Bando per il contrasto dello sfruttamento dei lavoratori stranieri
ENTE EROGATORE
SCADENZA
17 settembre 2021 alle ore 13.00
OBIETTIVI
La Fondazione CON IL SUD con la prima edizione del “Bando per il contrasto dello sfruttamento dei lavoratori stranieri” intende er sostenere progetti di contrasto e prevenzione di sfruttamento e caporalato in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.
In particolare, il bando interessa i lavoratori stranieri nei settori agricolo, industriale (es. edilizia, comparto tessile) e terziario (es. consegne domiciliari, lavoro domestico, settore della ricettività, trasporti, logistica), promuovendo il lavoro regolare come strumento di integrazione sociale, anche con il coinvolgimento diretto delle aziende.
AMBITO DI INTERVENTO
Le proposte progettuali devono sviluppare azioni di prevenzione e di contrasto del fenomeno dello sfruttamento lavorativo, fornendo protezione e assistenza ai lavoratori stranieri con percorsi e prese in carico dei singoli individui, finalizzati a favorirne l’autonomia e l’integrazione sociale e lavorativa.
Esse inoltre possono favorire lo sviluppo di:
- servizi di prima assistenza sanitaria e di orientamento socio-legale, anche attraverso attività di sindacato di strada
- percorsi formativi e di conoscenza dei diritti, anche attraverso processi di peer-to-peer education;
- azioni di accompagnamento e orientamento al lavoro;
- adeguate condizioni di accesso e trasporto ai luoghi di lavoro;
- soluzioni abitative dignitose, anche attraverso attività di intermediazione sociale e l’avvio di esperienze di inserimento abitativo in contesti adeguati alle esigenze dei lavoratori;
- capacità di mutuo-aiuto comunitario e di auto-organizzazione dei lavoratori di origine straniera, attraverso l’attivazione di percorsi di leadership ed empowerment o l’avvio di esperienze associative;
- spazi di socialità, ristoro e condivisione anche con l’obiettivo di rafforzare i rapporti di fiducia, convivenza e vicinato tra persone di culture diverse e aumentarne il legame con il territorio;
- azioni di sensibilizzazione e orientamento al lavoro legale per le aziende del territorio;
- reti territoriali di supporto fondate sulla legalità e sulla dignità del lavoro che coinvolgano terzo settore, amministrazioni locali, organizzazioni sindacali, aziende, etc.
- azioni di pressione e advocacy in grado di incidere sulle politiche locali e nazionali in tema di contrasto del caporalato e dello sfruttamento lavorativo e di creare alternative etiche all’offerta esistente.
I progetti dovranno durare un minimo di 36 e un massimo di 48 mesi.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Le proposte dovranno essere formulate da partenariati composti da almeno tre organizzazioni che comprendano:
- un “Soggetto responsabile” che sia un’organizzazione senza scopo di lucro,
- due ulteriori soggetti, di cui almeno uno del Terzo settore. Gli “Altri soggetti della partnership” potranno appartenere, oltre che al mondo del terzo settore, al mondo delle istituzioni, delle università, della ricerca e del mondo economico.
Sarà valutato positivamente il coinvolgimento degli enti pubblici che rivestono un ruolo centrale nei processi di pianificazione e attuazione delle strategie di contrasto del caporalato e dello sfruttamento lavorativo.
DOTAZIONE FINANZIARIA ED AMMONTARE DEI CONTRIBUTI
La Fondazione mette a disposizione complessivamente la somma di 2 milioni di euro.
Il contributo massimo ottenibile per singola proposta è di 500.000 euro. Le proposte di progetto devono prevedere una quota di co-finanziamento, costituita interamente da risorse finanziarie, pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto, indicando le fonti del finanziamento.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE DI PROGETTO
Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente on line, entro, e non oltre, le ore 13:00 del 17 settembre 2021 attraverso la piattaforma CHÀIROS.
N.B. Il bando si svilupperà in due fasi: la prima sarà finalizzata alla selezione delle proposte con maggiore potenziale impatto sul territorio, mentre la successiva, di progettazione esecutiva, avrà l’obiettivo di ridefinire eventuali criticità rilevate nella fase di valutazione.
Vai alla pagina dedicata al bando sul sito web della Fondazione da cui è possibile scaricare il testo integrale del Bando e il formulario.
Il bando ha l’obiettivo di sostenere iniziative che sappiano intercettare e contrastare lo sfruttamento dei lavoratori stranieri, offrendo loro servizi per favorirne l’integrazione e la possibilità di trovare un lavoro a condizioni dignitose, anche con il coinvolgimento delle aziende.
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