IL MOTORE DI RICERCA SULLE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO PER IL VOLONTARIATO E TERZO SETTORE

  1. >
  2. Europei
  3. >
  4. Linee di finanziamento extra
  5. >
  6. Sostegno a misure di...

Sostegno a misure di informazione relative alla politica di coesione UE

ENTE EROGATORE

Commissione Europea  – DG REGIO

SCADENZA

15 gennaio 2026

OBIETTIVO

Sostenere la produzione e la diffusione di informazioni e contenuti relativi alla politica di coesione dell’UE, incluso anche il Fondo per la transizione giusta e lo Strumento di sostegno tecnico.

AZIONI FINANZIABILI

Le misure di informazione dovrebbero comprendere una o più delle seguenti attività:

  • produzione e distribuzione di materiale cartaceo, multimediale o audiovisivo;
  • attività di sensibilizzazione sul web e sui social media;
  • eventi mediatici;
  • seminari, conferenze, workshop.

Le proposte dovrebbero offrire informazioni coerenti, oggettive e complete e illustrare e valutare il ruolo della politica di coesione nel realizzare le priorità politiche dell’UE (come la transizione verso un’economia più verde e digitale, lo sviluppo di tecnologie strategiche, l’edilizia abitativa o la transizione demografica) e nell’affrontare le sfide attuali e future che impegnano l’Unione, gli Stati membri, le Regioni e le amministrazioni locali.

DESTINATARI

  • Il pubblico in generale: sensibilizzare gli europei che non sono consapevoli dell’azione dell’UE nella loro regione sui risultati della politica di coesione e il suo impatto sulla vita dei cittadini. L’informazione dovrebbe puntare ad aumentare la comprensione del contributo della politica di coesione alla promozione dell’occupazione e della crescita in Europa e alla riduzione delle disparità tra territori.
  • Gli stakeholder: coinvolgere gli stakeholder (incluso autorità nazionali, regionali e locali, beneficiari, imprese, mondo accademico) per comunicare l’impatto della politica di coesione sulle loro regioni e alimentare il dibattito sul futuro di tale politica e, più in generale, sul futuro dell’Europa.

PAESI AMMISSIBILI

  • UE 27: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
  • PTOM: 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia.

TERRITORI DI REALIZZAZIONE

Le proposte devono riguardare attività che si svolgono nel paese del proponente.

ENTI AMMISSIBILI

Organizzazioni, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi UE (compreso i PTOM), con esclusione degli enti incaricati dell’attuazione della politica di coesione (Autorità di Gestione e di Audit).

Sono ammissibili le organizzazioni internazionali.

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE

3.500.000 euro.

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta deve essere fino a 200.000 euro.

MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

I progetti devono avere una durata di 12 mesi.

La documentazione per la preparazione delle proposte progettuali è reperibile sulla pagina web del bando. Le candidature dovranno essere inviate esclusivamente in formato elettronico attraverso il Funding &Tenders Portal.

ID bando: IMREG-2025-INFOME

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

I candidati sono invitati a presentare la loro proposta di progetto in inglese al fine di facilitare il trattamento delle candidature e avviare il processo di valutazione il prima possibile. Tuttavia, le proposte in tutte le altre lingue ufficiali UE saranno accettate. In questo caso, le domande devono essere accompagnate da una sintesi in inglese.

CONTATTI

ULTERIORI INFORMAZIONI

Link al bando

Tag
[Coesione, Ripresa, Transizione, Piano, Europa, Informazione, Politica, Fondi]

Le informazioni contenute in questo sito sono tratte dalle fonte ufficiali degli enti erogatori, vengono ricontrollate più volte e con cura dalla redazione. Infobandi non è responsabile di eventuali inesattezze dovute a sviste o cambiamenti di procedure e scadenze non tempestivamente segnalate. Si invitano i lettori a usare Infobandi come uno strumento di consultazione e di ricerca e di riferirsi alle fonti originali per reperire la documentazione e verificare le procedure ufficiali