Piccoli contributi per iniziative nell’ambito della campagna “Football v Homophobia”
ENTE EROGATORE
SCADENZA
5 gennaio 2020
PROMOTORE E FINALITÀ
La rete FARE (Football Against Racism in Europe – Calcio contro il razzismo in Europa) intende sostenere iniziative per contrastare la discriminazione e l’esclusione sociale nel quadro del mese d’azione “Football v Homophobia” in programma a febbraio 2020 in tutta Europa.
L’insieme dei piccoli contributi mira a finanziare attività che rendono il calcio più inclusivo per tutti e che sfidano il pregiudizio e l’esclusione di persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT+).
Possono essere realizzate una vasta gamma di attività (es. tornei, scambi, coreografie, graffiti, raccolta di storie, pubblicazioni, dibattiti, campagne sui social media, etc.).
Le attività di gioco e i tornei possono esere supportati in paesi in cui le persone LGBT+ devono ancora affrontare significativi ostacoli alla loro partecipazione. I candidati possono prendere in considerazione anche l’organizzazione di eventi orientati ad approfondire l’inclusione delle persone LGBT+, così come la produzione di risorse educative e la promosizone di dibatti su temi LGBT+ marginalizzati.
Tutte le attività devono essere attuate durante il mese d’azione “Football v Homophobia” (febbraio 2020).
SOGGETTI AMMISSIBILI
La possibilità di richiedere un contributo è aperta a tutti i gruppi o organizzazioni formali e informali che vogliono affrontare la discriminazione LGBTQ+ nel calcio e attraverso il calcio, compresi gruppi di fan, squadre amatoriali, associazioni non profit, ONG e attivisti.
RISORSE ED ENTITÀ DEI CONTRIBUTI
È possibile richiedere un contributo fino a 500 euro.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE
Per candidarsi occorre compilare entro il 5 gennaio 2020 lo snello modulo online disponibile qui.
Vai alla pagina dedicata ai “Football v Homophobia grants” sul sito web della rete Fare