Promuovere la consapevolezza delle organizzazioni della società civile sullo sviluppo di capacità e l’attuazione della Carta dei diritti fondamentali dell’UE
Promuovere la consapevolezza delle organizzazioni della società civile sullo sviluppo di capacità e l’attuazione della Carta dei diritti fondamentali dell’UE
Il bando, nell’ambito del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV), intende sostenere progetti per promuovere lo sviluppo di capacità e la conoscenza sulla Carta dei diritti fondamentali dell’UE nell’era digitale, sul contenzioso strategico relativo alla democrazia, allo Stato di diritto e alle violazioni dei diritti fondamentali, proteggere i valori e i diritti dell’UE combattendo i discorsi e i crimini dettati dall’odio e a creare un ambiente favorevole per la denuncia e l’informazione sulle violazioni del diritto dell’Unione.
Commissione Europea – DG Giustizia e Consumatori
25/05/2023
OBIETTIVO
Promuovere la consapevolezza delle organizzazioni della società civile sullo sviluppo di capacità e l’attuazione della Carta dei diritti fondamentali dell’UE.
AZIONI FINANZIABILI
Progetti proposti da partenariati transnazionali o nazionali inerenti i seguenti topic che costituiscono 5 priorità del Programma. Ogni proposta progettuale può riguardare un solo topic.
- Topic 1: Sviluppo di capacità e sensibilizzazione sulla Carta dei diritti fondamentali dell’UE
I progetti possono di contribuire all’applicazione effettiva e coerente della Carta, in linea con la Strategia per rafforzare la sua applicazione e promuovere una cultura dei diritti fondamentali nell’era digitale in tutti gli Stati membri.
- Topic 2: Promuovere i diritti e i valori potenziando lo spazio civico
I progetti dovrebbero promuovere i diritti e i valori consentendo agli attori della società civile di lavorare insieme nei settori interessati dal programma. I progetti saranno volti a creare un sistema per monitorare regolarmente l’ambiente in cui operano le organizzazioni della società civile nei contesti nazionali, basato sugli indicatori dell’Agenzia per i diritti fondamentali relativi alla riduzione dello spazio civico e sui dati delle organizzazioni. Le proposte potrebbero anche sostenere e migliorare la protezione delle organizzazioni della società civile e dei difensori dei diritti che lavorano per proteggere e promuovere i valori dell’UE sotto attacco.
- Topic 3: Attività sul contenzioso strategico
I progetti dovrebbero accrescere la conoscenza e le capacità di operatori, professionisti del settore legale, organizzazioni della società civile e organismi indipendenti per i diritti umani al fine di impegnarsi efficacemente nelle procedure di contenzioso a livello nazionale ed europeo, migliorare l’accesso alla giustizia e l’applicazione dei diritti sanciti dalla normativa dell’UE, compresa la Carta, attraverso la formazione, la condivisione di conoscenze e lo scambio di buone pratiche.
- Topic 4: Proteggere i valori e i diritti dell’UE combattendo i discorsi e i crimini dettati dall’odio
I progetti dovrebbero mirare a consentire alle organizzazioni della società civile di istituire meccanismi di cooperazione con le autorità pubbliche per sostenere la denuncia di episodi di crimini e discorsi ispirati dall’odio, garantire supporto alle vittime di tali reati e sostenere le forze dell’ordine, anche attraverso la formazione o metodologie e strumenti di raccolta dei dati. Le proposte dovrebbero anche concentrarsi su attività che contrastano l’incitamento all’odio online.
- Topic 5: Sostenere un ambiente favorevole alla protezione degli informatori
Si intende sostenere la creazione di un ambiente favorevole per la denuncia e l’informazione sulle violazioni del diritto dell’Unione, in particolare mediante lo sviluppo di capacità per l’effettiva applicazione della Direttiva UE 2019/1937 sulla protezione degli informatori. I progetti nell’ambito di questa priorità dovrebbero supportare e proteggere gli informatori e sviluppare la capacità delle autorità nazionali e degli operatori del diritto di garantire rimedi giuridici adeguati per la protezione degli informatori.
DESTINATARI
Cittadini dell’UE, esperti, avvocati e consulenti legali, comunicatori, consulenti politici e di advocacy.
- Stati membri: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- PTOM – Paesi e Territori d’Oltremare: Paesi, territori e collettività che non sono sovrani ma dipendono in misura diversa dai tre Stati membri con i quali mantengono legami speciali, ovvero 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia
Le attività devono svolgersi nei paesi ammissibili.
BENEFICIARI
Possono presentare proposte progettuali persone giuridiche stabilite nei paesi ammissibili. Il proponente (o coordinatore) di progetto deve essere un ente privato non -profit.
Organizzazioni a scopo di lucro possono partecipare solo in partnership con enti privati non-profit..
16.000.000 euro.
Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta non può essere inferiore a 75.000 euro.
Le candidature possono essere presentate da un singolo soggetto oppure da un consorzio di partner e possono essere nazionali o transnazionali. Questi ultimi saranno particolarmente incoraggiati.
I progetti proposti devono avere una durata compresa tra 12 e 24 mesi.
Le proposte devono essere presentate per via telematica utilizzando Sistema elettronico di presentazione del Funding & Tender Portal accessibile dalla pagina web indicata.
Identificativo bandi:
- Topic 1: Sviluppo di capacità e sensibilizzazione sulla Carta dei diritti fondamentali dell’UE – CERV-2023-CHAR-LITI-CHARTER
- Topic 2: Promuovere i diritti e i valori potenziando lo spazio civico – CERV-2023-CHAR-LITI-CIVIC
- Topic 3: Attività sul contenzioso strategico – CERV-2023-CHAR-LITI-LITIGATION
- Topic 4: Proteggere i valori e i diritti dell’UE combattendo i discorsi e i crimini dettati dall’odio – CERV-2023-CHAR-LITI-SPEECH
- Topic 5: Sostenere un ambiente favorevole alla protezione degli informatori – CERV-2023-CHAR-LITI-WHISTLE
Le proposte di progetto possono essere presentate in qualsiasi lingua ufficiale dell’UE (l’abstract/sommario del progetto) dovrebbe comunque essere sempre in inglese). Tuttavia, per motivi di efficienza, la Commissione invita i candidati ad usare l’inglese.
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