Governance e capacità istituzionale


FONTE UFFICIALE
Programma Operativo Nazionale 2014 – 2020
Codice Identificativo: CCI 2014IT05M2OP002

DURATA
01/01/2014 – 31/12/2020

ENTE EROGATORE
– Per la parte FSE: Commissione Europea Direzione Generale Occupazione, Affari Sociali & Inclusione.
– Per la parte FESR: Commissione Europea – Direzione Generale Politica Regionale.

AUTORITÀ DI GESTIONE
DPS – DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE ECONOMICA
Divisione VI della Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria Comunitaria

OBIETTIVI TEMATICI DEL QUADRO STRATEGICO COMUNE
OT2 – Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)
OT11 – Potenziamento della capacità istituzionale e amministrazioni pubbliche efficienti.

ASSI, PRIORITÀ DI INVESTIMENTO, OBIETTIVI SPECIFICI E AZIONI
ASSE 1 – Sviluppo della capacità amministrativa e istituzionale per la modernizzazione della pubblica amministrazione
Priorità
11.i – Investire nella capacità istituzionale e nell’efficienza delle pubbliche amministrazioni e dei servizi pubblici a livello nazionale, regionale e locale nell’ottica delle riforme, di una migliore regolamentazione e di una buona governance.
Obiettivi specifici
1.1 – Aumento della trasparenza e interoperabilità e dell’accesso ai dati pubblici.
1.2 – Riduzione degli oneri regolatori.
1.3 – Miglioramento delle prestazioni della Pubblica Amministrazione
1.4 – Miglioramento dell’efficienza e della qualità delle prestazioni del sistema giudiziario.
1.5 – Aumento dei livelli di integrità e di legalità nell’azione della Pubblica Amministrazione.
Azioni
1.1.1.- Sviluppo delle competenze per la qualità e la gestione dei dati pubblici e progetti di Open Government per favorire trasparenza, collaborazione e partecipazione civica.
1.2.1 – Interventi coordinati a livello statale, regionale e locale volti al conseguimento della riduzione dei tempi dei procedimenti e dei costi della regolazione, compresi quelli amministrativi, con particolare riferimento a quelli riconducibili alle iniziative imprenditoriali. In questo quadro sono previste anche azioni di mirate di affiancamento, a livello territoriale, agli sportelli unici per le attività produttive e alle altre amministrazioni coinvolte nella gestione di procedure complesse per le attività di impresa.
1.3.1. – Interventi per lo sviluppo delle competenze digitali (e-skills), di modelli per la gestione associata di servizi avanzati.
1.3.2 Interventi di innovazione nella gestione dei servizi sanitari che prevedano il supporto allo sviluppo delle competenze funzionali all’implementazione dei processi di innovazione (Patto per la salute).
1.3.3 Interventi per il miglioramento della capacità amministrativa, centrale e regionale, per l’integrazione della sostenibilità ambientale.
1.3.4 Azioni di sistema per l’ottimizzazione degli interventi di rafforzamento della capacità amministrativa realizzati nell’ambito di PON tematici e/o POR.
1.3.5 Interventi per la razionalizzazione delle amministrazioni pubbliche, per il miglioramento dell’efficienza organizzativa e della gestione del personale.
1.4.1 Azioni di miglioramento dell’efficienza e delle prestazioni degli uffici giudiziari attraverso l’innovazione tecnologica (informatizzazione del processo civile), il supporto organizzativo alla informatizzazione e telematizzazione degli uffici giudiziari, disseminazione di specifiche innovazioni e supporto all’attivazione di interventi di change management.
1.5.1 Interventi per l’integrazione dei sistemi di risk management con i sistemi di pianificazione, programmazione, valutazione e controllo interno delle amministrazioni, nonché per lo sviluppo di competenze per la gestione degli strumenti di prevenzione e contrasto della corruzione, dei codici di comportamento e delle tecniche di whistleblowing (accordi informali), con particolare riferimento al settore degli appalti pubblici.

ASSE 2 – Sviluppo dell’egovernment, dell’interoperabilità e supporto all’attuazione dell’ “Agenda digitale”
Priorità
2.b – Sviluppare i prodotti e i servizi delle TIC, il commercio elettronico e la domanda di TIC.
2.c – Rafforzare le applicazioni delle TIC per l’e-government, l’e-learning, l’e-inclusione, l’e-culture e l’e-health.
Obiettivi specifici
2.1 – Sviluppo della domanda di ICT in termini di utilizzo dei servizi on line, inclusione digitale e partecipazione in rete.
2.2 – Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili della PA offerti a cittadini e imprese.
Azioni
2.1.1 Interventi per la definizione di soluzioni tecnologiche per assicurare qualità, accessibilità, fruibilità, rilascio, riutilizzabilità, interoperabilità dei dati pubblici, favorendo la partecipazione civica e il controllo sociale.
2.2.1 Interventi per lo sviluppo di modelli per la gestione associata di servizi avanzati e di soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-Government, anche in forma integrata (joined-up services) e coprogettata.
2.2.2 Interventi per la razionalizzazione delle amministrazioni pubbliche, per il miglioramento dell’efficienza organizzativa e della gestione del personale.
2.2.3 Azioni di miglioramento dell’efficienza e delle prestazioni degli uffici giudiziari attraverso l’innovazione tecnologica (informatizzazione del processo civile), il supporto organizzativo all’informatizzazione e telematizzazione degli uffici giudiziari, disseminazione di specifiche innovazioni e supporto all’attivazione di interventi di change management.

ASSE 3 – Rafforzamento della governance multilivello nei Programmi di Investimento Pubblico
Priorità
11.a – Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un’amministrazione pubblica efficiente mediante azioni volte a rafforzare la capacità istituzionale e l’efficienza delle amministrazioni pubbliche e dei servizi pubblici relativi all’attuazione del FESR, affiancando le azioni svolte nell’ambito del FSE per rafforzare la capacità istituzionale e l’efficienza della pubblica amministrazione.
Obiettivo specifico
3.1 – Miglioramento della governance multilivello e della capacità amministrativa e tecnica delle pubbliche amministrazioni nei programmi d’investimento pubblico.
Azioni
3.1.1 – Realizzazione di azioni orizzontali per tutta la pubblica amministrazione funzionali al presidio ed la maggiore efficienza del processo di decisione della governance multilivello dei programmi di investimento pubblico, al rafforzamento della filiera di cooperazione tecnica anche a partire dai “Piani diRafforzamento Amministrativo”.
3.1.2 – Miglioramento, diffusione e applicazione di metodi di valutazione appropriati (ex-ante, in itinere ed ex-post) e rafforzamento delle competenze e delle capacità del Sistema Nazionale di Valutazione e dei Nuclei di Valutazione per la realizzazione di valutazioni e ricerche valutative e/o supporto alle valutazioni effettuate da altri soggetti.
3.1.3 – Attuazione del Codice di condotta europeo sul partenariato.
3.1.4 – Rafforzamento e miglioramento della qualità delle informazioni statistiche con elevato grado di disaggregazione territoriale e di dati di dettaglio collegati ai singoli Programmi, elaborati sulla base di comuni standard di qualità (azione collegata alla condizionalità ex ante “Sistemi Statistici”).
3.1.5 – Interventi mirati di accompagnamento del processo di riforma degli Enti locali con riferimento all’attuazione delle politiche sostenute dal FESR e in chiave complementare agli interventi previsti in Asse I.

ASSE 4 – Assistenza tecnica
Obiettivo specifico
4.2. – Rafforzamento dei meccanismi di indirizzo, coordinamento e supporto trasversale alla complessiva programmazione nazionale stabilita dall’Accordo di Partenariato.
Azioni
4.1.1 Assistenza tecnica indirizzata alla gestione, sorveglianza, valutazione, informazione e comunicazione, controllo del PON.
4.2.1 Supporto all’attuazione dell’Accordo di Partenariato.
4.3.1 Misure di informazione e comunicazione sulla programmazione nazionale stabilita dall’Accordo di Partenariato.

DESTINATARI
Imprese, cittadini e stakeholder, lavoratori della pubblica amministrazione, operatori sanitari, operatori della giustizia, giornalisti.

BENEFICIARI

  • Amministrazioni statali, regionali e locali e loro Enti strumentali (in house).
  • Operatori sanitari coinvolti nei progetti di implementazione di servizi innovativi ICT, di reti di telemedicina, di reti informativo-informatiche a supporto dei PDTA (percorsi terapeutico diagnostici), e in generale di servizi di digitalizzazione.
  • Amministrazioni pubbliche, attori territoriali, stakeholders coinvolti nei diversi livelli del processo di integrazione della sostenibilità ambientale.
  • Amministrazioni centrali e regionali titolari degli interventi previsti nei PON tematici e nei POR.
  • Uffici giudiziari, Uffici Giudiziari di I Grado (Giudici di Pace, Tribunali)
  • Associazioni della società civile, università e centri di ricerca, professionisti, imprese, startup in forma collegata a Amministrazioni centrali, regionali e locali.
  • Autorità doganali.
  • Amministrazioni Pubbliche nazionali con funzioni di coordinamento sulle politiche di coesione, altre Amministrazioni, Enti pubblici e le strutture periferiche dello Stato.

AREE GEOGRAFICHE AMMISSIBILI
L’intero territorio nazionale.

DOTAZIONE FINANZIARIA
Risorse disponibili 827.699.996,00 euro di cui:
– FESR: 255.130.534,00 euro
FSE: 328.669.463,00 euro
– Cofinanziamento nazionale: 243.899.999,00 euro.

PAROLE CHIAVE
Buona governance, politiche, servizi, trasparenza, efficienza, efficacia.

LINK UTILI
DPS
http://www.dps.gov.it/it/pongat/PON_Governance_e_Capacita_Istituzionale/
http://www.dps.gov.it/opencms/export/sites/dps/it/pongat/DRAFT_PON_GOV_14-20_inviato_CE_14_12_2014.pdf