Erasmus +


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OGGETTO
Il Programma ERASMUS + subentra, riunendoli in un quadro unico di finanziamento, i Programmi Apprendimento permanente (Leonardo da Vinci, Grundtvig, Erasmus, Comenius) e Gioventù in Azione, più i cinque programmi di cooperazione internazionale nel settore dell’istruzione superiore (Erasmus Mundus, Tempus, Alfa, Edulink e il programma di cooperazione con i Paesi industrializzati). Prevede, inoltre, un sostegno specifico allo sport, non presente nella precedente programmazione dei suddetti programmi.

DURATA
01/01/2014 – 31/12/2020

FONTE UFFICIALE
– Regolamento (UE) n. 1288/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 11 dicembre 2013
– Commissione Europea – DG Educazione e Cultura
– Sito web in italiano a cura dei Punti di contatto Nazionali (Isfol, Indire, Agenzia Nazionale Giovani)

ENTE EROGATORE
Commissione Europea

OBIETTIVO
L’obiettivo generale del programma è contribuire al conseguimento degli obiettivi stabiliti dalla strategia Europa 2020 in materia di istruzione, nonché al conseguimento degli obiettivi del quadro strategico per la cooperazione europea nell’istruzione e nella formazione (ET2020) e del quadro rinnovato di cooperazione europea in materia di gioventù (2010-2018), così come allo sviluppo sostenibile dei Paesi terzi nel settore dell’istruzione superiore e allo sviluppo della dimensione europea dello sport, in particolare di livello amatoriale.

OBIETTIVI SPECIFICI

Settore istruzione e formazione
In questo settore il programma è orientato al perseguimento dei seguenti obiettivi specifici:

  • miglioramento delle competenze e delle abilità chiave, soprattutto per quanto riguarda la loro rilevanza per il mercato del lavoro e il loro contributo a una società più coesa;
  • miglioramento della qualità, dell’eccellenza, dell’innovazione e dell’internazionalizzazione degli istituti di istruzione e formazione;
  • promozione della realizzazione di uno spazio europeo dell’apprendimento permanente, al fine di supportare le riforme politiche a livello nazionale e la modernizzazione dei sistemi di istruzione e formazione;
  • sostegno alla dimensione internazionale dell’istruzione e della formazione, in particolare dell’istruzione superiore, aumentando l’attrattività degli istituti di istruzione superiore europei e promuovendo le azioni esterne dell’UE;
  • miglioramento dell’insegnamento e dell’apprendimento delle lingue e promuovere la diversità linguistica;
  • promozione dell’eccellenza nell’insegnamento e nella ricerca nel campo dell’integrazione europea.

Settore gioventù
In questo settore il programma persegue i seguenti obiettivi specifici:

  • miglioramento delle competenze e delle abilità chiave dei giovani, compresi quelli con minori opportunità, e promuovere la loro partecipazione alla vita democratica in Europa e al mercato del lavoro, così come la cittadinanza attiva, il dialogo interculturale e l’inclusione sociale;
  • miglioramento della qualità nell’ambito dell’animazione socioeducativa;
  • integrazione delle riforme politiche a livello locale, regionale e nazionale e sostegno allo sviluppo di una politica della gioventù basata sulla conoscenza e su dati concreti, e il riconoscimento dell’apprendimento non formale e informale;
  • aumento della dimensione internazionale delle attività nel settore della gioventù nonché del ruolo degli animatori socioeducativi e delle organizzazioni giovanili quali strutture di sostegno per i giovani, in sinergia con l’azione esterna dell’UE.

Settore sport
Gli obiettivi specifici di questo settore sono:

  • contrasto alle minacce transnazionali che incombono sullo sport, quali il doping, le partite truccate, la violenza e qualsiasi altra forma di discriminazione e intolleranza;
  • promozione e sostegno alla buona governance nello sport e alla duplice carriera degli atleti;
  • promozione del volontariato nello sport unitamente all’inclusione sociale, alle pari opportunità e alla sensibilizzazione sull’importanza dell’attività fisica a vantaggio della salute, aumentando la partecipazione e la parità di accesso alle attività sportive per tutti.

AZIONI

Settore istruzione e formazione

Azione chiave 1: Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento
Attività finanziabili:

  • mobilità transnazionale degli studenti dell’istruzione superiore e degli alunni, degli studenti e degli apprendisti dell’istruzione e formazione professionale. E’ esclusa la mobilità degli studenti che intendono seguire un Master in un Paese europeo diverso dal proprio, che può essere sostenuta dallo Strumento di garanzia per i prestiti;
  • mobilità transnazionale del personale, in particolare insegnanti, formatori, dirigenti scolastici.
  • mobilità internazionale degli studenti e del personale dell’istruzione superiore da e verso Paesi partner, nonché la mobilità organizzata sulla base di diplomi congiunti o doppi/multipli o di inviti congiunti a presentare proposte.

Azione chiave 2: Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche
Attività finanziabili:

  • partenariati strategici tra organizzazioni e/o istituti attivi nell’istruzione e formazione o in altri settori pertinenti finalizzati allo sviluppo di iniziative congiunte e a promuovere l’apprendimento tra pari e lo scambio di esperienze;
  • partenariati tra mondo del lavoro e istituti d’istruzione e formazione, ossia:
  1. “Alleanze della conoscenza” tra istituti d’istruzione superiore e mondo del lavoro volte a promuovere la creatività, l’innovazione, l’apprendimento basato sul lavoro e l’imprenditorialità, offrendo opportunità di apprendimento attinenti e sviluppando nuovi curricula e approcci pedagogici;
  2. “Alleanze delle abilità settoriali” tra fornitori di istruzione e formazione e il mondo del lavoro, volte a favorire l’occupabilità, a creare nuovi programmi di studio specifici per i vari settori o intersettoriali, a sviluppare modalità innovative di istruzione e formazione professionale e ad applicare gli strumenti dell’UE per la trasparenza e il riconoscimento.
  • Piattaforme di supporto informatiche, compreso l’e-Twinning, che coprano tutti i settori dell’istruzione e della formazione e che consentano l’apprendimento tra pari, la mobilità virtuale e gli scambi di buone pratiche, nonché l’accesso a partecipanti dei Paesi della politica europea di vicinato.
  • Sviluppo/rafforzamento delle capacità, integrazione regionale, scambi di conoscenze e sostegno ai processi di modernizzazione attraverso partnership internazionali tra istituti di istruzione superiore dell’UE e di Paesi partner, in particolare per quanto riguarda l’apprendimento tra pari e progetti congiunti, soprattutto con i Paesi della politica europea di vicinato.

Azione chiave 3: Sostegno alle riforme delle politiche
Attività finanziabili:

  • Sostegno all’attuazione dell’agenda politica dell’UE in materia di istruzione e formazione nel contesto del Metodo aperto di coordinamento, nonché ai processi di Bologna (istruzione superiore) e di Copenaghen (istruzione e formazione professionale).
  • Sostegno all’attuazione, nei Paesi del programma, degli strumenti dell’UE per la trasparenza e il riconoscimento (l’Europass, il Quadro europeo delle qualifiche (EQF), il Sistema europeo di trasferimento dei crediti accademici (ECTS), il Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale (ECVET), il Quadro di riferimento europeo per la garanzia di qualità nell’istruzione e formazione professionale (EQAVET), il Registro europeo di certificazione della qualità dell’istruzione superiore (EQAR)) e sostegno alle reti dell’UE e alle ONG europee operanti nel settore dell’istruzione e della formazione.
  • Sostegno al dialogo politico con le parti interessate europee nel settore dell’istruzione e formazione.
  • Sostegno ai Centri nazionali d’informazione sul riconoscimento accademico (NARIC), alle reti Eurydice e Euroguidance e ai Centri nazionali Europass.
  • Sostegno al dialogo politico con i Paesi partner e con le organizzazioni internazionali di settore.

Attività specifiche Jean Monet
Quest’azione fornisce sostegno per attività specifiche inerenti l’integrazione europea alle seguenti istituzioni:

  • Istituto universitario europeo di Firenze
  • Collegio d’Europa (sedi di Bruges e Natolin)
  • Istituto europeo per la pubblica amministrazione (EIPA) di Maastricht
  • Accademia di diritto europeo di Treviri
  • Agenzia europea per lo sviluppo dell’istruzione per alunni con esigenze speciali di Odense
  • Centro internazionale di formazione europea (CIFE) di Nizza

Strumento di garanzia per i prestiti desinati agli studenti
Questo strumento, gestito dal Fondo europeo per gli investimenti, fornisce agli intermediari finanziari (banche, istituti di credito per gli studenti a livello nazionale e/o regionale o altri istituti finanziari riconosciuti) garanzie parziali per prestiti concessi, a condizioni agevolate, a studenti che intendono frequentare un Master in un istituto di istruzione superiore riconosciuto da un Paese europeo diverso da quello di residenza o da quello in cui hanno conseguito i titoli per accedere al Master.

Settore gioventù

Azione chiave 1: Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento
Attività finanziabili:

  • Mobilità transnazionale dei giovani che partecipano ad attività di apprendimento non formale e informale. Può consistere in scambi di giovani nel volontariato attraverso il Servizio Volontariato Europeo, nonché in azioni innovative basate sulle disposizioni esistenti in materia di mobilità.
  • Mobilità transnazionale degli individui operanti nell’animazione socioeducativa o nelle organizzazioni giovanili e degli animatori giovanili. Può esplicarsi in attività di formazione e di creazione di reti.
  • Mobilità internazionale dei giovani, degli individui attivi nell’animazione socioeducativa o in organizzazioni giovanili e degli animatori giovanili da e verso Paesi partner, in particolare i Paesi della politica europea di vicinato.

Azione chiave 2: Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche
Attività finanziabili:

  • Partenariati strategici volti a sviluppare e realizzare iniziative congiunte, comprese iniziative per la gioventù e progetti che promuovono la cittadinanza attiva, l’innovazione sociale, la partecipazione alla vita democratica e l’imprenditorialità attraverso l’apprendimento tra pari e gli scambi di esperienze.
  • Piattaforme di supporto informatiche che consentono l’apprendimento tra pari, l’animazione socioeducativa basata sulla conoscenza, la mobilità virtuale e gli scambi di buone prassi.
  • Sviluppo di capacità e scambi di conoscenze mediante partenariati tra le organizzazioni dei Paesi del programma e dei Paesi partner, in particolare, mediante l’apprendimento tra pari.

Azione chiave 3: Sostegno alle riforme delle politiche
Attività finanziabili:

  • Sostegno all’attuazione dell’agenda politica dell’UE in materia di gioventù attraverso il Metodo aperto di coordinamento.
  • Sostegno all’attuazione, nei Paesi del programma, degli strumenti UE di trasparenza e di riconoscimento, in particolare lo Youthpass, e sostegno alle reti UE e alle ONG europee per la gioventù.
  • Sostegno al dialogo politico con le parti interessate europee e al dialogo strutturato con i giovani.
  • Sostegno al Forum europeo della gioventù, ai centri di risorse per lo sviluppo dell’animazione socioeducativa e alla rete Eurodesk.
  • Sostegno al dialogo politico con i Paesi partner e con le organizzazioni internazionali.

Settore sport
Attività finanziabili:

  • Progetti inerenti lo sport in partenariato.
  • Eventi sportivi europei non commerciali che coinvolgono molteplici Paesi del programma.
  • Sviluppo della base di conoscenze per la definizione delle politiche del settore.
  • Promozione del dialogo con le parti interessate europee.

BENEFICIARI

  • Agenzie di sviluppo
  • Amministrazioni locali
  • Amministrazioni regionali
  • Amministrazioni nazionali
  • Camere di Commercio
  • Centri/Enti di ricerca
  • Cooperative
  • Enti di Formazione
  • Imprese sociali
  • ONG (Organizzazioni Non Governative)
  • Organizzazioni non profit
  • Parti Sociali
  • PMI (Piccole e Medie Imprese)
  • Pubbliche amministrazioni
  • Scuole
  • Università
  • Organizzazioni europee
  • Organizzazioni internazionali
  • ONG europee dei giovani
  • Gruppi informali di giovani

PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA

  • UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
  • EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
  • Svizzera
  • Paesi candidati all’UE: Islanda, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia e Serbia.
  • Paesi potenziali candidati: Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo (ai sensi della risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU)

ALTRI PAESI PARTECIPANTI
Alcune Azioni sono aperte anche ad organizzazioni dei cd. Paesi partner, in particolare nel campo dell’istruzione superiore e della gioventù:

  • Paesi della Politica europea di vicinato: Algeria, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Egitto, Georgia, Israele, Giordania, Libano, Libia, Repubblica moldova, Marocco, Siria, Tunisia, Ucraina e Territori palestinesi occupati.
  • Altri Paesi/Regioni: Afghanistan, Andorra, Angola, Antigua and Barbuda, Argentina, Australia, Bahamas, Bahrain, Bangladesh, Barbados, Belize, Benin, Bhutan, Bolivia, Botswana Brunei, Brazil, Burkina Faso, Burundi, Cambodia, Cameroon, Canada, Cape Verde, Central African Republic, Chad, Chile, China, Colombia, Comoros, Congo (Brazzaville), Congo (Kinshasa), Cook Islands, Costa Rica, Cuba, Djibouti, Dominica, Dominican Republic, East Timor, Ecuador, El Salvador, Equatorial Guinea, Eritrea, Ethiopia, Fiji, Gabon, Gambia, Ghana, Grenada, Guatemala, Guinea (Republic of), Guinea-Bissau, Guyana, Haiti, Honduras, Hong Kong, India, Indonesia, Iran, Iraq, Ivory Coast, Jamaica, Kazakhstan, Kenya, Kiribati, Korea (DPR), Korea (Republic of), Kuwait, Kyrgyzstan, Laos, Lesotho, Liberia, Macao, Madagascar, Malawi, Malaysia, Maldives, Mali, Marshall Islands, Mauritania, Mauritius, Mexico, Micronesia, Monaco, Mongolia, Mozambique, Myanmar, Namibia, Nauru, Nepal, New Zealand, Nicaragua, Niger, Nigeria, Niue, Oman, Pakistan, Palau, , Panama, Papua New Guinea, Paraguay, Peru, Philippines, Qatar, Rwanda, Samoa, San Marino, Sao Tome and Principe, Saudi Arabia, Senegal, Seychelles, Sierra Leone, Singapore, Solomon Islands, Somalia, South Africa, Sri Lanka, St. Lucia, St. Vincent and the Grenadines, St. Kitts and Nevis, Sudan, Suriname, Swaziland, Tajikistan, Taiwan, Tanzania, Thailand, Togo, Tonga, Trinidad and Tobago, Turkmenistan, Tuvalu, Uganda, United Arab Emirates, United States of America, Uruguay, Uzbekistan, Vanuatu, Vatican City State, Venezuela, Vietnam, Yemen, Zambia, Zimbabwe.

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE
Il programma dispone di una dotazione finanziaria pari a 1507,3 milioni di euro così ripartiti:

  • Istruzione e formazione: 1305,3 milioni di euro
  • Gioventù: 174,2 milioni di euro
  • Jean Monnet: 11,2 milioni di euro
  • Sport: 16,6 milioni di euro

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Specificata nella guida al programma ERASMUS +  e nei singoli avvisi/bandi per settore e tipologia di azione.

MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
Per l’attuazione del programma la Commissione UE adotta programmi di lavoro annuali che stabiliscono le azioni da finanziare, l’entità delle risorse disponibili, un calendario indicativo e le modalità per l’attuazione delle azioni. Sulla base dei programmi di lavoro vengono poi pubblicati, a seconda dell’azione, inviti a presentare proposte di progetto (call for proposals) e bandi di gara d’appalto (call for tenders).

Per la presentazione e valutazione delle proposte di progetto, si prevede, a seconda dell’azione di una procedura decentrata o centralizzata: le prime vengono gestite a livello nazionale dalle Agenzie nazionali dei Paesi partecipanti al programma, le seconde, invece, vengono gestite a livello europeo dall’Agenzia esecutiva EACEA.

I progetti vanno presentati alle Agenzie nazionali qualora riguardino le seguenti azioni del programma (azioni decentralizzate):
Azione chiave 1 “Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento”, esclusa la mobilità organizzata sulla base di titoli di studio congiunti o doppi/multipli, i progetti di volontariato su larga scala e lo Strumento di garanzia per i prestiti agli studenti;
“Partenariati strategici” nell’ambito dell’Azione chiave 2 “Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche”;
– le attività su piccola scala a sostegno del dialogo strutturato nel settore della gioventù, nell’ambito dell’Azione chiave 3 “Sostegno alla riforma delle politiche”.

AGENZIE NAZIONALI ERASMUS + IN ITALIA:
– ISFOL – Corso d’Italia, 33 – 00198, Roma
– INDIRE – Via Magliabechi, 1 – 50122, Firenze
– Agenzia nazionale per i giovani – Via Sabotino, 4 – 00195, Roma

PAROLE CHIAVE
Lavoro, Istruzione, Educazione, Formazione, Sport, Giovani

LINK A BANDI E DOCUMENTI
http://eacea.ec.europa.eu/index_en.php
http://www.erasmusplus.it/?page_id=22
http://www.agenziagiovani.it/erasmusplus.aspx