IL MOTORE DI RICERCA SULLE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO PER IL VOLONTARIATO E TERZO SETTORE

  1. >
  2. Nazionali
  3. >
  4. Bando Città che legge...

Bando Città che legge 2025

ENTE EROGATORE

Centro per il libro e la lettura (Cepell) del Ministero della Cultura

SCADENZA

12 dicembre 2025 alle ore 13:00

OBIETTIVI

Il Centro per il libro e la lettura si rivolge ai Comuni che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il triennio 2024–2026, impegnandosi a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula e l’attuazione di un Patto locale per la lettura. Tale iscrizione consente loro di partecipare al bando per l’attribuzione di finanziamenti che il Centro ha predisposto per favorire la realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura.

Considerate le potenzialità di un’azione integrata che abbia come capofila l’Amministrazione comunale, il bando intende promuovere e diffondere l’abitudine alla lettura attraverso un’azione coordinata delle varie strutture presenti sul territorio (biblioteche, librerie, scuole, Asl, istituti educativi e di promozione sociale, associazioni culturali, teatri, centri sportivi, consultori, circoli ricreativi, terzo settore, ecc.), mediante iniziative che sappiano coniugare il valore formativo della lettura con la sua dimensione “ludica” e la sua valenza di strumento di dialogo in grado di favorire lo sviluppo e la coesione sociale.

AZIONI FINANZIABILI

Sono ammissibili progetti di promozione della lettura che perseguano le finalità del bando, con riferimento anche a:

  • iniziative di diffusione dei libri e della lettura attraverso occasioni di apprendimento, confronto e socializzazione;
  • apertura in biblioteca di sezioni specifiche dedicate a bambini, ragazzi e anziani, con particolare attenzione alle diverse abilità;
  • attivazione o incremento dei servizi dedicati a bambini, famiglie, anziani e utenti fragili;
  • attività di promozione della lettura nelle scuole, anche attraverso la creazione di biblioteche scolastiche o bibliopoint;
  • azioni, integrate con le precedenti, volte a raccogliere fondi per sostenere nel tempo programmi e attività di promozione della lettura.

La durata complessiva dei progetti dovrà essere di massimo 12 mesi a partire dalla data di avvio, che deve avvenire entro due mesi dalla sottoscrizione del Disciplinare di finanziamento.

ENTI AMMISSIBILI

Possono presentare domanda di ammissione al finanziamento i Comuni che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” 2024–2026 (elenco completo – Allegato B al bando).

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE

Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di € 1.353.750 ripartiti tra le diverse Sezioni del Bando.

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

Il finanziamento massimo concedibile per progetto è pari a:

  • Sezione 1 – € 10.000 per Comuni fino a 5.000 abitanti
  • Sezione 2 – € 20.000 per Comuni da 5.001 a 15.000 abitanti
  • Sezione 3 – € 30.000 per Comuni da 15.001 a 50.000 abitanti
  • Sezione 4 – € 45.000 per Comuni da 50.001 a 100.000 abitanti
  • Sezione 5 – € 70.000 per Comuni oltre 100.000 abitanti.

In caso di Comuni in rete, il finanziamento massimo per il progetto sarà quello corrispondente alla somma degli abitanti dei Comuni componenti la rete.

MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente on line, attraverso la piattaforma bandi del Cepell entro le ore 13:00 del giorno 12 dicembre 2025.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Link alla pagina web del bando

Testo del bando

Informazioni e/o chiarimenti sul Bando  possono essere richiesti, entro 5 giorni lavorativi dalla scadenza del Bando, scrivendo esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica: cittachelegge@cultura.gov.it.

Tag

Le informazioni contenute in questo sito sono tratte dalle fonte ufficiali degli enti erogatori, vengono ricontrollate più volte e con cura dalla redazione. Infobandi non è responsabile di eventuali inesattezze dovute a sviste o cambiamenti di procedure e scadenze non tempestivamente segnalate. Si invitano i lettori a usare Infobandi come uno strumento di consultazione e di ricerca e di riferirsi alle fonti originali per reperire la documentazione e verificare le procedure ufficiali.
Immagine dal sito web del Cepell