Raccogliere di più, spendere meno – supporto alle OSC per il raggiungimento degli SDG
Raccogliere di più, spendere meno – supporto alle OSC per il raggiungimento degli SDG
Il bando mira a sostenere le organizzazioni della società civile (OSC) rafforzando la loro capacità di partecipare efficacemente alla formulazione delle politiche e al monitoraggio dei processi di attuazione delle stesse, così da contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) nel quadro del programma tematico DCI II – Organizzazioni della società civile e Autorità locali.
Commissione Europea – DG Cooperazione Internazionale e Sviluppo EuropeAid
20/08/2019
OBIETTIVO
Sostenere le OSC a livello internazionale e nazionale affinché conducano iniziative internazionali volte a una buona governance nella gestione delle finanze pubbliche e nella mobilitazione delle entrate nazionali. La gestione delle finanze pubbliche comprende un’erogazione efficace di servizi pubblici, nonché appalti pubblici trasparenti e competitivi, un’esecuzione efficiente del bilancio, investimenti pubblici sostenibili e gestione del debito.
AZIONI FINANZIABILI
Priorità
Saranno finanziate proposte progettuali che riguardino almeno 2 delle seguenti priorità:
- supervisione della gestione della spesa pubblica;
- fiscalità equa, esenzioni fiscali e entrate derivanti dall’estrazione di risorse naturali;
- lotta contro l’evasione fiscale e i flussi finanziari illeciti;
- supervisione e trasparenza del budget e dei processi di approvazione del budget e delle possibili sinergie tra i diversi organismi di supervisione;
- gestione del debito;
- bilancio di genere;
- uso delle nuove tecnologie nelle priorità precedenti.
Attività ammissibili
Sensibilizzazione, analisi, discussioni pubbliche o azioni di trasparenza riguardanti gli argomenti del bando, oltre a tutti i tipi di attività necessarie e utili per il rafforzamento delle capacità, compresa la fornitura di competenze, l’organizzazione e la partecipazione a workshop, seminari, conferenze e congressi; la formazione e il networking, attività preparatorie e pubblicazioni.
Sono incoraggiati gli scambi di esperienze tra le OSC dei paesi in via di sviluppo di regioni diverse nonché le azioni che tengono conto delle sfide specifiche dei paesi meno sviluppati o di situazioni fragili.
DESTINATARI
Popolazioni dei paesi destinatari
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- Paesi in via di sviluppo OCSE/DAC elencati nell’Allego M del bando
Le azioni si devono svolgere in uno o più dei paesi elencati nell’allegato M (lista paesi che ricevono Aiuto pubblico allo sviluppo (APS) compilata dal comitato DAC/OCSE).
BENEFICIARI
Il proponente deve essere un attore no profit rappresentativo di una rete reginale/globale di OSC che hanno sottoscritto un Accordo quadro di partenariato (Framework Partnership Agreement) con la Commissione europea
Il co-proponente deve essere una OSC, definizione che include attori non statali, che non perseguono scopi di lucro e operano in modo indipendente e responsabile e cioé: ONG, organizzazioni rappresentative di popolazioni indigene e di minoranze nazionali e/o etniche, organizzazioni per la diaspora, associazioni dei migranti nei paesi partner, associazioni professionali e gruppi d’iniziativa locale, cooperative, associazioni di datori di lavoro e associazioni sindacali (parti sociali), organizzazioni che rappresentano interessi economici e sociali, organizzazioni che combattono la corruzione e la frode e promuovono il buon governo, organizzazioni per i diritti civili e organizzazioni che combattono le discriminazioni, organizzazioni locali (comprese le reti) attive nella cooperazione e nell’integrazione regionali decentralizzate, associazioni di consumatori, associazioni femminili e giovanili, organizzazioni ambientali, di insegnanti, culturali, di ricerca e scientifiche, università, chiese e associazioni o comunità religiose, mass-media e qualsiasi associazione non governativa e fondazione indipendente, comprese le fondazioni politiche indipendenti, che possono contribuire a realizzare gli obiettivi del programma.
5.000.000 euro.
Il contributo comunitario può coprire fino al 90% delle spese ammissibili del progetto per un massimo di 1.500.0000 euro. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 1 milione di euro.
Saranno definite nel contratto di sovvenzione al momento dell’approvazione della proposta definitiva.
Una proposta progettuale deve prevedere il partenariato fra almeno un proponente e un co-proponente. Il co-proponente deve essere una OSC con sede nel paese in cui si realizzano e attività del progetto (allegato M).
I progetti devono avere una durata massima di 48 mesi.
Il bando segue la procedura di presentazione aperta, che implica la presentazione in un’unica soluzione del concept note e della proposta completa di progetto. La Commissione procederà prima alla valutazione del concept note e solo per quelli che passeranno questa prima fase sarà valutata anche la proposta completa di progetto.
Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR.
Le proposte progettuali devono essere inviate esclusivamente online attraverso il sistema PROSPECT.
Codice bando: EuropeAid/164455/DH/ACT/Multi
Le proposte di progetto devono essere scritte in inglese, francese o spagnolo.
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