KA1 – Mobilità dello staff nel settore dello Sport
KA1 – Mobilità dello staff nel settore dello Sport
Il bando vuole dare l’opportunità al personale delle organizzazioni sportive, principalmente negli sport di base, di migliorare le proprie competenze, qualifiche ed acquisire nuove abilità attraverso la mobilità per l’apprendimento trascorrendo un periodo di tempo all’estero e contribuendo così al rafforzamento delle capacità e allo sviluppo delle organizzazioni sportive.
Inoltre le organizzazioni partecipanti dovrebbero promuovere attivamente l’inclusione e la diversità, la sostenibilità ambientale e l’educazione digitale attraverso le loro attività.
Commissione Europea – DG Educazione, Cultura e Audiovisivo
23/02/2023
OBIETTIVI
- Rafforzare lo sport di base, tenendo conto dell’importante ruolo che lo sport svolge nella promozione dell’attività fisica e di uno stile di vita sano, delle relazioni interpersonali, dell’inclusione sociale e dell’uguaglianza;
- Sviluppare la dimensione europea nello sport e la cooperazione internazionale nel campo della mobilità per l’apprendimento nello sport;
- Sviluppare la capacità delle organizzazioni sportive di base;
- Migliorare le conoscenze e il know-how del personale sportivo;
- Promuovere valori europei comuni attraverso lo sport, il buon governo e l’integrità nello sport, lo sviluppo sostenibile, così come l’istruzione, la formazione e le competenze nello e attraverso lo sport.
- Promuovere uno stile di vita attivo e rispettoso dell’ambiente e una cittadinanza attiva;
- Istituire reti europee di allenatori e personale sportivo.
AZIONI FINANZIABILI
Sono supportate le seguenti attività:
– Job shadowing e periodi di osservazione (2-14 giorni)
– Incarichi di coaching o di formazione (15-60 giorni)
In aggiunta, oltre alla mobilità fisica, tutte le attività di mobilità dello staff e dei discenti possono essere combinate con attività virtuali. La durata minima e massima sopra indicata si riferisce solo alla mobilità fisica.
Altre attività ammissibili:
- Visite preparatorie (max. 3 persone ed 1 visita per ente partner). Le organizzazioni possono organizzare una visita preparatoria al proprio partner ospitante prima che la mobilità avvenga. Ogni visita preparatoria deve avere un chiaro collegamento con l’attività di mobilità per cui è organizzata e deve servire a migliorarne l’inclusività, la portata e la qualità. Le visite preparatorie possono essere organizzate per entrambi i tipi di mobilità del personale.
DURATA DEI PROGETTI E NUMERO DEI PARTECIPANTI
- Progetti da 3 a 18 mesi con un massimo di 10 partecipanti alle mobilità (esclusi i partecipanti alle visite preparatorie e gli accompagnatori delle persone con minori opportunità).
DESTINATARI
- Allenatori e altro personale sportivo nelle organizzazioni sportive a livello di base
- Personale nello sport non di base, compresi quelli impegnati nella doppia carriera degli atleti e nelle carriere non sportive ma solo se la partecipazione di tale personale può giovare allo sport di base.
- Volontari nelle organizzazioni sportive.
I partecipanti devono lavorare nell’organizzazione di invio o devono collaborare regolarmente con essa e devono essere residenti nel paese della stessa.
Per le visite preparatori i partecipanti possono essere i rappresentanti delle organizzazioni proponenti o il personale direttamente coinvolto nell’organizzazione del progetto oppure personale che partecipa alla mobilità.
Stati membri UE associati al Programma
- Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Slovacchia, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- PTOM: Paesi, territori e collettività che non sono sovrani ma dipendono in misura diversa dai tre Stati membri con i quali mantengono legami speciali, ovvero 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia.
Paesi terzi associati al Programma
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
- Repubblica di Macedonia del Nord, Turchia, Serbia
- La mobilità deve svolgersi in un paese associato al programma diverso dal paese dell’organizzazione di invio e dal paese di residenza.
- Le attività preparatorie dovranno svolgersi nel paese dell’organizzazione di accoglienza prima dell’inizio della mobilità.
BENEFICIARI
Possono presentare candidature:
- Organizzazioni pubbliche o private attive nel campo dello sport e dell’attività fisica o che organizzino sport e attività fisiche a livello di base (ad es. un ente non profit, un ente pubblico locale, un club sportivo)
- Organizzazioni sportive non di base se la partecipazione del suo personale porta benefici allo sport di base (es. organizzazione internazionale, ecc.).
E’ un’azione decentrata. I progetti vanno presentati all’Agenzia Nazionale Giovani con modulistica dedicata.
Un’attività di mobilità è transnazionale e coinvolge almeno 2 organizzazioni partecipanti (organizzazione di invio e organizzazione di accoglienza) provenienti da 2 diversi paesi.
I passaggi per partecipare al bando sono dettagliatamente illustrati sul sito nazionale del Programma o sulla piattaforma dedicata dove sono reperibili anche i documenti necessari (formulari, guida, ecc.) per settore.Identificativo bando: EAC/A10/2022
Italiano, il formulario va presentato alla propria Agenzia Nazionale. Nell’eform viene in genere richiesta solo una sintesi in inglese, francese o tedesco. La scelta di utilizzare una lingua veicolare diversa dalla madrelingua richiede un elevato livello di conoscenza della lingua prescelta.
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