Premio CEB per la coesione sociale – edizione 2022
ENTE EROGATORE
Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa (CEB)
SCADENZA
20 aprile 2022
PROMOTORE E FINALITÀ DEL PREMIO
La Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa (CEB) è una banca multilaterale con finalità sociali con sede a Parigi. Creata nel 1956 per fornire aiuti volti a risolvere la problematica dei rifugiati, il suo campo d’azione si è progressivamente esteso ad altri settori, per contribuire in maniera sempre più incisiva al rafforzamento della coesione sociale in Europa.
La CEB nel 2020 ha istituito il “Premio per la coesione sociale” (Award for social cohesion), il concorso annuale per il riconoscimento dei contributi eccezionali alla coesione sociale in tutta Europa, che nel 2022 giunge alla sua terza edizione.
CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
Il premio viene conferito a un progetto che affronta questioni sociali urgenti e dà un contributo significativo alla coesione sociale in modo innovativo ed efficace.
Il progetto può essere in fase di progettazione avanzata o nelle prime fasi d’implementazione e deve avere un impatto sui beneficiari in un paese membro della CEB.
Il tema generale della “coesione sociale” sarà valutato in base all’impatto, alla sostenibilità e all’innovazione/replicabilità.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono candidarsi singoli individui e organizzazioni (con particolare attenzione a quelle di piccole dimensioni) dei 42 Stati membri del Consiglio d’Europa, tra cui l’Italia, San Marino e Città del Vaticano.
Ogni organizzazione/individuo può candidare fino a tre progetti/iniziative per ogni edizione annuale del premio.
ENTITÀ DEL PREMIO
Il premio consiste in una somma di 25.000 euro che deve essere utilizzata esclusivamente per la realizzazione o l’ampliamento del progetto vincitore.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Le candidature devono essere effettuate tramite il modulo online entro il 20 aprile 2022 in lingua inglese o francese.
Le informazioni contenute in questo sito sono tratte dalle fonte ufficiali degli enti erogatori, vengono ricontrollate più volte e con cura dalla redazione. Infobandi non è responsabile di eventuali inesattezze dovute a sviste o cambiamenti di procedure e scadenze non tempestivamente segnalate. Si invitano i lettori a usare Infobandi come uno strumento di consultazione e di ricerca e di riferirsi alle fonti originali per reperire la documentazione e verificare le procedure ufficiali.