KA 2 – Partenariati di piccola scala nel settore dello Sport

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

I partenariati di piccola scala sono pensati per ampliare l’accesso al Programma agli attori e alle persone nel settore dello sport. Con importi inferiori delle sovvenzioni concesse alle organizzazioni, una durata più breve e requisiti amministrativi più semplici rispetto ai partenariati di cooperazione, questa azione mira a raggiungere le organizzazioni di base, meno esperte e nuovi arrivati nel Programma, riducendo le barriere all’ingresso per coloro che hanno minori capacità organizzative o minore esperienza nell’Azione.


KA 2 – Partenariati di piccola scala nei settori della scuola, della formazione e della gioventù – 1^ scadenza

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

I partenariati di piccola scala sono pensati per ampliare l’accesso al Programma agli attori e alle persone nei settori dell’istruzione scolastica, dell’educazione degli adulti, dell’istruzione e della formazione professionale e della gioventù.
Con importi inferiori delle sovvenzioni concesse alle organizzazioni, una durata più breve e requisiti amministrativi più semplici rispetto ai partenariati di cooperazione, questa azione mira a raggiungere le organizzazioni di base, meno esperte e nuovi arrivati nel Programma, riducendo le barriere all’ingresso per coloro che hanno minori capacità organizzative o minore esperienza nell’Azione.


KA 2 – Partenariati di cooperazione nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù promossi da ONG europee

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

L’obiettivo principale dei partenariati di cooperazione è consentire alle organizzazioni di aumentare la qualità e la rilevanza delle proprie attività, per sviluppare e rafforzare le loro reti di partner, per aumentare la loro capacità di operare congiuntamente a livello transnazionale, promuovendo l’internazionalizzazione delle loro attività, attraverso lo scambio o lo sviluppo di nuove pratiche e metodi così come tramite la condivisione e il confronto delle idee.
I risultati dovrebbero essere riutilizzabili, trasferibili, scalabili e, se possibile, avere una forte dimensione transdisciplinare.


KA 2 – Partenariati di cooperazione nel settore dello Sport

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

L’obiettivo principale dei partenariati di cooperazione è consentire alle organizzazioni di aumentare la qualità e la rilevanza delle proprie attività, per sviluppare e rafforzare le loro reti di partner, per aumentare la loro capacità di operare congiuntamente a livello transnazionale, promuovendo l’internazionalizzazione delle loro attività, attraverso lo scambio o lo sviluppo di nuove pratiche e metodi così come tramite la condivisione e il confronto delle idee.
I risultati dovrebbero essere riutilizzabili, trasferibili, scalabili e, se possibile, avere una forte dimensione transdisciplinare.


KA 2 – Partenariati di cooperazione nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

L’obiettivo principale dei partenariati di cooperazione è consentire alle organizzazioni di aumentare la qualità e la rilevanza delle proprie attività, per sviluppare e rafforzare le loro reti di partner, per aumentare la loro capacità di operare congiuntamente a livello transnazionale, promuovendo l’internazionalizzazione delle loro attività, attraverso lo scambio o lo sviluppo di nuove pratiche e metodi così come tramite la condivisione e il confronto delle idee.
I risultati dovrebbero essere riutilizzabili, trasferibili, scalabili e, se possibile, avere una forte dimensione transdisciplinare.


KA 2 – Sviluppo delle capacità nel settore dell’istruzione e formazione professionale

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

I progetti di sviluppo delle capacità sono progetti di cooperazione internazionale basati su partenariati multilaterali tra organizzazioni attive nel campo dell’IFP nei paesi aderenti al Programma (Stati Membri e non) e nei paesi terzi non associati al Programma. Tali progetti mirano a sostenere la pertinenza, accessibilità e la reattività degli istituti e dei sistemi di IFP nei paesi terzi non associati al Programma come motore dello sviluppo socioeconomico sostenibile.


Linee Guida 2023-2024 per le richieste di contributo al Fondo di beneficenza di Intesa Sanpaolo

Gruppo Intesa Sanpaolo

Il Fondo (che nel 2022 ha avuto una dotazione di 18 milioni di euro) sostiene progetti presentati da soggetti senza scopo di lucro in linea con i focus individuati per il biennio (povertà, povertà educativa, vittime di violenza e discriminazioni) e in generale in area sociale. Vengono inoltre sostenuti progetti di ricerca e interventi in ambito internazionale.


Sezione CULTURA: Bando 2024 per progetti di cooperazione europea

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

I progetti di cooperazione europea sono progetti transnazionali che coinvolgono organizzazioni culturali e creative di diversi paesi che partecipano al programma. Offrono alle organizzazioni culturali di tutte le dimensioni la possibilità di coprodurre, cooperare, sperimentare, innovare e imparare gli uni dagli altri. I progetti possono riguardare uno o più settori culturali e creativi e possono essere interdisciplinari.
L’azione è ancorata al quadro politico della sezione Cultura del Programma Europa Creativa e alle sue priorità trasversali: inclusione, parità di genere, nonché sostenibilità ambientale nei settori culturali (cross-cutting issues del Programma).


European Social Economy Mission per la promozione dell’economia sociale

Commissione Europea DG Imprese e Industria – Agenzia EISMEA

Il bando intende sostenere partenariati transnazionali per lo sviluppo delle imprese dell’economia sociale nelle aree rurali dell’UE. Si ricollega al Piano d’azione per l’Economia sociale, del 2021, che sostiene gli attori dell’economia sociale nello sviluppare pratiche imprenditoriali innovative per stimolare la crescita rurale e la competitività e contribuire a promuovere la doppia transizione, digitale ed ambientale.