Premio giornalistico Lorenzo Natali 2023

Commissione Europea –- DG Relazioni internazionali

Il premio giornalistico Lorenzo Natali offre riconoscimento ai migliori lavori giornalistici sui temi dello sviluppo sostenibile e inclusivo. Dedicato alla memoria di Lorenzo Natali, ex commissario per lo sviluppo e strenuo difensore della libertà di espressione, della democrazia, dei diritti umani e dello sviluppo, è stato istituito nel 1992 dalla Commissione europea per illustrare come le grandi storie possono cambiare il mondo e premia i giornalisti che a volte mettono a rischio anche la loro vita per garantire la libertà di informazione.


KA 3 – European Youth Together

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

I progetti European Youth Together mirano a creare reti che promuovano partenariati da gestire in stretta collaborazione con i giovani di tutta l’Europa (Stati membri dell’UE e paesi terzi associati al Programma). Le reti dovrebbero organizzare scambi, promuovere corsi di formazione (ad esempio per animatori giovanili) e consentire ai giovani stessi di creare progetti comuni, il tutto realizzabile sia attraverso attività fisiche che online.
L’azione sosterrà dai partenariati transnazionali per le organizzazioni giovanili dal basso a partenariati su vasta scala, volti a rafforzare la dimensione europea delle loro attività, contribuendo a progettare modi di vivere sostenibili in linea con il Green Deal e il Nuovo Bauhaus europeo.


Sezione transettoriale: Difendere il pluralismo e la libertà dei media

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

Nell’ambito dell’obiettivo specifico di promuovere la cooperazione politica e le azioni innovative a sostegno di tutti i filoni del programma e di promuovere un ambiente mediatico diversificato, indipendente e pluralistico, nonché l’alfabetizzazione mediatica, il bando intende favorire la libertà di espressione artistica, il dialogo interculturale e l’inclusione sociale attraverso la promozione di attività intersettoriali volte ad adeguarsi ai cambiamenti strutturali e tecnologici che devono affrontare i media, compreso il rafforzamento di un ambiente mediatico libero, diversificato e pluralistico, il giornalismo e i media di qualità, l’alfabetizzazione anche nell’ambiente digitale.


Bando impegno della società civile paneuropea – Elezioni europee 2024

Parlamento Europeo – Area Comunicazione

L’obiettivo del bando è quello di incoraggiare e facilitare il coinvolgimento attivo dei cittadini europei attorno alle elezioni europee del 2024 attraverso l’azione di organizzazioni della società civile che fungano da moltiplicatori nel formare potenziali attori del cambiamento per le elezioni europee, nell’informare i cittadini su tali elezioni e nel promuovere la loro partecipazione democratica. Tali azioni dovrebbero anche offrire ai cittadini e/o ai rappresentanti della società civile l’opportunità di discutere di temi relativi all’UE negli Stati membri e incoraggiare i partecipanti a diventare membri attivi della comunità “together.eu”.


Anno europeo dei giovani – Creazione e rafforzamento delle capacità di reti paneuropee di sostenitori della partecipazione democratica

Parlamento Europeo – DG Comunicazione

Il Parlamento europeo, nel quadro delle sue azioni per l’Anno europeo dei giovani, ha lanciato un bando volto ad incoraggiare e facilitare il coinvolgimento attivo delle giovani generazioni di cittadini europei nella costruzione della democrazia europea, in particolare in vista della loro partecipazione alle Elezioni UE del 2024.


Transettoriale: Bando per Partenariati del giornalismo – posticipata la scadenza

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

Il bando intende finanziare progetti di collaborazione all’interno e tra qualsiasi settore e/o genere dei media dell’informazione miranti a rafforzare la cooperazione e instillare un cambiamento sistemico nell’ampio ecosistema dei media dell’informazione. Sono incoraggiati partenariati che coinvolgono organizzazioni di Paesi/regioni con capacità mediatiche differenti e variegate.


KA 3 – European Youth Together

Commissione Europea - DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

L’azione Giovani europei uniti si rivolge alle organizzazioni giovanili che mirano ad aggiungere una dimensione europea alle loro attività e a collegarle alle politiche giovanili dell’UE, in particolare alla strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027. Lo scopo è incoraggiare richieste da organizzazioni non ancora ben consolidate a livello europeo. A tal fine, l’azione consiste principalmente nel sostenere attività volte a collegare le organizzazioni giovanili a livello europeo e le ONG di base che operano a livello locale (rurali, città, regioni, paesi) che trarranno vantaggio dallo sviluppo di attività transnazionali. La struttura complessiva dell’azione tiene conto delle crescenti dimensioni del settore giovanile e delle tendenze in evoluzione nella partecipazione dei giovani e della necessità di un sostegno finanziario più duraturo e stabile nel settore. Prende anche in considerazione la necessità di coprire meglio la grande diversità delle organizzazioni giovanili e di rispondere alle identificate esigenze sia per le attività di base che per i grandi progetti di cooperazione in Europa.


Progetti sulla Carta dei diritti fondamentali dell’UE ed il contenzioso strategico relativo alla democrazia, allo Stato di diritto e alle violazioni dei diritti fondamentali

Commissione Europea - DG Giustizia e Consumatori

Il bando, nell’ambito del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV), intende sostenere progetti per promuovere lo sviluppo di capacità e la conoscenza sulla Carta dei diritti fondamentali dell’UE e sul contenzioso strategico relativo alla democrazia, allo Stato di diritto e alle violazioni dei diritti fondamentali.