Progetti d’azione standard Natura e biodiversità
Sottoprogramma Natura e biodiversità: bando 2023 per progetti d’azione standard (SAP)
Il sottoprogramma Natura e biodiversità mira a contribuire allo sviluppo e attuazione della politica e della legislazione dell’UE nelle aree della natura o della biodiversità, al sostegno e all’ulteriore sviluppo, all’implementazione e gestione della Rete Natura 2000 e a migliorare la base di conoscenze per attuare, gestire la politica e legislazione dell’UE sulla natura e la biodiversità, nonché a valutare i fattori che hanno un impatto su natura e biodiversità.
Commissione Europea – CINEA – Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente
06/09/2023
OBIETTIVI
I progetti d’azione standard hanno i seguenti obiettivi specifici:
- Sviluppare, dimostrare, promuovere e stimolare lo sviluppo di tecniche, metodi e approcci innovativi (comprese le soluzioni basate sulla natura e l’approccio ecosistemico) per raggiungere gli obiettivi della legislazione e della politica dell’UE in materia di natura e biodiversità e contribuire alla base di conoscenze e all’applicazione delle migliori pratiche, anche attraverso il sostegno di Natura 2000;
- Sostenere lo sviluppo, l’attuazione, il monitoraggio e l’applicazione della legislazione e della politica dell’UE in materia di natura e biodiversità, anche migliorando la governance a tutti i livelli, in particolare rafforzando le capacità degli attori pubblici e privati e coinvolgendo la società civile;
- Catalizzare la diffusione su larga scala di soluzioni/approcci di successo per l’attuazione della legislazione e della politica dell’UE in materia di natura e biodiversità, replicando i risultati, integrando obiettivi correlati in altre politiche e nelle pratiche del settore pubblico e privato, mobilitando investimenti e migliorando l’accesso ai finanziamenti.
AZIONI FINANZIABILI
Il bando comprende 2 topic (una proposta progettuale deve riguardare un solo topic, e al suo interno uno o più settori/temi).
Topic 1 – Natura e biodiversità
Aree di intervento:
- Spazio per la natura: progetti volti a migliorare la condizione di specie o habitat attraverso misure di conservazione o ripristino territoriale;
- Salvaguardia delle nostre specie, in particolare di quelle che rientrano nelle categorie a rischio di estensione più elevato. Progetti volto a migliorare la condizione delle specie attraverso qualsiasi attività pertinente diversa dalle misure di conservazione o ripristino territoriale;
- Direttive uccelli e habitat dell’UE: progetti tesi a migliorare lo stato di conservazione o le tendenze di specie e habitat di importanza dell’Unione;
- Regolamento sulle specie aliene invasive di tipo esotico o altre specie, con misure volte a ridurne almeno l’impatto;
- Strategia UE per la biodiversità 2030: progetti che stabiliscono una rete coerente di aree protette con priorità per quelli incentrati sull’aumento della percentuale di aree terrestri o marine protette o sull’aumento della quota di aree terrestri o marine soggette a rigorosa protezione.
Topic 2 – Governance della natura
I progetti devono sostenere l’attuazione degli aspetti di governance della strategia UE sulla biodiversità per il 2030, con particolare attenzione alla legislazione dell’UE sulla natura e la biodiversità, attraverso le seguenti
Aree d’intervento:
- Promozione dell’effettiva partecipazione pubblica e dell’accesso alla giustizia nelle politiche sulla natura e sulla biodiversità e nelle questioni legislative tra il pubblico, le ONG, gli avvocati, la magistratura, le pubbliche amministrazioni;
- Creazione di nuove reti di professionisti o esperti in materia di garanzia della conformità, o potenziamento di quelle esistenti a livello transfrontaliero, nazionale o regionale;
- Istituzione (o miglioramento se esistenti) di qualifiche professionali e di formazione per aumentare la partecipazione del pubblico, l’accesso alla giustizia e il rispetto degli strumenti giuridici vincolanti dell’UE sulla natura e la biodiversità attraverso la promozione, la verifica e l’applicazione della conformità;
- Sviluppo e attuazione delle strategie e politiche e/o utilizzo di strumenti e azioni innovativi per promuovere, monitorare e far rispettare gli strumenti vincolanti dell’UE in materia di natura e biodiversità, compreso l’uso del diritto amministrativo, del diritto penale e della responsabilità ambientale;
- Miglioramento dei pertinenti sistemi informativi gestiti dalle autorità pubbliche;
- Coinvolgimento dei cittadini nel promuovere e monitorare la conformità e garantire l’applicazione della responsabilità ambientale in relazione alla legislazione dell’UE sulla natura e sulla biodiversità.
Nell’invito a presentare proposte i singoli settori/temi e le priorità sono illustrati in dettaglio.
- UE 27: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- PTOM: Paesi e Territori d’Oltremare: Paesi, territori e collettività che non sono sovrani ma dipendono in misura diversa dai tre Stati membri con i quali mantengono legami speciali, ovvero 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia.
- EFTA/SEE: Islanda
- Paesi della politica di vicinato: Ucraina, Moldavia.
Le proposte devono riguardare attività che si svolgono nei paesi ammissibili (vedi sopra). Le attività al di fuori dei paesi ammissibili devono essere necessarie per raggiungere gli obiettivi ambientali e climatici e garantire l’efficacia degli interventi realizzati all’interno dell’UE e dei paesi ammissibili.
BENEFICIARI
Enti pubblici e organizzazioni private commerciali e non commerciali (comprese le ONG) con sede in un paese tra quelli ammissibili al Programma, organizzazioni internazionali.
Eventuali organismi eleggibili, che hanno sede in un paese non ammissibile possono partecipare a condizione che la loro presenza conferisca valore aggiunto al progetto.
Il coordinatore deve avere sede in uno dei paesi ammissibili.
Il budget totale disponibile è 148.400.000 euro di cui:
- Topic 1 – Natura e biodiversità: 145.000.000 euro;
- Topic 2 Governance della natura: 3.400.000 euro.
Il massimo tasso di cofinanziamento comunitario è del 60% dei costi totali ammissibili per entrambi i topic.
Per il topic 1- Natura e biodiversità il budget complessivo di un progetto deve essere compreso fra 2 e 13 milioni di euro. Saranno finanziati indicativamente 30 progetti
Per il topic 2 – Governance della natura il budget complessivo di un progetto deve essere compreso fra 1 e 2 milioni di euro. Saranno finanziati indicativamente 2 progetti.
Per i progetti non è richiesto il requisito della transnazionalità. Un progetto transnazionale può ottenere valore aggiunto solo se ciò è essenziale per garantire il raggiungimento degli obiettivi.
I progetti devono avere una durata tra 36 ed 84 mesi.
Le proposte progettuali dovranno essere inviate esclusivamente in formato elettronico attraverso il Funding &Tenders Portal, indicato nel link al bando.
Ognuno dei topic prevede documentazione specifica per la presentazione di una proposta progettuale.
- ID topic 1: LIFE-2023-SAP-NAT-NATURE
- ID topic 2: LIFE-2023-SAP-NAT-GOV
Le proposte sono ammissibili in tutte le lingue ufficiali dell’Unione Europea (l’abstract/sommario del progetto dovrebbe comunque essere sempre in inglese). Per motivi di efficienza, si consiglia vivamente di utilizzare l’inglese per l’intera candidatura.
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