IL MOTORE DI RICERCA SULLE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO PER IL VOLONTARIATO E TERZO SETTORE

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Progetti di orientamento e formazione civico linguistica pre-partenza finalizzati all’ingresso in Italia per ricongiungimento familiare

ENTE EROGATORE

Commissione europea – Organismo intermedio Ministero dell’Interno – Dipartimento per Le Libertà Civili e l’Immigrazione

SCADENZA

16 settembre 2025

OBIETTIVO

  • Promuovere servizi e strumenti in grado di sostenere l’acquisizione di competenze in ambito linguistico, di educazione civica e con riferimento alla cultura della società di accoglienza di cittadini stranieri residenti in paesi Terzi intenzionati a fare ingresso in Italia per motivi di ricongiungimento familiare.

AZIONI FINANZIABILI

L’articolazione della proposta dovrà strutturare un’azione flessibile e diversificata, nell’ambito della quale saranno considerate ammissibili e dovranno essere incluse tutte le seguenti linee di attività:

  • Attività di informazione finalizzate a rispondere a specifiche esigenze conoscitive dei potenziali destinatari rispetto al tema del ricongiungimento familiare con un cittadino straniero residente in Italia;
  • Iniziative informative sui fattori di rischio per la salute;
  • Assistenza, nei Paesi di origine, erogata a soggetti che evidenziano specifiche situazioni di vulnerabilità nella gestione delle procedure relative alle domande per ricongiungimento (a titolo esemplificativo: minori, cittadini in condizione di disabilità);
  • Attività di orientamento pre-partenza, individuali e/o di gruppo, rivolte a cittadini di paesi terzi residenti nei paesi di origine e che soddisfano i requisiti e/o condizioni antecedenti la partenza, previste dal diritto nazionale, relativamente agli ingressi per ricongiungimento familiare. Tale attività include anche l’orientamento relativo ai servizi e alle opportunità presenti sui territori delle Province italiane di destinazione, con l’obiettivo di fornire ai destinatari informazioni e strumenti utili per favorirne l’integrazione dopo l’ingresso in Italia. Minimo 10 ore;
  • Interventi di formazione linguistica e di educazione civica pre-partenza che tengano conto delle specificità oggettive, afferenti ai diversi ambiti territoriali, linguistici e culturali, nonché soggettive, relative a età, genere e grado di istruzione dei potenziali destinatari. Minimo 10 ore di educazione civica e minimo 40 ore di formazione linguistica.

Le attività formative potranno essere realizzate in presenza o a distanza. Laddove il proponente decidesse di avvalersi di strumenti e supporti informatici per l’erogazione della formazione in modalità alternative a quella frontale in presenza, dovrà esplicitare nella proposta progettuale come intende garantire l’accessibilità e la fruibilità di tali strumenti e supporti da parte dei destinatari delle attività.

DURATA DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI

36 mesi

DESTINATARI

Sono destinatari finali della proposta i cittadini di paesi terzi che si trovano nei territori dei paesi di origine selezionati e per i quali è stata presentata una richiesta di ricongiungimento familiare, secondo quanto previsto dall’ordinamento italiano.

Il numero di destinatari coinvolti non potrà risultare inferiore alle 4.000 unità. Si precisa che concorrono al raggiungimento di questo risultato i cittadini di paesi Terzi che beneficeranno di una percentuale minima pari all’80% di ore di attività progettuali svolte.

PAESI AMMISSIBILI

Gli interventi dovranno essere realizzati in minimo 5 Paesi terzi tra quelli di riferimento delle principali Comunità Straniere presenti in Italia: Marocco, Albania, Ucraina, Cina, India, Bangladesh, Egitto, Pakistan, Nigeria, Tunisia, Sri Lanka, Perù, Filippine, Senegal, Ecuador, Moldova.

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

Le attività esecutive dei singoli progetti finanziati dovranno essere realizzate nei 5 Paesi terzi.

Le attività di natura strumentale, gestionale o tecnico-sussidiaria potranno altresì essere svolte in Italia, qualora risultino funzionali ad assicurare una corretta ed efficace realizzazione delle iniziative programmate.

Potranno essere svolte in Italia, anche alcune attività di orientamento e informazione relative ai servizi e alle opportunità presenti sui territori delle Province italiane di destinazione, per favorire l’integrazione dopo l’ingresso in Italia.

ENTI AMMISSIBILI

Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente Avviso, in qualità di Soggetto Proponente Unico/Capofila:

  • a) Regioni a Statuto ordinario, Regioni a Statuto speciale, Province autonome;
  • b) Enti locali come definiti all’art. 2 del d.lgs. 267/2000 e s.m.i. o loro singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria o loro unioni, consorzi e associazioni, ambiti territoriali di cui all’art. 8 comma 3 lett. a) della Legge 328/2000.
  • c) Enti del Terzo settore di cui all’articolo 4, comma 1 del d.lgs. 117/2017 (Codice del Terzo settore), iscritti al RUNTS operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
  • d) Associazioni iscritte al Registro di cui all’art. 42 del Testo unico sull’immigrazione – d. lgs. 286/1998;
  • e) Società Cooperative e Società Consortili operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
  • f) Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti ai sensi dell’art. 7 della Legge 222/1985;
  • g) Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
  • h) Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA);
  • i) Istituti di Ricerca pubblici;
  • j) Enti e Società regionali strumentali operanti nel settore di riferimento;
  • k) Operatori pubblici e privati accreditati per lo svolgimento di servizi al lavoro ai sensi del d.lgs. 276/2003 e del d.lgs. 150/2015;
  • l) Organismi accreditati dalle singole Regioni/Province autonome per lo svolgimento di attività di formazione professionale ai sensi del Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale del 25 maggio 2001 n. 166;
  • m) Associazioni datoriali e organizzazioni sindacali;
  • n) Fondi interprofessionali ed enti bilaterali;
  • o) Patronati;
  • p) Organismi e organizzazioni internazionali o intergovernativi inseriti nella lista delle organizzazioni internazionali pubblicata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso1;
  • q) Istituti previdenziali;
  • r) ANCI nazionale;
  • s) ANCI regionali;
  • t) Camere di Commercio;
  • u) Altri enti pubblici;
  • v) Consorzi o reti tra i soggetti sopraelencati.

Maggiori dettagli sui requisiti dei soggetti proponenti son reperibili nel testo del bando.

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE

5.000.000 euro

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

Ogni proposta progettuale avrà un cofinanziamento comunitario pari al 50% del costo complessivo di progetto e un cofinanziamento nazionale pari al restante 50%.

Il budget dovrà essere redatto tenendo conto delle indicazioni fornite nel “Manuale delle regole di Ammissibilità e di Rendicontazione delle spese nell’ambito del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2021-2027” parte integrante del presente Avviso.

Ciascun Partner di progetto, laddove presente, deve essere titolare di una quota di budget di progetto direttamente correlata alle attività di competenza previste dalla proposta progettuale.

MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

I Soggetti Proponenti dovranno presentare i progetti usando esclusivamente il sistema informativo FAMI.

Per accedere al portale i Soggetti Proponenti dovranno disporre preliminarmente di SPID, casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) e di Firma digitale e, quindi, procedere alla registrazione al stesso, secondo le modalità indicate all’interno del Manuale di registrazione al Sistema Informativo FAMI.

La procedura di registrazione al sito è completamente on line e, usando le credenziali (login e password) fornite in fase di registrazione, i Soggetti Proponenti registrati accederanno ad un’area riservata nella quale potranno accedere e compilare la modulistica necessaria.

Non sono ammessi invii cartacei o su format differenti da quelli indicati.

L’avvenuto invio della domanda all’Autorità Responsabile sarà attestato esclusivamente da una ricevuta inviata automaticamente dal sistema all’indirizzo di posta elettronica certificata indicata dal Soggetto Proponente in fase di registrazione.

La documentazione completa dell’avviso è reperibile nel sito web del Ministero dell’Interno sotto indicato.

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Italiano

CONTATTI

ULTERIORI INFORMAZIONI

Link al bando

Link al programma

Tag
[Migrazioni, Ricongiungimento familiare, Integrazione, Educazione, Formazione, Famiglie, FAMI]

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