Italia-Austria


FONTE UFFICIALE
Programma di cooperazione transnazionale 2014 – 2020
Codice identificativo CCI 2014TC16RFCB052

DURATA
01/01/2014 – 31/12/2020

ENTE EROGATORE
Per la parte FESR: Commissione Europea – Direzione Generale Politica Regionale.

FONTE UFFICIALE
www.provinz.bz.it/europa
http://www.interreg.net/it/792.asp

AUTORITÀ DI GESTIONE
Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige
Ripartizione Europa
Dott. Peter Gamper
Via Conciapelli 69
I-39100 Bolzano
Tel.: +39 0471 413160
Fax: +39 0471 413189
E-mail: Peter.gamper@provinz.bz.it

OBIETTIVI TEMATICI DEL QUADRO STRATEGICO COMUNE
OT3 – Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese (PMI).
OT6 – Preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse.
OT 9 – Promuovere l’inclusione sociale e lottare contro la povertà e ogni discriminazione.
OT11 – Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle Parti interessate e un’amministrazione pubblica efficiente.

OBIETTIVO GENERALE
Il PO intende contribuire al raggiungimento della Strategia Europa 2020 sul territorio transfrontaliero attraverso la promozione di una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

ASSI, PRIORITÀ DI INVESTIMENTO, OBIETTIVI SPECIFICI E AZIONI
ASSE 1 – Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione
Priorità
1a – Potenziare l’infrastruttura per la ricerca e l’innovazione (R&I) e le capacità di sviluppare l’eccellenza nella R&I e promuovere centri di competenza, in particolare quelli di interesse europeo.
1b – Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese e centri di ricerca e sviluppo e il settore dell’istruzione superiore, in particolare promuovendo gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento di tecnologie, l’innovazione sociale, l’eco-innovazione, le applicazioni nei servizi pubblici, lo stimolo della domanda, le reti, i cluster e l’innovazione aperta attraverso la specializzazione intelligente, nonché sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di validazione precoce dei prodotti, le capacità di fabbricazione avanzate e la prima produzione, soprattutto in tecnologie chiave abilitanti e la diffusione di tecnologie con finalità generali.
Obiettivi specifici
1.1 – Rafforzamento della ricerca e dell’innovazione nei punti di forza regionali, attraverso la collaborazione transfrontaliera tra gli enti di ricerca, anche con le amministrazioni pubbliche.
1.2 – Promuovere investimenti in R&I da parte delle imprese attraverso il rafforzamento della cooperazione transfrontaliera per l’innovazione e la ricerca tra aziende e soggetti di ricerca.
Azioni
Az. 1a – Promozione e attuazione di progetti di ricerca, innovazione e di trasferimento tecnologico da parte di istituzioni di ricerca per sostenere lo sviluppo e le ricadute a livello economico e sociale nell’area di programma.
Az. 2a – “Creazione di piattaforme comuni che svolgano il ruolo di collettore, network della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, anche al fine di monitorare e mappare la ricerca e l’innovazione prodotta sul territorio da parte delle imprese.
Az. 3a – Promozione di progetti per la creazione di gruppi di ricerca multidisciplinari e interdisciplinari e reti di ricerca e innovazione a livello transnazionale anche mediante scambio di ricercatori e capitale umano.
Az. 1b – Creazione/sviluppo di network di R&I tra amministrazioni, centri di competenza e imprese per lo sviluppo di nuovi processi, prodotti e servizi innovativi in ambiti tematici strategici per il territorio.
Az. 2b – Sostegno ai progetti di R&I in ambiti di rischio di mercato.
Az. 3b – Costituzione/sviluppo di cluster, di centri di innovazione relativi a temi centrali per il tessuto imprenditoriale e di piattaforme del sapere finalizzate a rendere visibili i punti di forza regionali e supportare le imprese nell’inserimento in cluster (anche in collegamento con quelli economici).
Az.4b – Sviluppo e manutenzione di sistemi informativi transfrontalieri per imprese relativi ad attività di ricerca ed innovazione in cooperazione con istituti di ricerca e imprese per avvicinarle PMI ai risultati di ricerca e sviluppo.

ASSE 2 – Competitività delle piccole e medie imprese
Priorità

3c – Sostenere la creazione e l’ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi.
Obiettivo specifico
2.1 – Sviluppo di prodotti e servizi transfrontalieri per promuovere ed accrescere la competitività territoriale.
Azioni
Az. 1c – Progetti di cooperazione ad elevato valore aggiunto turistico finalizzati a migliorare/incrementare l’offerta transfrontaliera.
Az. 2c – Progetti da parte di PMI nei punti di forza regionali finalizzati a rafforzare la cooperazione transfrontaliera tra le imprese.

ASSE 3 – Patrimonio naturale e culturale
Priorità
6c – Conservare, proteggere, promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale.
Obiettivo specifico
3.1 – Valorizzazione del patrimonio naturale e culturale per incrementare l’attrattività dell’area.
Azioni
Az. 1c – Realizzazione di reti e accordi di cooperazione finalizzati alla protezione della biodiversità e geodiversità del territorio”.
Az. 2c – Interventi per la valorizzazione di piccoli e medi centri e di aree e siti di significato/interesse storico, architettonico e culturale ai fini di contribuire all’incremento dell’attrattività complessiva dell’area di cooperazione.
Az. 3c – Migliorare e facilitare l’accessibilità alle destinazioni e ai siti di interesse turistico e culturale.
Az. 4c – Sviluppo di prodotti e servizi comuni finalizzati all’utilizzo del potenziale endogeno dell’area.
Az. 5c – Attuazione di misure finalizzate a rafforzare il senso di identità e di appartenenza alla comunità transfrontaliera facendo leva sulla ricchezza del patrimonio naturale e culturale dell’area.

ASSE 4 – Competenza istituzionale
Priorità
11. CTE – Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un’amministrazione pubblica efficiente mediante la promozione della cooperazione giuridica e amministrativa e la cooperazione tra i cittadini e le istituzioni.
Obiettivo specifico
5.1 – Rafforzamento della collaborazione tra soggetti pubblici e parti interessate nell’area di programma per lo sviluppo ed attuazione di strategie transfrontaliere.
Azioni
Az. 1cte – Promozione di un management transfrontaliero negli ambiti di difesa del clima, protezione dell’ambiente, prevenzione e difesa del territorio attraverso il monitoraggio e la prevenzione del rischio.
Az. 2cte – Promozione di strategie di mobilità sostenibile e di logistica transfrontaliera e sovraregionale.
Az. 3cte – Implementazione di modelli innovativi nel processo di sviluppo regionale per superare le differenze negli ambiti amministrativi e legali transfrontalieri.
Az. 4cte – Promozione di reti e collaborazioni tra istituzioni e/o autorità pubbliche finalizzate, tra l’altro, a potenziare le competenze chiave europee.

ASSE 5 – Approccio CLLD (Sviluppo locale partecipativo)
Priorità
9d – Investire nell’ambito delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (approccio CLLD).
Obiettivo specifico
5.1 – Rafforzamento dell’integrazione transfrontaliera e promozione dell’autoresponsabilità locale nell’area strettamente di confine, attraverso strategie transfrontaliere integrate secondo l’approccio CLLD.
5.2 – Promozione di una crescita innovativa, sostenibile ed inclusiva nelle aree CLLD.
Azioni
Az. 1d – Realizzazione di piccoli progetti” le aree CLLD potranno attuare progetti sperimentali di portata ridotta da definirsi sulla base delle strategie di sviluppo dell’area transfrontaliera.
Az. 2d – CLLD-Management, creazione e sviluppo di reti tra gruppi di lavoro locali.
Az. 3d – Realizzazione di progetti volti alla diversificazione dell’economia locale nelle zone di confine.

ASSE 6 – Assistenza tecnica
Obiettivo specifico
6.1 Garantire l’efficienza e l’efficacia del Programma.

DESTINATARI

  • Sistema della ricerca e innovazione;
  • sistema economico- produttivo e sistema della ricerca e innovazione;
  • sistema turistico e sistema produttivo, sistema associativo transfrontaliero;
  • sistema della pubblica amministrazione, cittadinanza, società civile, stakeholders;
  • sistema socio-assistenziale/di cura, soggetti della sfera dell’associazionismo.

BENEFICIARI

  • Autorità pubbliche
  • università
  • centri di ricerca (anche extra-universitari)
  • cluster di centri di competenza, produttivi, tecnologici e di innovazione
  • politecnici e Istituti tecnici superiori
  • parchi tecnologici e di innovazione
  • camere di commercio
  • imprese (PMI, GI) in forma singola o associata
  • associazioni di categoria
  • soggetti intermediari dell’innovazione
  • organizzazioni turistiche
  • associazioni
  • partner sociali
  • organizzazioni e istituzioni economiche
  • istituzioni formative e culturali
  • organizzazioni ambientali
  • enti di gestione di parchi e aree naturali
  • GAL (Gruppi di Azione Locale)
  • imprese dell’economia sociale
  • ONG (Organizzazioni Non Governative)
  • organizzazioni non profit
  • altri soggetti pertinenti con le priorità

REGIONI AMMISSIBILI

  • Italia:
    – Alto Adige: Bolzano-Bozen;
    – Veneto: Belluno, Vicenza, Treviso;
    – Friuli Venezia Giulia: Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste.
  • Austria:
    – Carinzia: Klagenfurt-Villach, Unterkärnten, Oberkärnten;
    – Salisburgo: Lungau, Pinzgau-Pongau, Salzburg und Umgebung;
    – Tirolo: Tiroler Unterland, Innsbruck, Tiroler Oberland, Tiroler Unterland, Außerfern, Osttirol.

MODALITÀ, PROCEDURE E TIPOLOGIE DI PROGETTI
Le risorse del programma vengono attribuite attraverso bandi (calls for project proposals).

DOTAZIONE FINANZIARIA
96.751.607,06 euro:
– FESR: 82.238.866,00 euro
– Cofinanziamento nazionale: 14.512.741,06 euro

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Il tasso di cofinanziamento è dell’85%. Ulteriori dettagli saranno specificati nei bandi.

PAROLE CHIAVE
Sostenibilità, innovazione, ambiente, occupazione, risorse naturali, patrimonio culturale, inclusione, partecipazione, sviluppo locale, ricerca, competitività.

LINK UTILI
Sito programma 
Programma (bozza)