KA 2 – Rafforzamento delle capacità nel settore della gioventù
KA 2 – Rafforzamento delle capacità nel settore della gioventù
I progetti di sviluppo delle capacità sono progetti di cooperazione transnazionale, sulla base di partenariati multilaterali tra organizzazioni attive nel settore della gioventù in Paesi aderenti al programma e Paesi partner. Essi possono anche coinvolgere le organizzazioni nel campo della istruzione e la formazione, così come da altri settori socio-economici.
Commissione Europea – DG Educazione e Cultura
05/02/2020
OBIETTIVI
Il bando mira a:
- Promuovere la cooperazione e gli scambi nel settore della gioventù tra i paesi aderenti al Programma e i paesi partner di regioni diverse del mondo;
- Migliorare la qualità e il riconoscimento dell’animazione socioeducativa, dell’apprendimento non formale e del volontariato nei paesi partner e ottimizzare le loro sinergie e complementarietà con sistemi di istruzione formali, il mercato del lavoro e la società;
- Promuovere lo sviluppo, la valutazione e il lancio di sistemi e programmi di mobilità per l’apprendimento non formale a livello regionale (ossia all’interno di una stessa regione e tra diverse regioni del mondo);
- Promuovere la mobilità transnazionale per l’apprendimento non formale tra i paesi aderenti al Programma e i paesi partner, focalizzandosi soprattutto sui giovani con minori opportunità, al fine di migliorare il livello di competenze dei partecipanti e incentivare la loro partecipazione nella società.
AZIONI FINANZIABILI
Sulla base della copertura geografica, si distinguono diverse tipologie di progetti:
- Progetti per la gioventù tra paesi aderenti al Programma e Paesi Partner
Progetti di sviluppo delle capacità tra le organizzazioni attive nel settore della gioventù in paesi aderenti al programma e organizzazioni di paesi partner provenienti da diverse regioni del mondo (vedi regioni 5 – 14 nella sezione Paesi eleggibili nella parte A della guida al Programma Erasmus+).
- Progetti per la gioventù nell’ambito della finestra per i giovani dei Balcani occidentali
Progetti di sviluppo delle capacità tra le organizzazioni attive nel settore della gioventù in paesi aderenti al Programma e paesi partner dei Balcani occidentali (vedi regioni 1 nella sezione Paesi eleggibili nella parte A della guida al Programma Erasmus+).
- Progetti per la gioventù tra paesi aderenti al Programma e la Tunisia
Progetti di sviluppo delle capacità tra le organizzazioni attive nel settore della gioventù nei paesi aderenti al programma e la Tunisia.
Attività di sviluppo delle capacità:
- Attività che promuovono il dialogo politico, la cooperazione, il networking e lo scambio di pratiche nel settore della gioventù, come seminari, conferenze, workshop e incontri;
- Eventi giovanili su larga scala;
- Campagne di informazione e sensibilizzazione;
- Sviluppo di strumenti di informazione, di comunicazione e media;
- Sviluppo di metodi, strumenti e materiali per l’animazione socioeducativa, nonché programmi di animazione socioeducativa, moduli di formazione e strumenti per la documentazione come Youthpass
- Creazione di nuove modalità di animazione socioeducativa, di formazione e sostegno, in particolare attraverso materiali di apprendimento aperti e flessibili, la cooperazione virtuale e le risorse didattiche aperte (OER).
Attività di mobilità
Le attività di mobilità sono opzionali.
Sono possibili tre tipi di attività di mobilità:
- scambi di giovani tra paesi del programma e paesi partner ammissibili;
- mobilità di animatori giovanili tra paesi del programma e paesi partner ammissibili (cioè la partecipazione di operatori giovanili a seminari, corsi di formazione, eventi di contatto, visite di studio all’estero, job shadowing/osservazione all’estero in un’organizzazione attiva nel settore della gioventù);
- progetti di volontariato da e verso paesi partner ammissibili che consentano ai giovani di esprimere il loro impegno personale attraverso servizi di volontariato non remunerato e a tempo pieno in un altro Paese. Ai giovani volontari è data l’opportunità di contribuire al lavoro quotidiano svolto dalle organizzazioni che si occupano di attività di informazione e politiche giovanili, sviluppo personale e socio-educativo dei giovani, coinvolgimento civico, assistenza sociale, inclusione di programmi per soggetti svantaggiati, ambiente e istruzione non formale, TIC e alfabetizzazione ai media, cultura e creatività, cooperazione allo sviluppo, ecc.;
Alla domanda di candidatura deve essere accluso un calendario per ciascuna delle attività pianificate.
DESTINATARI
- Scambi giovani: giovani dai 13 ai 30 anni. Minimo 16 e massimo 60 giovani se a presentare è un’organizzazione formale; minimo 4 partecipanti se il proponente è un gruppo informale. I numeri minimi e massimo sono esclusi il leader. Un leader di un gruppo è un adulto che accompagna i giovani che partecipano allo scambio di giovani per garantirne l’effettivo apprendimento, la protezione e la sicurezza ed ha almeno 18 anni.
- Mobilità animatori giovanili: animatori giovanili con nessun limite di età. Fino a 50 partecipanti (inclusi, se del caso, formatori e “facilitatori”).
- Progetti di volontariato: giovani dai 17 ai 30 anni. Minimo 1 e massimo 30 volontari che possono svolgere il servizio volontario individualmente o in gruppo. Eccezionalmente possono partecipare giovani che hanno svolto precedentemente un’attività di volontariato di massimo 2 mesi.
Paesi aderenti al programma
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
- Paesi candidati all`UE: ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Turchia, Serbia
Paesi partner del Programma
- Regioni 1, da 5 a 14 e in Tunisia, cfr. sezione “Paesi ammissibili” nella parte A della guida.
Brexit: Se il Regno Unito esce dall’Unione europea durante il periodo di sovvenzione senza concludere un accordo con l’Unione europea che assicuri, in particolare, che i richiedenti britannici conservino la loro idoneità, si cesserà di ricevere i finanziamenti UE (anche se si continuerà, ove possibile, a partecipare), o si dovrà abbandonare il progetto sulla base delle disposizioni pertinenti dell’accordo di sovvenzione al momento della risoluzione.
Le attività devono svolgersi nel paese di una delle organizzazioni che partecipano al progetto.
Un volontario di un paese aderente al Programma deve condurre la sua attività in uno dei paesi partner ammissibili coinvolti nell progetto.
Un volontario di un paese partner ammissibile deve condurre la sua attività in uno dei paesi aderenti al Programma interessati dal progetto.
BENEFICIARI
Possono essere richiedenti (capofila) solo:
- Amministrazioni locali, regionali, nazionali
- ONG e ONG europee dei giovani
- Organizzazioni non profit
- Consiglio nazionale dei Giovani
Tutte le altre organizzazioni possono partecipare solo come partner.
SPECIFICA BENEFICIARI
- Progetti per la gioventù tra paesi aderenti al Programma e Paesi Partner delle regioni da 5 a 14: il richiedente deve avere una propria sede in uno dei paesi aderenti al programma;
- Progetti per la gioventù nell’ambito della finestra per i giovani dei Balcani occidentali (Regione 1): il richiedente deve avere una propria sede in uno dei paesi dei Balcani occidentali;
- Progetti per la gioventù tra paesi aderenti al Programma e la Tunisia: il richiedente deve avere una propria sede in Tunisia.
Alla data di presentazione della candidatura, tutti i proponenti devono essere legalmente registrati da almeno un anno.
Per le attività di volontariato, tutte le organizzazioni partecipanti con sede in un paese aderente al Programma o in uno dei paesi partner confinanti con l’UE devono essere in possesso di un accreditamento valido o un attestato di qualità del Corpo Europeo di Solidarietà alla scadenza termine di presentazione della candidatura pertinente (per maggiori informazioni, consultare la relativa sezione dell’allegato I della guida).
10.750.000 euro.
Sovvenzione massima concessa per un progetto di sviluppo delle capacità: 150.000 euro.
Dettagli e criteri di ammissibilità finanziaria nella parte B e Allegato I della Guida al Programma.
- Pre-finanziamento: pari all’80% della sovvenzione sarà versato al beneficiario entro 30 giorni dalla data in cui l’ultima delle due parti avrà firmato l’accordo, a condizione che tutte le garanzie richieste siano state presentate.
- Pagamento finale: l’Agenzia esecutiva EACEA stabilirà l’importo del pagamento finale da erogare al beneficiario sulla base del calcolo della sovvenzione finale entro 60 giorni dalla presentazione del report finale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
L’azione è centralizzata, le candidature vanno presentate all’Agenzia esecutiva EACEA. Lo stesso richiedente può presentare solo una proposta di progetto per ciascun termine.
I progetti devono avere carattere transnazionale e devono coinvolgere almeno 3 organizzazioni di 3 differenti Paesi di cui almeno 1 dei paesi aderenti al programma e 1 dei paesi partner tra quelli ammissibili.
I progetti finanziati nell’ambito di una delle finestre non possono coinvolgere organizzazioni/partecipanti di regioni confinanti.
DURATA DEL PROGETTO: da 9 mesi a 2 anni. La durata sarà basata sugli obiettivi del progetto e sulle attività previste. Deve essere scelta in fase di candidatura.
DURATA DELLE ATTIVITÀ DI MOBILITÀ (ove previste)
- Scambi giovani: da 5 a 21 giorni, escluso il tempo di viaggio.
- Progetti di volontariato: da 60 giorni a 12 mesi.
- Mobilità animatori giovanili: da 5 giorni a 2 mesi, escluso il tempo di viaggio.
I passaggi per partecipare al bando sono:
- Leggere attentamente la Guida al Programma che fornisce infatti indicazioni dettagliate sulle diverse azioni del bando, sulle priorità, sull’entità del finanziamento e sulla procedura per la presentazione delle proposte di progetto. La “Guida” è, infatti, parte integrante del bando e fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni che vengono finanziate, le priorità, il cofinanziamento e la procedura per la presentazione delle proposte di progetto.
- Quello che finora era il codice PIC, Personal Identification Code, diventa OID, Organisation ID. Se l’organizzazione ha già partecipato a progetti Erasmus + o dell’European Solidarity Corps e ha già un PIC, non deve registrarsi di nuovo, poiché il relativo OID è già stato creato. Se l’organizzazione partecipa per la prima volta a un’azione centralizzata e non si possiede un PIC, ma si possiede un OID sarà necessario registrare la propria organizzazione anche sulla piattaforma Funding and Tenders portaL (URF/SEDIA);
- Compilare il Formulario (e-Form);
- Inviare il formulario e relativi allegati online.
Identificativo bando: EAC/A02/2019
Il formulario è disponibile solo in inglese ma può essere compilato in una delle lingue ufficiali dell’UE.
Rimane obbligatorio l’uso di una lingua veicolare (inglese, francese, tedesco) nella sezione “Project Summary” del formulario.
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