Media Council nell’era digitale
Media Council nell’era digitale
Al fine di proteggere la libertà e il pluralismo dei media e di promuoverne la professionalità, il progetto studierà e mapperà le attività degli organismi di autoregolamentazione dei media nell’UE. Attraverso la creazione di una piattaforma collaborativa, aiuterà tali organismi ad affrontare le sfide poste dagli sviluppi digitali aiutandoli ad adattarsi a questi ultimi. Inoltre faciliterà il loro impegno con gli intermediari internet e i loro stakeholders.
Facilitando lo scambio delle migliori pratiche, il progetto identificherà i modi per raggiungere gli obiettivi dell’autoregolamentazione dei media in un ambiente mediatico convergente.
Commissione Europea – DG Mercato unico digitale
17/04/2019
OBIETTIVO
Al fine di proteggere la libertà e il pluralismo dei media e di promuoverne la professionalità, il progetto studierà e mapperà le attività degli organismi di autoregolamentazione dei media nell’UE.
AZIONI FINANZIABILI
Il bando finanzierà le seguenti azioni:
- Progettazione e conduzione di un’indagine;
- Costruzione di un database dei Consigli (CdA) della stampa / media;
- Scambio delle migliori pratiche;
- Istituzione di un gruppo di lavoro paneuropeo;
- Facilitazione della partecipazione dei CdA della stampa / media a un dialogo globale.
DESTINATARI
Consigli di amministrazione dei media/stampa
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Se il Regno Unito recederà dall’Unione europea durante il periodo di concessione della sovvenzione senza concludere un accordo con l’UE che garantisca in particolare il mantenimento dell’ammissibilità per i richiedenti britannici, questi ultimi non riceveranno più finanziamenti dall’UE (pur continuando a partecipare, se possibile) o saranno tenuti a ritirarsi dal progetto sulla base delle pertinenti disposizioni sulla risoluzione della convenzione di sovvenzione.
BENEFICIARI
Il bando è rivolto a organizzazioni non-profit, organizzazioni internazionali, università, istituti d’istruzione, centri di ricerca, società dei media stabiliti negli Stati UE e nei Paesi candidati.
SPECIFICA BENEFICIARI
Le proposte devono essere presentate da un consorzio costituito da almeno 2 soggetti.
500.000 euro.
Il contributo comunitario può coprire fino all’70% delle spese ammissibili. La commissione prevede di finanziare un unico progetto pilota che avrà una durata di 12 mesi.
- Prefinanziamento: ‘50% della sovvenzione
- Finanziamento intermedio: 25%
- Il saldo sarà erogato dopo l’invio del rapporto finale e la verifica della Commissione. L’erogazione del saldo avverrà dopo la presentazione del report finale e rendicontazione.
Le domande devono essere presentate con la modulistica reperibile nella pagina web del bando debitamente compilata e datata. Deve essere presentato in tre copie (un originale chiaramente identificato come tale, più due copie) e firmato dalla persona autorizzata a sottoscrivere impegni giuridicamente vincolanti per conto dell’organizzazione candidata.
Se del caso, tutte le informazioni aggiuntive ritenute necessarie dal richiedente possono essere incluse su fogli separati.
Una versione elettronica (pdf) su chiavetta USB o CD deve essere fornita insieme all’originale e copie stampati. Questa versione elettronica non deve essere una scansione della versione cartacea.
Sono ammissibili tutte le lingue ufficiali dell’Unione Europea.
- Ms Anna Herold, Tel. +32 2 29 58022
- e-mail: CNECT-I1@ec.europa.eu