Sostegno ai settori culturali e creativi nei Paesi ACP
Sostegno ai settori culturali e creativi nei Paesi ACP (Africa – Caraibi – Pacifico)
Il bando intende fornire supporto ai settori culturali e creativi dei Paesi ACP (Africa – Caraibi – Pacifico) al fine di favorire lo sviluppo socioeconomico di tali paesi rivitalizzando l’intero settore culturale e creativo.
Commissione Europea – DG Cooperazione Internazionale e Sviluppo – EuropeAid
20/03/2020
OBIETTIVI
- Incrementare le entrate economiche del settore creativo nei Paesi ACP,
- Creare posti di lavoro collegati al settore culturale nei Paesi ACP,
- Migliorare l’accessibilità e il riconoscimento e lo sfruttamento commerciale degli artisti e delle loro opere nei Paesi ACP.
AZIONI FINANZIABILI
Il sostegno è articolato su 4 assi:
- creazione/produzione di beni e servizi di alta qualità, a prezzi competitivi e in quantità crescente;
- accesso ai mercati nazionali, regionali e internazionali; circolazione/diffusione/promozione di beni e servizi ACP;
- competenza visuale (visual literacy);
- migliore accesso ai finanziamenti attraverso meccanismi innovativi che consentano il cofinanziamento e mirano a ridurre la dipendenza degli operatori culturali ACP dai finanziamenti internazionali.
Le azioni devono concentrarsi sul miglioramento della creazione e della produzione di beni e servizi culturali, sia qualitativamente che quantitativamente; sul miglioramento della distribuzione/diffusione di beni e servizi culturali, con accesso ai mercati nazionali, regionali e internazionali; sull’incremento dell’educazione alla visual litarecy per i giovani e sul miglioramento dell’accesso ai meccanismi di finanziamento e ad approcci tecnologici innovativi.
Il settore culturale e creativo comprende: architettura, archivi, musei e biblioteche, artigianato artistico, settori audiovisivi (compresi film, televisione, videogiochi e multimedia), patrimonio culturale materiale e immateriale, design, moda, festival, musica, letteratura, arti dello spettacolo, editoria, radio, e arti visive.
DESTINATARI
Operatori culturali, cittadini, società civile, comunità locali, artisti, giovani.
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
- Paesi IPA II: Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Serbia, Turchia, Macedonia del Nord.
- Paesi ACP:
Lotto 1: Africa occidentale: Benin, Burkina Faso, Capo Verde, Costa d’Avorio, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea-Bissau, Liberia, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria, Senegal, Sierra Leone, Togo
Lotto 2: Africa orientale: Burundi, Isole Comore, Gibuti, Eritrea, Etiopia, Kenya, Madagascar, Mauritius, Ruanda, Seychelles, Somalia, Sudan, Tanzania, Uganda
Lotto 3: Africa centrale: Camerun, Repubblica Centrafricana, Chad, Congo, Repubblica democratica del Congo, Guinea Equatoriale, Gabon, Sao Tome e Principe
Lotto 4: Africa meridionale: Angola, Botswana, Eswatini (già Swaziland), Lesotho, Malawi, Mozambico, Namibia, Sud Africa, Zambia, Zimbabwe
Lotto 5: Caraibi: Antigua e Barbuda, Bahamas, Barbados, Belize, Dominica, Repubblica Dominicana, Grenada, Guyana, Haiti, Jamaica, Saint Kitts and Nevis, Santa Lucia, Saint Vincent e le Grenadine, Suriname, Trinidad e Tobago
Lotto 6: Pacifico: Isole Cook, Timor Est, Fiji, Kiribati, Isole Marshall, Micronesia, Nauru, Niue, Palau, Papua Nuova Guinea, Isole Salomone, Samoa, Tonga, Tuvalu, Vanuatu.
La gran parte delle attività progettuali deve svolgersi in uno o più Paesi ACP del lotto prescelto.
BENEFICIARI
Persone giuridiche che rientrano nelle seguenti categorie: ONG, operatori del settore pubblico, attori non statali, autorità locali, organizzazioni (intergovernative) internazionali, operatori economici del settore della cultura, del patrimonio culturale, dell’istruzione superiore e dell’università.
SPECIFICA BENEFICIARI
Il proponente deve essere stabilito da almeno 3 anni in uno dei Paesi ammissibili al bando (elencati nell’Annex L), avere esperienza dimostrata di almeno 3 anni (nel periodo 2015-2019) nell’assegnazione e monitoraggio dell’attuazione di fondi di sostegno nei Paesi ACP, compreso il sostegno a terzi nei settori della cultura e/o delle industrie creative e/o dello sviluppo sociale e umano. Il co-proponente deve rispettare gli stessi requisiti di ammissibilità del proponente salvo quelli relativi all’esperienza.
26.000.000 euro divisi in 6 lotti ai quali son assegnate indicativamente le seguenti risorse:
- Lotto 1: 6,2 milioni di euro
- Lotto 2: 6 milioni di euro
- Lotto 3: 4,2 milioni di euro
- Lotto 4: 3,8 milioni di euro
- Lotto 5: 3 milioni di euro
- Lotto 6: 2,8 milioni di euro
Per ogni Lotto sarà finanziato 1 solo progetto pari all’ammontare del lotto stesso.
Almeno il 75% del contributo deve essere destinato dal beneficiario al supporto finanziario di terzi selezionati attraverso il lancio di inviti a presentare proposte (almeno uno ogni anno). Inoltre almeno il 15% dell’ammontare del contributo deve essere assegnato a solidi meccanismi progettati per garantire il trasferimento a terzi di competenze, know-how, esperienza di supporto, monitoraggio e valutazione, in relazione agli obiettivi del bando.
Il contributo ai terzi selezionati attraverso il lancio di inviti a presentare proposte non dovrà superare in linea di massima 180.000 euro.
Definiti nel contratto di sovvenzione al momento dell’approvazione della proposta completa di progetto.
Una proposta progettuale deve rientrare in uno (solo) dei 6 lotti e deve essere presentata da una partnership composta almeno dal proponente e da un co-proponente, uno dei quali con sede nel lotto prescelto. Il partenariato può comprendere un numero maggiore di partner: in questo caso il numero di partner stabiliti nel/nei paese/paesi ACP deve essere uguale o superiore ai partner non ACP. La partnership proponente deve essere in grado di dimostrare le competenze di cui dispone in uno o più degli assi del bando e non deve essere più numerosa del necessario (ogni partner deve avere un ruolo attivo e portare valore aggiunto al progetto).
I progetti devono avere una durata massima di 40 mesi.
Il bando segue la procedura di presentazione aperta, che implica la presentazione in un’unica soluzione del concept note e della proposta completa di progetto. La Commissione procederà prima alla valutazione concept note e solo per quelli che passeranno questa prima fase sarà valutata anche la proposta completa di progetto.
Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR.
Le proposte progettuali devono essere inviate esclusivamente online attraverso il sistema PROSPECT.
Tutta la documentazione relativa al bando è reperibile sulla pagina web dedicata.
Codice bando: EuropeAid/167697/IH/ACT/Multi
Le proposte di progetto devono essere scritte in inglese o in francese.
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