Una sfera pubblica europea: una nuova offerta di media online per i giovani europei

Commissione Europea – DG Communications Networks, Content & Technology (CNECT)

L’obiettivo dell’azione è quello di coinvolgere i giovani europei creando spazi online che raccolgano contenuti stimolanti su temi e argomenti discussi a livello dell’UE. Questi spazi dovrebbero consentire loro di confrontare le prospettive di tutta Europa e metterli in condizione di discutere e scoprire come i loro interessi si collegano agli interessi dei giovani in altri paesi e alle pertinenti iniziative dell’UE.


Rappresentazione e visibilità di migranti e rifugiati sui social media e in altri canali mediatici

Commissione Europea - DG CNECT - Communications Networks, Content and Technology

Il bando, che segue e si basa su un progetto attualmente in corso finanziato dal bando analogo lanciato nel 2021, mira anche a promuovere ulteriormente social media inclusivi in Europa e ad aiutare migranti e rifugiati a creare le proprie narrazioni sul ruolo di questi gruppi vulnerabili nelle società e comunità europee.


Transettoriale: Laboratorio per l’innovazione creativa

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

Il bando intende incoraggiare gli attori dei settori culturali e creativi a ideare e testare soluzioni digitali innovative aventi un potenziale impatto positivo a lungo termine su più settori culturali e creativi. Punta a facilitare la creazione di soluzioni innovative applicabili al settore audiovisivo e ad almeno un altro settore della cultura e creatività. Quest’anno l’azione intende anche prestare attenzione a due temi: a) incoraggiare nuove forme di creazione tra diversi settori culturali e creativi, ad esempio attraverso approcci sperimentali e l’uso di tecnologie innovative; b) promuovere approcci e strumenti intersettoriali innovativi che, ove possibile, comprendano dimensioni multilingue e sociali per facilitare la distribuzione, la promozione, la monetizzazione, l’accesso alla cultura e alla creatività, compreso il patrimonio culturale.


Sezione transettoriale: Difendere il pluralismo e la libertà dei media

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

Nell’ambito dell’obiettivo specifico di promuovere la cooperazione politica e le azioni innovative a sostegno di tutti i filoni del programma e di promuovere un ambiente mediatico diversificato, indipendente e pluralistico, nonché l’alfabetizzazione mediatica, il bando intende favorire la libertà di espressione artistica, il dialogo interculturale e l’inclusione sociale attraverso la promozione di attività intersettoriali volte ad adeguarsi ai cambiamenti strutturali e tecnologici che devono affrontare i media, compreso il rafforzamento di un ambiente mediatico libero, diversificato e pluralistico, il giornalismo e i media di qualità, l’alfabetizzazione anche nell’ambiente digitale.


Transettoriale: Laboratorio per l’innovazione creativa

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

Il bando intende incoraggiare gli attori dei settori culturali e creativi a ideare e testare soluzioni digitali innovative aventi un potenziale impatto positivo a lungo termine su più settori culturali e creativi. Punta a facilitare la creazione di soluzioni innovative applicabili al settore audiovisivo e ad almeno un altro settore della cultura e creatività. Quest’anno l’azione intende anche prestare attenzione a due temi: 1) rendere più ecologici i settori culturali e creativi; 2) strumenti educativi innovativi che utilizzino la creatività e i settori creativi per affrontare questioni sociali rilevanti, come la disinformazione, le fake news, ecc.


Transettoriale: Bando per Partenariati del giornalismo – posticipata la scadenza

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

Il bando intende finanziare progetti di collaborazione all’interno e tra qualsiasi settore e/o genere dei media dell’informazione miranti a rafforzare la cooperazione e instillare un cambiamento sistemico nell’ampio ecosistema dei media dell’informazione. Sono incoraggiati partenariati che coinvolgono organizzazioni di Paesi/regioni con capacità mediatiche differenti e variegate.


Strand Transettoriale: Alfabetizzazione mediatica

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

La media literacy mira a consentire ai cittadini di sviluppare una comprensione critica nell’uso dei media. L’alfabetizzazione mediatica è anche un potente strumento per limitare l’impatto della disinformazione.
A tal fine, le azioni proposte dovranno incoraggiare la condivisione delle conoscenze e gli scambi sulle politiche e le pratiche di alfabetizzazione mediatica.


Una sfera pubblica europea: una nuova offerta di media online per i giovani europei

Commissione Europea

L’obiettivo del progetto pilota è quello di coinvolgere i giovani europei creando spazi online curati che raccolgano contenuti stimolanti su temi e argomenti discussi a livello EU. Questi spazi dovrebbero consentire loro di confrontare le prospettive di tutta Europa e metterli in condizione di discutere e scoprire come i loro interessi si collegano agli interessi dei giovani in altri paesi e alle pertinenti iniziative dell’UE. Le proposte dovrebbero prevedere la selezione e produzione di nuovi contenuti, per informare e coinvolgere il pubblico europeo giovanile in un dibattito aperto e costruttivo sulla vita recente e futura in Europa.


Bando transettoriale per partenariati del giornalismo

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

Il bando intende sostenere partenariati del giornalismo che promuovano la cooperazione sistemica tra le organizzazioni dei media dell’informazione per migliorare la redditività e la competitività del giornalismo professionale, supportando la sperimentazione di modelli di business innovativi e la condivisione di best practices tra pari, nonché collaborazioni, standard e formati giornalistici innovativi.


Rappresentazione sui media e inclusione di migranti e rifugiati

Commissione Europea – DG Communications Networks, Content and Technology (CNECT)

La rappresentazione mediatica e la visibilità di gruppi vulnerabili come migranti e rifugiati rimane molto marginale nei media tradizionali in tutta Europa. Il bando mira a migliorare la visibilità di questi gruppi vulnerabili nei media, aiutandoli a utilizzare le proprie capacità e conoscenze per contribuire a plasmare la propria rappresentazione nei media. Ha lo scopo di dare voce a questi gruppi e sostenerli nella loro copertura mediatica, contribuendo a offrire nuove narrazioni positive sulla migrazione.