Bando 2020 per istituzioni culturali: 10 piccoli musei
ENTE EROGATORE
SCADENZA
30 settembre 2020
PROMOTORE E OBIETTIVI DEL BANDO
Il bando è emesso da Wikimedia Italia – Associazione per la diffusione della conoscenza libera (WMI) nell’ambito delle sue attività per la diffusione, miglioramento e avanzamento del sapere, della cultura e delle possibilità di accesso alla conoscenza per venire incontro alle esigenze di innovazione digitale, della condivisione dei contenuti e del coinvolgimento di nuovi pubblici delle istituzioni culturali. In particolare, questo bando intende rispondere alle esigenze dei piccoli musei di valorizzare i propri contenuti culturali in rete, potenziando i contenuti digitali disponibili, la loro visibilità e il loro impatto, attraverso la collaborazione con i volontari locali della comunità di Wikimedia.
PROGETTI AMMISSIBILI
Nell’ambito del progetto potranno essere realizzate molteplici attività, tra cui a titolo esemplificativo: scrittura di nuove voci e/o miglioramento delle voci esistenti su Wikipedia, Wikivoyage, Wikiquote, Wikinotizie, altri progetti; produzione e caricamento di immagini e altri contributi multimediali su Wikimedia Commons; aggiunta di elementi georeferenziati su OpenStreetMap tramite mappatura in loco o da foto satellitari, anche per progetti di mappatura umanitaria, etc.
Il bando prevede che la figura del wikimediano (inteso come utente registrato volontario con esperienza pregressa dei progetti Kikimedia) e con competenze nella contribuzione nelle piattaforme previste dal progetto, che collabori alla stesura del progetto e alla successiva realizzazione delle attività, qualora il progetto venga finanziato.
Per essere ammesse alla valutazione, i musei dovranno presentare una proposta (elebodara in collaborazione con un wikimediano) che dovrà rispettare i seguenti requisiti:
- Bacino territoriale: le sedi dei musei destinatari dei finanziamenti devono essere situate in Italia
- Periodo delle attività: le attività dovranno svolgersi entro il 30 settembre 2021
- Tutti i materiali prodotti all’interno del progetto dovranno essere concessi con licenza libera (tipicamente CC-BY-SA 4.0) e resi disponibili tramite le piattaforme Wikimedia adatte
- Contenuti: al termine della formazione dovranno essere previste attività di restituzione al pubblico, come ad esempio le editathon o altre attività che andranno ad arricchire il patrimonio della conoscenza già presente in rete sui progetti Wikimedia come sopra definiti.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Il bando è aperto a piccoli musei e reti museali con sede in Italia, pubblici e privati, di interesse locale/regionale e limitata dimensione, che siano aperti al pubblico da almeno un anno e con non più di 2.000 visitatori all’anno.
Possono essere coinvolte nella proposta anche realtà territoriali, come associazioni, biblioteche, altri enti culturali, tenuto fermo che i contributi andranno unicamente agli istituti museali proponenti.
RISORSE ED ENTITÀ DEI CONTRIBUTI
Il budget complessivo del bando ammonta a 20 mila euro. Per i 10 musei vincitori del bando Wikimedia Italia prevede di erogare un finanziamento fisso di 2.000 euro che potrà essere utilizzato per le spese ammissibili:
- Rimborso spese del wikimediano ed eventuale compenso per la formazione da lui svolta
- Attrezzatura fotografica
- Costi materiali per l’organizzazione di eventi
- Produzione di materiale informativo/promozionale
- Gadget per i volontari.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Le domande devono essere presentate attraverso il form online entro il 30 settembre 2020.