Strand Transettoriale: Alfabetizzazione mediatica
Transettoriale: Alfabetizzazione mediatica
La media literacy mira a consentire ai cittadini di sviluppare una comprensione critica nell’uso dei media. L’alfabetizzazione mediatica è anche un potente strumento per limitare l’impatto della disinformazione.
A tal fine, le azioni proposte dovranno incoraggiare la condivisione delle conoscenze e gli scambi sulle politiche e le pratiche di alfabetizzazione mediatica.
Commissione Europea – DG Educazione, Cultura e Audiovisivo
06/04/2022
OBIETTIVO
- Sviluppare iniziative di alfabetizzazione mediatica transfrontaliere e innovative, nonché di comunità in tutta Europa, in un panorama dei media digitali in continua evoluzione e tenendo conto del comportamento attuale degli utenti nelle le varie fasce d’età.
AZIONI FINANZIABILI
I progetti collaborativi dovranno prevedere almeno due delle seguenti aree di attività:
- Attività che si basano, condividono e ampliano le migliori pratiche derivanti da progetti innovativi di alfabetizzazione mediatica, che tengono conto di un ecosistema mediatico in evoluzione, in particolare attraversando i confini culturali, nazionali o linguistici.
- Sviluppo di toolkit online innovativi e interattivi per fornire soluzioni alle sfide esistenti e future nell’ambiente online, compresa la disinformazione.
- Sviluppo di materiali e toolkit per consentire ai cittadini di sviluppare un approccio critico ai media e di riconoscere e reagire in modo adeguato alla disinformazione.
- Implementazione di pratiche di alfabetizzazione mediatica adattate al mutevole ambiente dei media, comprese le tecniche manipolative e la produzione di media basata sull’intelligenza artificiale.
Esempi di attività
- Creazione e/o distribuzione di materiale multilingue e/o multiculturale, incluso contenuti interattivi, per migliorare le capacità digitali dei cittadini e la loro comprensione del panorama dei media, nonché la loro resilienza contro la disinformazione;
- Elaborazione di materiali per cittadini e formatori, rivolti a tutte o ad alcune fasce di età e gruppi sociali;
- Sviluppo di soluzioni innovative di alfabetizzazione mediatica adatte al futuro panorama dei media;
- Organizzazione di eventi pubblici/workshop per sensibilizzare e condividere migliori pratiche;
- Attività guidate dalla comunità per personalizzare e rendere accessibili gli strumenti e i materiali prodotti.
Tutte le candidature dovrebbero tenere in considerazione l’inclusione dei cittadini, l’impegno civico ed una cultura partecipativa come aspetti fondamentali della loro proposta.
DESTINATARI
Operatori dei media, giornalisti, vasto pubblico.
- UE 27: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- PTOM: Paesi e Territori d’Oltremare: Paesi, territori e collettività che non sono sovrani ma dipendono in misura diversa dai tre Stati membri con i quali mantengono legami speciali, ovvero 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia.
- EFTA/SEE: solo Islanda, Norvegia, Liechtenstein
- Paesi candidati e potenziali candidati: Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Kosovo, Turchia.
- Paesi della politica di vicinato: Georgia, Ucraina, Tunisia, Armenia, Israele, Palestina.
I Paesi coinvolti nella partnership di progetto.
BENEFICIARI
Organizzazioni profit e non profit (private o pubbliche), autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali), università, organizzazioni dei media, istituti di ricerca e tecnologia, fornitori di tecnologia, con provata esperienza nell’alfabetizzazione mediatica e/o sui media digitali.
Il bando è aperto anche ad organizzazioni internazionali.
2.400.000 euro.
La sovvenzione UE può coprire fino al 70% dei costi ammissibili del progetto, per un importo compreso tra 400.000 e 500.000 euro.
I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno tre soggetti di almeno tre diversi Paesi ammissibili ad Europa Creativa.
Per tutte le tipologie di progetti la durata massima deve essere di 24 mesi,
La presentazione dei progetti avviene per via telematica. E’ necessario registrarsi al Participant’s Register accessibile dal Funding & Tender Portal accessibile dalla pagina web del bando.
Identificativo bando: CREA-CROSS-2022-MEDIALITERACY
Le proposte di progetto possono essere presentate in qualsiasi lingua ufficiale dell’UE. Tuttavia, per motivi di efficienza, la Commissione invita i candidati ad usare l’inglese.
L’abstract del progetto deve comunque essere sempre in inglese.
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