IL MOTORE DI RICERCA SULLE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO PER IL VOLONTARIATO E TERZO SETTORE

  1. >
  2. Europei
  3. >
  4. Erasmus+
  5. >
  6. KA 2 – Partenariati...

KA 2 – Partenariati di cooperazione nel settore dello Sport

ENTE EROGATORE

Commissione Europea – DG Educazione, Giovani, Sport e Cultura

SCADENZA

05 marzo 2025

OBIETTIVI

Aumentare la qualità del lavoro, delle attività e delle pratiche delle organizzazioni e delle istituzioni coinvolte, aprendosi a nuovi attori, naturalmente non inclusi nel settore dello sport;
Sviluppare la capacità delle organizzazioni di lavorare a livello transnazionale e intersettoriale;
Affrontare le esigenze e le priorità comuni nel settore dello sport;
Consentire la trasformazione e il cambiamento (a livello individuale, organizzativo o settoriale), portando a miglioramenti e nuovi approcci, in proporzione al contesto di ciascuna organizzazione coinvolta.

AZIONI FINANZIABILI

Per essere finanziati i partenariati di cooperazione devono perseguire almeno una priorità orizzontale e/o almeno una priorità specifica per il settore dello sport.

Nella Guida al Programma Erasmus + parte B, sono ampiamente descritte le priorità orizzontali, nonché le priorità specifiche per i diversi settori.

I partenariati di cooperazione devono prevedere lo sviluppo, il trasferimento e/o l’implementazione di pratiche innovative e attuazione di iniziative congiunte che promuovono la cooperazione, l’apprendimento tra pari e gli scambi di esperienze a livello europeo. I risultati dovrebbero essere riutilizzabili, trasferibili, scalabili e, se possibile, avere una forte dimensione transdisciplinare.

Le candidature devono includere una metodologia di progetto dettagliata con una chiara distribuzione dei compiti e relativi accordi finanziari tra i partner, una precisa tempistica di implementazione con le tappe e i principali risultati, il monitoraggio e il sistema di controllo della qualità con gli strumenti messi in atto per garantire una tempestiva attuazione del progetto, la descrizione dell’impatto e della disseminazione dei risultati/prodotti.

Le proposte possono includere attività transnazionali di apprendimento, insegnamento e formazione di individui e gruppi, purché apportino un valore aggiunto per il raggiungimento degli obiettivi del progetto e non ne siano il focus.

DURATA DEI PROGETTI: da 12 a 36 mesi. La durata deve essere scelta in fase di candidatura, in base agli obiettivi della proposta e alla tipologia di attività pianificate.

PAESI AMMISSIBILI

Stati membri UE aderenti al Programma

  • Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Slovacchia, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
  • PTOM: Paesi, territori e collettività che non sono sovrani ma dipendono in misura diversa dai tre Stati membri con i quali mantengono legami speciali, ovvero 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia.

Paesi terzi aderenti al Programma

  • EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
  • Repubblica di Macedonia del Nord, Turchia, Serbia

Paesi terzi non aderenti al Programma  

  • Regioni 1-3, cfr. parte A della Guida.

Eccezione: La Bielorussia (regione 2) non è ammissibile per questa azione.

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

Tutte le attività di un partenariato di cooperazione devono svolgersi nei paesi delle organizzazioni che partecipano al progetto, a pieno titolo o dei partner associati.

Inoltre, se debitamente giustificato in relazione agli obiettivi o all’attuazione del progetto:

  • Le attività possono svolgersi anche presso la sede di un’Istituzione dell’Unione Europea (Bruxelles, Francoforte, Lussemburgo, Strasburgo e L’Aia), anche se non ci sono organizzazioni partecipanti del paese che ospita l’istituzione UE;
  • Le attività che prevedono la disseminazione dei risultati possono anche svolgersi in occasione di eventi/conferenze tematiche transnazionali pertinenti negli Stati membri dell’UE, nei paesi terzi aderenti al programma o nei paesi terzi non aderenti al programma.

ENTI AMMISSIBILI

Indipendentemente dal settore specifico, i partenariati di cooperazione sono aperti a qualsiasi tipo di organizzazione attiva in qualunque campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.

Le organizzazioni stabilite nei paesi aderenti al Programma possono partecipare ai progetti in qualità di coordinatore/applicant o come partner. Le organizzazioni dei paesi non aderenti al Programma non possono essere coordinatori/applicant del progetto ma solo partner e purché la loro partecipazione apporti un valore aggiunto essenziale al progetto.

In aggiunta alle organizzazioni che formalmente partecipano al progetto e ricevono sovvenzioni UE, i partenariati di cooperazione possono anche coinvolgere partner associati del settore pubblico o privato che contribuiscono alla realizzazione di compiti/attività specifici del progetto o ne supportino la diffusione e la sostenibilità del progetto. I partner associati non ricevono finanziamenti.

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE

40.200 milioni di euro.

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

Il modello di finanziamento proposto consiste di tre importi forfettari distinti, corrispondenti all’importo totale della sovvenzione per il progetto: 120.000 EUR, 250.000 EUR e 400.000 EUR. I richiedenti sceglieranno tra i tre importi predefiniti in base alle attività che desiderano intraprendere e ai risultati che intendono ottenere.

Ulteriori dettagli e criteri di ammissibilità finanziaria sono illustrati nella parte B e nell’Allegato I della Guida al Programma.

MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Le proposte per i partenariati di cooperazione nel settore dello Sport devono essere presentate all’Agenzia EACEA:

ID. bando: ERASMUS-SPORT-2025-SCP

I partenariati di cooperazione hanno una dimensione transnazionale e devono coinvolgere almeno tre organizzazioni di tre differenti Paesi aderenti al Programma. I paesi terzi non aderenti al Programma non possono essere considerati nel numero minimo di Paesi previsti per l’Azione, ma solo aggiuntivi.

Non c’è un numero massimo di partner. Tutte le organizzazioni partecipanti devono essere identificate al momento della richiesta di sovvenzione.

Per ogni scadenza, lo stesso consorzio di partner può presentare solo una candidatura ed esclusivamente ad una Agenzia e, inoltre, la stessa organizzazione (un OID) non può essere presente complessivamente in più di 10 domande per termine di candidatura, come richiedente o come partner.

I passaggi per partecipare al bando sono dettagliatamente illustrati sul Funding&Tender Portal dove sono reperibili anche i documenti necessari (formulari, guida, ecc.).

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Il formulario è disponibile solo in inglese ma può essere compilato in una delle lingue ufficiali dei Paesi UE. Può quindi essere compilato anche in italiano. Per motivi di efficienza la Commissione invita ad utilizzare l’inglese.

CONTATTI

ULTERIORI INFORMAZIONI

Link al bando

Link al programma

Tag
[Internazionalizzazione, Qualità, Sport, Cooperazione, Sostenibilità, Sviluppo, Benessere, Salute, Volontariato, Inclusione, Programma Erasmus+]

Le informazioni contenute in questo sito sono tratte dalle fonte ufficiali degli enti erogatori, vengono ricontrollate più volte e con cura dalla redazione. Infobandi non è responsabile di eventuali inesattezze dovute a sviste o cambiamenti di procedure e scadenze non tempestivamente segnalate. Si invitano i lettori a usare Infobandi come uno strumento di consultazione e di ricerca e di riferirsi alle fonti originali per reperire la documentazione e verificare le procedure ufficiali