FONTE UFFICIALE
Programma di cooperazione transnazionale 2014 – 2020
Approvato dalla Commissione Europea il 17 dicembre 2014
DURATA
01/01/2014 – 31/12/2020
ENTE EROGATORE
Per la parte FESR: Commissione Europea – Direzione Generale Politica Regionale
FONTE UFFICIALE
http://www.alpine-space.eu/about-the-programme/asp-2014-2020/about-the-asp-2014-2020/
AUTORITÀ DI GESTIONE
Land of Salzburg (Austria) – Government Office of the Land Salzburg, department 1 for Economy, Research and Tourism, unit 1.1
Südtiroler Platz 11
A-5010 Salzburg Austria
Tel. +43 662 8042 3789
alpine.space@salzburg.gv.at
OBIETTIVI TEMATICI DEL QUADRO STRATEGICO COMUNE
OT 1 – Ricerca e innovazione
OT 4 – Transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio
OT 6 – Tutela dell’ambiente ed efficienza delle risorse
OT 11 – Potenziamento della capacità istituzionale e amministrazioni pubbliche efficienti
OBIETTIVO GENERALE
Il Programma mira a rafforzare la cooperazione tra le aree ammissibili promuovendo azioni di sviluppo territoriale integrato, nel quadro delle priorità della politica di coesione dell’Unione
ASSI PRIORITARI, OBIETTIVI SPECIFICI E AZIONI
ASSE 1 – Spazio Alpino innovativo
Obiettivi specifici
1b.1 – Migliorare le condizioni di contesto per l’innovazione nello Spazio Alpino.
1b.2 – Aumentare le capacità per l’erogazione di servizi di interesse generale in una società che cambia.
Azioni
- Impostare reti transnazionali, piattaforme e reti per il coordinamento della politica dell’innovazione;
- sviluppare modelli transnazionali per la progettazione, collaudo, modellizzazione, confronto e valutazione delle innovazioni (politiche, strumenti, processi, attori, organizzazioni e interfacce) in materia di innovazione di business, servizi di interesse generale, servizi sociali e pubblica amministrazione;
- impostare modelli e azioni pilota per una migliore partecipazione di tutti i gruppi sociali, gli attori e gli utenti nella progettazione e erogazione di servizi sociali e servizi di interesse generale.
ASSE 2 – Spazio Alpino a basse emissioni di carbonio
Obiettivi specifici
4e.1 – Stabilire strumenti di politiche integrate a livello transnazionale per basse emissioni di carbonio.
4e.2 – Incrementare le opzioni di mobilità e trasporto a basse emissioni di anidride carbonica.
Azioni
- Sviluppare la ricerca per reti di imprese e strutture di cooperazione su questioni rilevanti per la capitalizzazione e/o la produzione di applicazioni e tecnologie per uno Spazio Alpino a basse emissioni di carbonio (conversione in un sistema energetico post-carbonio attraverso il risparmio energetico, l’efficienza energetica, reti energetiche decentrati basati su risorse rinnovabili, modelli abitativi e dei trasporti pubblici a risparmio energetico, ecc.);
- sviluppare reti politiche, strategie, modelli e cassette degli attrezzi per la configurazione/modellizzazione di aree a basse emissioni di carbonio su base regionale e locale, incluse le regioni con bisogni specifici per la loro natura di aree protette (ad esempio, di un sistema di bilancio climatico dello Spazio Alpino, “gradazione di carbonio” strumenti, strategie e processi per politiche integrate di sviluppo territoriale, ecc.);
- modelli di progettazione e di test operativi, tecnologici e finanziari per la mobilità e trasporti a bassa emissione di carbonio.
ASSE 3 – Spazio Alpino vivibile
Obiettivi specifici
6c.1 – Valorizzare, in maniera sostenibile, il patrimonio culturale e naturale dello Spazio Alpino.
6d.1 – Accrescere la protezione, la conservazione e la connettività ecologica degli ecosistemi dell’area dello Spazio Alpino.
Azioni
- Sviluppare a livello di Spazio Alpino iniziative culturali per promuovere un’identità alpina transnazionale, migliorare la consapevolezza e prevedere quale potrebbe essere il futuro del patrimonio culturale alpino;
- impostare, sperimentare ed attuare la negoziazione, la mediazione, la partecipazione a modelli di risoluzione dei conflitti nel contesto del turismo, della cultura, dei bisogni e delle vocazioni locali per la crescita economica nel contesto del patrimonio culturale e naturale;
- sviluppare concetti, strategie, modelli e azioni pilota per la gestione innovativa e sostenibile delle risorse, infrastrutture verdi e biodiversità, gestione del paesaggio e corridoi verdi;
- impostare partnership che implementino meccanismi per lo sviluppo di capacità per la valorizzazione alternativa dei servizi ecosistemici alpini, aumentandone la consapevolezza e integrandoli nell’attuazione delle politiche.
ASSE 4 – Spazio Alpino ben governato
11.1 – Incrementare l’applicazione di una governance multilivello e transnazionale nello Spazio Alpino.
Azioni
- Sviluppare modelli transnazionali per la progettazione, collaudo, modellizzazione, confronto e valutazione delle innovazioni (strumenti, processi, attori, organizzazioni e interfacce) nel campo della pubblica amministrazione;
- impostare una politica lungimirante rispetto alle sfide della governance e alle forze in campo in materia di gestione dello Spazio Alpino;
- sviluppare modelli innovativi per la cooperazione istituzionale e l’organizzazione dello spazio con e tra differenti tipologie di territori.
ASSE 5 – Assistenza tecnica
DESTINATARI
- Personale e organizzazioni coinvolte nel processo decisionale e all’attuazione delle politiche nelle priorità di investimento sopra elencate;
- cittadini e i gruppi interessati da tali politiche potranno beneficiare di una migliore governance e attuazione;
- imprese incluse le PMI.
BENEFICIARI
- Agenzie di sviluppo
- amministrazioni locali
- amministrazioni regionali
- amministrazioni nazionali
- camere di commercio
- centri/enti di ricerca
- cooperative
- enti di formazione
- imprese dell’economia sociale
- ONG (Organizzazioni Non Governative)
- organizzazioni non profit
- parti sociali
- PMI (Piccole e Medie Imprese)
- scuole
- università
PAESI AMMISSIBILI
- Austria e Slovenia: intero paese
- Francia: Regioni di Rhône-Alpes, Provence-Alpes-Côte d’Azur, Franche-Comté Alsace
- Germania: distretti di Oberbayern and Schwaben ( Bayern), Tübingen e Freiburg (Baden-Württemberg)
- Italia: Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria.
MODALITÀ, PROCEDURE E TIPOLOGIE DI PROGETTI
Le risorse del programma vengono attribuite attraverso diverse tipologie di bandi (calls for project proposals).
La procedura di selezione avviene in due fasi: i promotori presentano una precandidatura con l’idea progetto e l’identificazione dei partners. Successivamente per le sole idee valutate positivamente, i promotori sono invitati a presentare la candidatura completa.
Il partenariato deve essere composto da almeno 4 partner provenienti da Stati diversi, di cui almeno 3 localizzati nell’area dell’Alpin Space.
Dimensione del partenariato raccomandata: fino ad un massimo di 15 partner (non esclusi partenariati più vasti, dipende dal focus del progetto).
DOTAZIONE FINANZIARIA
139.751.456 euro di cui:
– FESR: 116.635.466 euro
– Cofinanziamento nazionale: 23.115.990 euro
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
100% Enti pubblici (85% FESR + 15% Fondo di Rotazione nazionale)
85% Enti privati/imprese
PAROLE CHIAVE
Crescita, sostenibilità, occupazione, innovazione, ambiente, ricerca, competitività, istruzione, lotta alla povertà, inclusione sociale, clima.
LINK UTILI
Alpin Space
Punto di contatto nazionale