dei quali:
- Lotto 1- Alleanze per l’istruzione e le imprese: 30.000.000 euro
- Lotto 2 – Alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze: 32.000.000 euro.
Il finanziamento di questa azione avverrà su base forfettaria. L’importo forfettario di ogni sovvenzione sarà determinato in base al bilancio dell’azione proposta stimato dal richiedente.
La sovvenzione massima dell’UE per progetto è la seguente:
Lotto 1- Alleanze per l’istruzione, la formazione e le imprese:
- 1 milione di euro (progetto biennale)
- 1,5 milioni di euro (progetto triennale)
Lotto 2 – Alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze:
4 milioni di euro (progetto di 4 anni). Solo una proposta per ecosistema sarà finanziata.
Dettagli e criteri di ammissibilità finanziaria nella parte B e Allegato I della Guida al Programma.
E’ un’azione centralizzata i progetti vanno presentati all’Agenzia esecutiva – EACEA del Programma Erasmus +.
Lotto 1- Alleanze per l’istruzione e le imprese:
- Almeno 4 Stati membri dell’UE e paesi terzi associati al programma con il coinvolgimento di un minimo di 8 partner a pieno titolo. Il partenariato deve comprendere almeno 3 attori del mercato del lavoro (imprese o società, oppure organizzazioni intermedie rappresentative quali camere di commercio, sindacati o associazioni di categoria) e almeno 3 erogatori di istruzione e formazione (IFP e IIS) in qualità di partner a pieno titolo. In ogni proposta devono essere coinvolti come partner a pieno titolo almeno un IIS e un erogatore di IFP.
- Durata dei progetti: da 2 a 3 anni
ID bando: ERASMUS-EDU-2022-PI-ALL-INNO-EDU-ENTERP
Lotto 2 – Alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze
- Almeno 8 Stati membri dell’UE e paesi terzi associati al programma con il coinvolgimento di un minimo di 12 partner a pieno titolo. Il partenariato deve comprendere almeno 5 attori del mercato del lavoro (imprese o società, oppure organizzazioni intermedie rappresentative quali camere di commercio, sindacati o associazioni di categoria) e almeno 5 erogatori di istruzione e formazione (IFP e IIS) in qualità di partner a pieno titolo. In ogni proposta devono essere coinvolti come partner a pieno titolo almeno un IIS e un erogatore di IFP.
- Durata dei progetti: 4 anni.
ID bando: ERASMUS-EDU-2022-PI-ALL-INNO-BLUEPRINT
I passaggi per partecipare al bando sono dettagliatamente illustrati sul sito nazionale del Programma e sul sito dell’EACEA, dove sono reperibili anche i documenti necessari (formulari, guida, ecc.).
Il formulario è disponibile solo in inglese ma può essere compilato in una delle lingue ufficiali dell’UE. Essendo un’azione centralizzata, l’uso dell’inglese facilita la valutazione della candidatura. Rimane obbligatorio l’uso di una lingua veicolare (inglese, francese, tedesco) nella sezione “Project Summary” del formulario.
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