ENTE EROGATORE
SCADENZA
27 febbraio 2026 alle ore 12:00
OBIETTIVI
Il bando sostiene progettualità che pongono al centro le persone come risorsa strategica degli enti del Terzo Settore, rafforzando la capacità di attrarre, coinvolgere, valorizzare e trattenere volontari, collaboratori e professionisti, anche attraverso processi consapevoli di ricambio generazionale, sviluppo delle competenze, innovazione organizzativa e rafforzamento dei legami comunitari.
AZIONI FINANZIABILI
Sono finanziabili progetti che, assumendo la centralità della persona, intervengano sui processi organizzativi degli enti al fine di renderli più attrattivi per persone interessate a partecipare, a diverso titolo – professionale o di volontariato.
In particolare, le iniziative possono prevedere azioni di comunicazione, sensibilizzazione, orientamento e selezione, formazione e coaching, nonché percorsi di riprogettazione o trasformazione organizzativa finalizzati a rafforzare in modo strutturato e sostenibile la gestione dei collaboratori e dei volontari e a governare i processi di ricambio generazionale.
Saranno valutati positivamente i progetti capaci di strutturare percorsi di co-programmazione e coprogettazione, avviando processi collaborativi tra la Pubblica Amministrazione, gli enti del Terzo Settore e il mondo profit e creando partenariati in grado di mobilitare risorse umane e competenze, di natura volontaria e professionale, attraverso il people raising.
ENTI AMMISSIBILI
Possono partecipare – in partenariato composto da almeno 3 soggetti – esclusivamente gli Enti del Terzo Settore (ETS), comprese le Imprese sociali, le Reti Associative, gli Enti Religiosi civilmente riconosciuti, regolarmente iscritti in una qualsiasi sezione del RUNTS (ovvero, nel caso di imprese sociali, nella sezione “imprese sociali” del Registro delle imprese e nel caso degli Enti religiosi iscrivendo un “ramo” di attività di interesse generale).
DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE
Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 750 mila euro.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Ciascun progetto potrà ricevere al massimo un contributo di € 50.000,00.
Il contributo non potrà superare l’80% dei costi complessivi del progetto che potranno prevedere allocazioni fino ad un massimo del 10% di costi di struttura.
Ciascun ente del partenariato deve sostenere attività pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto.
MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
l bando si sviluppa in tre fasi:
- FASE 1 – Candidatura proposta progettuale: fino alle ore 12:00 del 27 febbraio 2026 i richiedenti possono candidare la propria idea all’interno della piattaforma dedicata di Fondazione Cattolica. Clicca qui per accedere.
- FASE 2 – Selezione delle idee progettuali: la Fondazione contatterà direttamente gli Enti selezionati per approfondire l’idea progettuale e richiedere la documentazione necessaria a completare l’istruttoria che dovrà essere inviata entro il 30 giugno 2026. Entro tre mesi la Fondazione valuterà le proposte definitive e, a suo insindacabile giudizio, deciderà in merito alla concessione o meno del contributo.
- FASE 3 – Realizzazione del progetto: i progetti accolti dovranno essere realizzati entro 18 mesi dalla comunicazione dell’avvenuta approvazione.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Link alla pagina web del bando
Tag
Inclusione socialeVolontariatoFondazione Cattolica