Premio europeo dell’Innovazione Sociale: edizione 2019
Premio europeo dell’Innovazione Sociale: edizione 2019
Obiettivo del concorso è e idee più innovative capaci di valorizzare il potenziale dell’innovazione sociale per affrontare le principali sfide dei nostri tempi. Tema chiave del concorso di quest’anno è “Challenging plastic waste”
Commissione Europea – DG Ricerca e Innovazione
04/04/2019
OBIETTIVO
Tema chiave del concorso di quest’anno è “Challenging plastic waste” e punta a fare emergere idee e progetti capaci di ridurre gli sprechi e i rifiuti di plastica attraverso il cambiamento e il miglioramento dei processi esistenti o il lancio di prodotti e iniziative completamente nuovi. Queste innovazioni devono ridurre la quantità di rifiuti di plastica prodotti o incoraggiare e consentire un maggiore riutilizzo e riciclaggio di questi rifiuti.
AZIONI FINANZIABILI
Le soluzioni dovrebbero essere scalabili, puntare a un cambiamento a livello sistemico – sia esso locale, nazionale o europeo – e radicarsi in una delle seguenti aree:
- riduzione del consumo di prodotti di plastica “usa e getta”;
- riciclaggio, riutilizzo e “riciclo creativo” dei rifiuti di plastica esistenti;
- gestione dei rifiuti di plastica accumulati nelle discariche e nell’ambiente;
- cambiamento del comportamento dei consumatori, delle pratiche commerciali al dettaglio e generali per ridurre i rifiuti di plastica e/o aumentare il loro riciclaggio e riutilizzo;
- realizzazione di modelli alternativi di business e ottimizzazione delle catene di approvvigionamento, per ridurre i rifiuti di plastica e/o aumentarne il riciclaggio e il riutilizzo;
- individuazione di nuovi materiali adatti all’economia circolare o che offrono alternative sostenibili alla plastica.
UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Paesi associati al Programma: Islanda, Norvegia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Repubblica Iugoslavia di Macedonia, Montenegro, Serbia, Turchia, Israele, Moldova, Svizzera, Isole Faroe, Ucraina, Tunisia, Georgia, Armenia.
Se il Regno Unito si ritira dall’UE durante il periodo del concorso senza concludere un accordo con la Commissione, assicurando in particolare che i candidati britannici continuino a essere ammissibili, questi non avranno più diritto a ricevere finanziamenti UE (continuando, ove possibile, a partecipare).
BENEFICIARI
Il concorso è aperto a persone fisiche e giuridiche che possono candidare idee singolarmente o in team (cioè sono ammesse anche candidature che coinvolgono diverse organizzazioni e/o diversi Paesi).
SPECIFICA BENEFICIARI
Sono escluse le pubbliche amministrazioni.
La Commissione prevede di assegnare tre premi di 50.000 euro ciascuno.
Il premio in denaro sarà versato ai vincitori tramite bonifico bancario in un’unica rata entro 60 giorni dalla data in cui tutti i documenti amministrativi e finanziari richiesti siano stati presentati.
Tra le candidature pervenute verranno inizialmente selezionate le 30 proposte più promettenti. Questi 30 semi-finalisti saranno invitati a partecipare a tre giornate (16-18 luglio 2019) presso l’Accademia dell’Innovazione Sociale (a Torino), dove riceveranno formazione e assistenza finalizzate a perfezionare la loro idea.
Sulla base degli input ricevuti durante l’Accademia i semi-finalisti dovranno presentare un “Piano di sviluppo” della propria idea, la cui valutazione condurrà alla selezione di 10 finalisti che concorreranno per i 3 premi finali (challenge prize).
Nel 2020 la competizione tra tutti i 30 semi-finalisti sarà riaperta: si prevede infatti di assegnare anche 1 premio d’impatto (impact prize) di 50.000 euro a quel progetto che dimostri di aver raggiunto i risultati più significativi nel corso del 2019.
Le Regole di partecipazione al concorso e ulteriori informazioni per la presentazione delle candidature sono reperibili sul sito web del concorso.
Le domande devono essere presentate, in una delle lingue ufficiali dell’Unione europea, dal partecipante tramite il modulo di iscrizione online disponibile sul sito del bando.
CONTATTI DIRETTI EMAIL