KA 2 – Partenariati strategici nel settore dell’Istruzione e Formazione Professionale – scadenza posticipata
KA 2 – Partenariati strategici nel settore dell’Istruzione e Formazione Professionale – scadenza posticipata
I Partenariati strategici nel settore dell’Istruzione e Formazione professionale mirano a sostenere lo sviluppo, il trasferimento e/o l’attuazione di pratiche innovative, nonché l’attuazione di iniziative congiunte e la promozione dell’apprendimento tra pari e gli scambi di esperienze a livello europeo.
Commissione Europea – DG Educazione e Cultura
La scadenza, inizialmente fissata al 24/03/2020, viene posticipata al 23/04/2020
OBIETTIVO
I Partenariati strategici nel settore dell’istruzione e formazione mirano a sostenere lo sviluppo, il trasferimento e/o l’attuazione di pratiche innovative, nonché l’attuazione di iniziative congiunte e la promozione dell’apprendimento tra pari e gli scambi di esperienze a livello europeo.
A seconda degli obiettivi e della composizione, i partenariati strategici possono dar vita a due tipi di progetto:
- Partenariati strategici a sostegno dell’innovazione
Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare risultati innovativi e/o svolgere un’intensa attività di diffusione e di valorizzazione di prodotti o idee innovative, esistenti e di nuova concezione. In questo caso, nella candidatura può essere richiesto un budget specifico per le realizzazioni intellettuali e per i relativi eventi moltiplicatori, così da poter dar seguito direttamente all’aspetto innovativo di questa azione.
- Partenariati strategici per lo scambio di buone pratiche
Scopo primario di questi progetti è creare o consolidare reti, incrementandone la capacità di operare a livello transnazionale, e condividere e confrontare idee, pratiche e metodi. I progetti selezionati possono produrre anche realizzazioni tangibili e dovrebbero diffondere i risultati delle loro attività in maniera proporzionale agli obiettivi e alla dimensione del progetto.
AZIONI FINANZIABILI
Per essere finanziata una proposta di Partnership strategica deve perseguire almeno una priorità orizzontale o almeno una priorità specifica per il settore dell’Istruzione e Formazione professionale, fino ad un massimo di tre priorità complessive.
Nella Guida al Programma Erasmus +, nella parte B, sono ampiamente descritte le priorità orizzontali, nonché le priorità per settore di intervento.
Tipologie di attività (non esaustive)
- Attività che rafforzano la cooperazione tra le organizzazioni al fine di stabilire lo scambio di pratiche;
- Attività che promuovono lo sviluppo, la sperimentazione e/o l’attuazione di pratiche innovative;
- Attività che facilitano il riconoscimento e la validazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite attraverso l’apprendimento formale, non formale e informale;
- Attività di cooperazione tra gli enti regionali per promuovere lo sviluppo di sistemi di istruzione e formazione e la loro integrazione nelle azioni di sviluppo locale e regionale;
- Attività di supporto agli studenti con disabilità per completare cicli educativi facilitando il loro passaggio nel mercato del lavoro, incluso la lotta contro la segregazione e la discriminazione nei percorsi di istruzione delle comunità emarginate.
- Attività per preparare al meglio i professionisti dell’istruzione e della formazione sulle sfide dell’equità, della diversità e dell’inclusione nell’ambiente di apprendimento;
- Attività per promuovere l’integrazione dei rifugiati, dei richiedenti asilo e dei migranti appena arrivati e aumentare la consapevolezza circa la crisi dei rifugiati in Europa.
I partenariati strategici possono anche organizzare Mobilità all’estero per attività di formazione, insegnamento o apprendimento dei singoli, purché apportino un valore aggiunto per il raggiungimento degli obiettivi del progetto:
- Incarichi di docenza/formazione a lungo termine (da 2 a 12 mesi);
- Eventi congiunti di formazione del personale a breve termine (da 3 giorni a 2 mesi, escluso il tempo di viaggio);
- Mobilità combinata (blended) di discenti che prevede la combinazione di una mobilità fisica di breve durata (da 5 giorni a 2 mesi) e di una mobilità virtuale.
DESTINATARI
- Apprendisti, studenti IFP, in particolare appartenenti a categorie svantaggiate.
- Insegnanti, formatori, esperti, ricercatori, dirigenti, personale educativo e amministrativo impiegato presso un’organizzazione partecipante al progetto.
Paesi aderenti al programma
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
- Paesi candidati all`UE: Repubblica di Macedonia del Nord, Turchia, Serbia
Paesi partner del Programma confinante con l’UE
- Regioni da 1 a 14, cfr. sezione “Paesi ammissibili” nella parte A della guida.
Brexit: Se il Regno Unito esce dall’Unione europea durante il periodo di sovvenzione senza concludere un accordo con l’Unione europea che assicuri, in particolare, che i richiedenti britannici conservino la loro idoneità, si cesserà di ricevere i finanziamenti UE (anche se si continuerà, ove possibile, a partecipare), o si dovrà abbandonare il progetto sulla base delle disposizioni pertinenti dell’accordo di sovvenzione al momento della risoluzione.
Tutte le attività di un partenariato strategico devono essere svolte nei paesi delle organizzazioni che partecipano al progetto. Le attività di apprendimento, insegnamento e formazione rivolte a discenti e le attività a lungo termine rivolte al personale possono essere organizzate solo nei paesi aderenti al Programma.
Se debitamente giustificate in relazione agli obiettivi o all’attuazione del progetto:
- le attività possono anche aver luogo presso la sede di un’istituzione dell’Unione europea (Bruxelles, Francoforte, Lussemburgo, Strasburgo e l’Aia), anche se nel progetto non vi sono organizzazioni partecipanti del paese in cui l’istituzione ha sede;
- gli eventi moltiplicatori possono essere ospitati nel paese di qualunque partner associato coinvolto nei partenariati strategici.
BENEFICIARI
- Istituti di istruzione e formazione IFP, compresi CFP
- Istituti di istruzione superiore
- Scuole, Istituti, centri educativi, agenzie formative
- Organizzazioni senza scopo di lucro, associazioni o ONG
- Imprese pubbliche o private, di piccole, medie o grandi dimensioni (incluse le imprese sociali)
- Enti pubblici a livello locale, regionale o nazionale
- Parti sociali o altri rappresentanti del mondo del lavoro, comprese camere di commercio, ordini di artigiani o professionisti e associazioni sindacali
- Istituti di ricerca
- Fondazioni
- Centri di formazione interaziendale
- Imprese che forniscono una formazione condivisa (formazione collaborativa)
- Organizzazioni culturali, biblioteche, musei
- Organismi per l’orientamento professionale, la consulenza professionale e i servizi di informazione
- Organismi di convalida delle conoscenze, abilità e competenze acquisite mediante un apprendimento non-formale e informale.
SPECIFICA BENEFICIARI
Possono essere richiedenti (applicant) solo organizzazioni stabilite in un paese aderente al Programma poiché, come regola generale, i partenariati strategici mirano alla cooperazione tra le organizzazioni stabilite nei paesi aderenti al Programma. Tuttavia, se la loro partecipazione apporta un valore aggiunto essenziale al progetto, le organizzazioni dei paesi terzi possono essere coinvolte in un partenariato strategico in qualità di partner (non in qualità di richiedenti).
In aggiunta alle organizzazioni che formalmente partecipano al progetto e ricevono sovvenzioni UE, i partenariati strategici possono anche coinvolgere i partner associati del settore pubblico o privato che contribuiscono alla realizzazione di compiti/attività specifici del progetto o sostenere la diffusione e la sostenibilità del progetto. I partner associati non ricevono finanziamenti. Il loro coinvolgimento e il loro ruolo nel progetto e le loro diverse attività devono essere tuttavia chiaramente descritti nel formulario di candidatura.
Gli istituti d’istruzione superiore aventi sede in un paese aderente al Programma devono possedere una carta Erasmus per l’istruzione superiore (CEIS) valida. La CEIS non è prevista per gli IIS dei paesi terzi, anche se questi ultimi dovranno accettarne i principi.
Il bilancio totale del bando per la KA2 settore istruzione e formazione (VET) è di 9.883.068 euro.
La sovvenzione totale del progetto è di importo variabile, definito moltiplicando 12.500 euro per la durata del progetto (in mesi) fino al limite di 450.000 euro per progetti con durata di 36 mesi.
Dettagli e criteri di ammissibilità finanziaria nella parte B e Annex I della Guida al Programma.
Partenariati Strategici di durata fino a 2 anni:
- Prefinanziamento: 80% entro 30 giorni dalla firma della convenzione.
- Saldo: 20% entro 60 giorni dalla ricezione del rapporto finale da parte dell’Agenzia Nazionale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
Partenariati Strategici della durata tra i 2 e i 3 anni:
- 1° Prefinanziamento: 40% entro 30 giorni dalla firma della convenzione.
- 2° Prefinanziamento: 40% dopo invio all’Agenzia Nazionale della relazione tecnica intermedia quando almeno il 70% del precedente prefinanziamento è stato già utilizzato.
- Saldo: 20% entro 60 giorni dalla ricezione del rapporto finale da parte dell’Agenzia Nazionale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
L‘intero finanziamento del progetto viene erogato al capofila (coordinatore).
E’ un’azione decentrata. I progetti vanno presentati all’Agenzia nazionale INAPP. Per ogni scadenza, lo stesso consorzio di partner può presentare solo una candidatura ed esclusivamente a un’Agenzia nazionale.
I progetti di partenariato strategico hanno una dimensione transnazionale e devono coinvolgere almeno tre organizzazioni di tre differenti Paesi aderenti al Programma.
I paesi partner non possono essere considerati nel numero minimo di Paesi previsti per l’Azione, ma solo aggiuntivi.
Non c’è un numero massimo di partner, tuttavia, il bilancio per la gestione e l’attuazione del progetto è limitato a 10 partner massimo. Tutte le organizzazioni partecipanti devono essere identificate al momento della richiesta di sovvenzione.
Durata dei progetti: tra i 12 e i 36 mesi. La durata dovrà essere coerente con gli obiettivi e le attività previste nel progetto. Nessuna eventuale richiesta di estensione alla durata progettuale (massimo 6 mesi) potrà determinare il superamento dei 3 anni. In ogni caso i progetti devono concludersi entro e non oltre il 31 agosto 2023.
I passaggi per partecipare al bando sono:
- Leggere attentamente la Guida al Programma che fornisce infatti indicazioni dettagliate sulle diverse azioni del bando, sulle priorità, sull’entità del finanziamento e sulla procedura per la presentazione delle proposte di progetto. La “Guida” è, infatti, parte integrante del bando e fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni che vengono finanziate, le priorità, il cofinanziamento e la procedura per la presentazione delle proposte di progetto.
- Il Portale europeo del partecipante, URF Unique registration Facility viene sostituito dalla nuova piattaforma Erasmus+ and European Solidarity Corps Platform. Quello che finora era il codice PIC , Personal Identification Code, diventa OID, Organisation ID. Se l’organizzazione ha già partecipato a progetti Erasmus + o dell’European Solidarity Corps gestite da un’Agenzia Nazionale e ha già un PIC, non deve registrarsi di nuovo, poiché il relativo OID è già stato creato.
- Compilare il Formulario (e-Form);
- Inviare il formulario e relativi allegati online.
Identificativo bando: EAC/A02/2019
Il formulario è disponibile solo in inglese ma può essere compilato in una delle lingue ufficiali dell’Unione europea. Può quindi essere compilato anche in italiano.
Rimane obbligatorio l’uso di una lingua veicolare (inglese, francese, tedesco) nella sezione “J. Project Summary” del formulario.
La scelta di utilizzare una lingua veicolare diversa dall’italiano richiede un elevato livello di conoscenza della lingua prescelta.