Imprese e competitività


FONTE UFFICIALE
Programma Operativo Nazionale 2014 – 2020
Codice Identificativo: CCI 2014IT16RFOP003

DURATA
01/01/2014 – 31/12/2020

ENTE EROGATORE
Commissione Europea – Direzione Generale Politica Regionale

AUTORITÀ DI GESTIONE
MISE – Ministero dello sviluppo economico
Direzione generale per gli incentivi alle imprese – Divisione V

OBIETTIVI TEMATICI DEL QUADRO STRATEGICO COMUNE
OT 1 – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione;
OT 3 – Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese;
OT 4 – Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.

ASSI
Il PON intende contribuire all’obiettivo di portare il peso relativo del settore manifatturiero sul PIL europeo dal 15,6% del 2011 al 20% entro il 2020.
ASSE 1 – Competitività
ASSE 2 – Innovazione
ASSE 3 – Energia
Asse 4 – Assistenza tecnica

PRIORITÀ DI INVESTIMENTO PER OBIETTIVI TEMATICI
OT 1: Promuovere gli investimenti delle imprese in Ricerca & Innovazione.
OT 3: Promuovere l’imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatori di imprese.
OT 3: Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l’internazionalizzazione.
OT 3: Sostenere la creazione e l’ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi.
OT 3: Sostenere la capacità delle PMI di crescere sui mercati regionali, nazionali e internazionali e di prendere parte ai processi di innovazione.
OT 4: Sostenere l’efficienza energetica, la gestione intelligente dell’energia e l’uso dell’energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nel settore dell’edilizia abitativa.
OT 4: Sviluppare e realizzare sistemi di distribuzione intelligenti operanti a bassa e media tensione.

AZIONI
ASSE 1 – Competitività
Azione I.a.1 – Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese.
Azione I.a.2 – Digitalizzazione imprese.
Azione I.b.1 – Interventi di sostegno ad aree territoriali colpite da crisi diffusa delle attività produttive, finalizzati alla mitigazione degli effetti delle transizioni industriali sugli individui e sulle imprese.
Azione I.b.2 – Sostegno al riposizionamento competitivo e alla riqualificazione produttiva dei sistemi imprenditoriali vitali e dei settori in transizione.
Azione I.b.3 – Azione di sistema per la promozione dell’export.
Azione I.b.4 – Voucher per il supporto all’internazionalizzazione delle PMI.
Azione I.c.1 – Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale
Azione I.c.2 – Attrazione di investimenti.
Azione I.d.1 – Potenziamento del sistema delle garanzie pubbliche e finanza obbligazionaria innovativa per le PMI.
Azione I.d.2 – Piattaforma per il fido e la garanzia digitale.
Azione I.d.3 – Contributo allo sviluppo del mercato dei fondi di capitale di rischio.

ASSE 2 – Innovazione
Azione II.b.1 – Sostegno (aiuti) per l’innovazione delle PMI e per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione.
Azione II.b.2 – Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca.
Azione II.b.3 – Sostegno alle attività collaborative di Ricerca&Sviluppo per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi.

ASSE 3 – Energia
Azione III.c.1 – Promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche.
Azione III.d.1 – Realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell’energia (smart grids) e interventi sulle reti di trasmissione strettamente complementari.

DESTINATARI
Settore manifatturiero, tessuto economico e sociale dei territori interessati.

BENEFICIARI
Il programma interviene a sostegno di PMI, o loro raggruppamenti, che possono avviare percorsi di ristrutturazione per adattarsi al nuovo contesto produttivo globale, al fine di recuperare margini di competitività e rafforzare la propria presenza sui mercati. Il programma interviene anche a sostegno di imprese industriali di medie e grandi dimensioni, attraverso strategie che puntino a indurre la realizzazione di produzioni di elevato livello qualitativo e tecnologico, in ragione del fatto che spesso nel Mezzogiorno tali imprese rappresentano il fulcro di ampie agglomerazioni di imprese, siano essi poli produttivi, distretti, cluster tecnologici, filiere, catene del valore, reti di imprese, per cui un loro eventuale ridimensionamento, o addirittura chiusura, potrebbe determinare un impatto non trascurabile sul tessuto economico e sociale di cui sono parte.

AREE GEOGRAFICHE AMMISSIBILI
Regioni in transizione: Abruzzo, Molise, Sardegna
Regioni meno sviluppate: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia.

DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione complessiva del PON è pari a 2 miliardi e 419 milioni di euro, di cui
– FESR: 1 miliardo e 776 milioni di euro
– Cofinanziamento nazionale: 643 milioni di euro.
Il contributo FESR è così ripartito:
– Regioni in transizione: 76.500.000 euro
– Regioni meno sviluppate: 1.699.500.000 euro

PAROLE CHIAVE
Competitività, innovazione, imprenditorialità, lavoro, mercato, internazionalizzazione,pmi, ambiente, energia.

LINK UTILI
MISE