ENTE EROGATORE
Commissione Europea – DG Educazione, Cultura e Audiovisivo
SCADENZA
6 marzo 2025
OBIETTIVO
Sviluppare iniziative di alfabetizzazione mediatica transfrontaliere e innovative, nonché di comunità in tutta Europa, in un panorama dei media digitali in continua evoluzione e tenendo conto del comportamento attuale degli utenti nelle le varie fasce d’età.
AZIONI FINANZIABILI
I progetti collaborativi dovranno prevedere almeno due delle seguenti aree di attività:
- Attività che si basano, condividono e ampliano le migliori pratiche derivanti da progetti innovativi di alfabetizzazione mediatica, che tengono conto di un ecosistema mediatico in evoluzione, in particolare attraversando i confini culturali, nazionali o linguistici.
- Sviluppo di toolkit online innovativi e interattivi per fornire soluzioni alle sfide esistenti e future nell’ambiente online, compresa la disinformazione.
- Sviluppo di materiali e toolkit per consentire ai cittadini di sviluppare un approccio critico ai media e di riconoscere e reagire in modo adeguato alla disinformazione.
- Implementazione di pratiche di alfabetizzazione mediatica adattate al mutevole ambiente dei media, comprese le tecniche manipolative e la produzione di media basata sull’intelligenza artificiale.
Esempi di attività
- Creazione e/o distribuzione di materiale multilingue e/o multiculturale, incluso contenuti interattivi, per migliorare le capacità digitali dei cittadini e la loro comprensione del panorama dei media, nonché la loro resilienza contro la disinformazione;
- Elaborazione di materiali per cittadini e formatori, rivolti a tutte o ad alcune fasce di età e gruppi sociali;
- Sviluppo di soluzioni innovative di alfabetizzazione mediatica adatte al futuro panorama dei media;
- Organizzazione di eventi pubblici/workshop per sensibilizzare e condividere migliori pratiche;
- Attività guidate dalla comunità per personalizzare e rendere accessibili gli strumenti e i materiali prodotti.
Tutte le candidature dovrebbero tenere in considerazione l’inclusione dei cittadini, l’impegno civico ed una cultura partecipativa come aspetti fondamentali della loro proposta.
PAESI AMMISSIBILI
- UE 27: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- PTOM: Paesi e Territori d’Oltremare: Paesi, territori e collettività che non sono sovrani ma dipendono in misura diversa dai tre Stati membri con i quali mantengono legami speciali, ovvero 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia.
- EFTA/SEE: Islanda, Norvegia, Liechtenstein
- Paesi candidati: Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Ucraina, Georgia.
ENTI AMMISSIBILI
Organizzazioni profit e non profit (private o pubbliche), autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali), università, organizzazioni dei media, istituti di ricerca e tecnologia, fornitori di tecnologia, con provata esperienza nell’alfabetizzazione mediatica e/o sui media digitali.
Il bando è aperto anche ad organizzazioni internazionali.
DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE
2.570.000 euro.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
La sovvenzione UE può coprire fino al 70% dei costi ammissibili e sostenuti del progetto, per un importo massimo di 500.000 euro.
MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno tre soggetti di almeno tre diversi Paesi ammissibili ad Europa Creativa.
La durata è di 24 mesi.
La presentazione dei progetti avviene per via telematica. E’ necessario registrarsi al Participant’s Register accessibile dal Funding & Tender Portal accessibile dalla pagina web del bando.
Identificativo bando: CREA-CROSS-2025-MEDIALITERACY
LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO
Le proposte di progetto possono essere presentate in qualsiasi lingua ufficiale dell’UE. Tuttavia, per motivi di efficienza, la Commissione invita i candidati ad usare l’inglese.
L’abstract del progetto deve comunque essere sempre in inglese.
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Creative Europe Desk Italia – Cultura
Tag
[Media, Digitale, Informazione, Transettoriale, Alfabetizzazione mediatica, Programma Europa Creativa]