Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): co-creazione di spazi pubblici attraverso il coinvolgimento dei cittadini
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): co-creazione di spazi pubblici attraverso il coinvolgimento dei cittadini
Il bando sostiene progetti mirati a promuovere la trasformazione degli spazi pubblici nelle città, nelle aree urbane e in quelle rurali, creando soluzioni innovative con il coinvolgimento dei cittadini concentrate sulle tematiche del Nuovo Bauhaus Europeo.
Istituto europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT) tramite il programma Horizon Europe.
29/05/2022
OBIETTIVO
Risolvere le sfide che le città, le aree periurbane e rurali devono affrontare, concentrandosi sulle sfide NEB, l’innovazione e l’azione negli spazi pubblici attraverso il coinvolgimento dei cittadini nella loro riprogettazione.
AZIONI FINANZIABILI
Saranno assegnate sovvenzioni per l’attuazione della co-progettazione della sfera pubblica e delle attività sociali ed educative volte a rispondere alle sfide del nuovo Bauhaus europeo (NEB):
- Riconnettersi con la natura
- Ritrovare il senso di comunità e di appartenenza
- Dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno
- La necessità di un ciclo di vita a lungo termine e di un pensiero integrato nell’ecosistema industriale.
Una domanda deve affrontare almeno una delle sfide NEB sopra menzionate; per ulteriori informazioni inclusi esempi di specifiche tipologie di attività si prega di leggere attentamente il Capitolo 4 del Bando.
Inoltre, tutte le proposte devono incorporare e integrare tutti e tre i valori fondamentali del New European Bauhaus (sostenibilità, estetica, inclusione) e tutti e tre i principi chiave del New European Bauhaus (approccio multilivello, partecipativo, transdisciplinare) nei loro progetti.
Saranno selezionate proposte progettuali ispiratrici, belle, sostenibili e inclusive, dimostrando nuove soluzioni che promuovono la trasformazione delle città, delle aree periurbane e rurali avvicinando gli individui e le comunità alla natura, portando senso di appartenenza, affrontando i bisogni dei territori, comunità che necessitavano di un’attenzione specifica e trasformando le catene del valore e la vita dei materiali verso la circolarità.
- Stati membri dell’UE: Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Grecia, Ungheria, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna.
- Paesi associati a Horizon Europe: Montenegro, Repubblica della Macedonia del Nord, Serbia, Turchia, Ucraina.
- Regioni ultraperiferiche: Guadalupa, Guyana francese, Riunione, Martinica, Mayotte e Saint-Martin (Francia), Azzorre e Madeira (Portogallo) e Isole Canarie (Spagna).
BENEFICIARI
Le proposte devono essere presentate da un consorzio di 2-4 partner, di cui uno deve essere una città, una regione o un’entità affiliata a una città o regione situata in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato a Horizon Europe. Nel caso in cui il consorzio sia composto da 2 partner, i candidati devono essere organizzazioni indipendenti (non può esserci un legame di affiliazione tra di loro). Un partner deve avere il ruolo di Lead Partner.
La sovvenzione copre il 100% dei costi ammissibili fino a 45.000 euro per ogni progetto.
Si prevede di finanziare 6 progetti.
Le proposte, presentate da un consorzio di minimo 2 e massimo 4 partner, devono essere inviate via mail, in un singolo pdf, all’indirizzo indicato in contatti.
La documentazione completa per presentare candidature è reperibile nella pagina web del bando.
I 6 progetti selezionati saranno implementati in sei regioni/città negli Stati membri dell’Unione Europea o nei Paesi associati a Horizon Europe dal 1 luglio al 31 dicembre 2022.
Le candidature vanno presentate in lingua inglese.
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