Sviluppo di terapie e diagnostica per combattere le infezioni da Coronavirus
Sviluppo di terapie e diagnostica per combattere le infezioni da Coronavirus
L’attuale epidemia di coronavirus (COVID-19) è stata dichiarata dall’OMS come un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale secondo il regolamento sanitario internazionale.
È fondamentale acquisire rapidamente una migliore comprensione del nuovo virus identificato, in particolare in relazione alle potenziali misure cliniche e di salute pubblica che possono essere utilizzate immediatamente per migliorare la salute dei pazienti e / o contenere la diffusione di COVID-19.
La collaborazione di aziende farmaceutiche, università, organizzazioni internazionali, policlinici ospedalieri pubblici e privati, centri di ricerca ha il potenziale per accelerare lo sviluppo di terapie e diagnosi per affrontare questi focolai attuali e futuri. Le azioni risultanti da questo invito contribuiranno agli sforzi paneuropei in risposta a questa emergenza sanitaria pubblica.
Commissione Europea – DG Ricerca e Innovazione
31/03/2020
OBIETTIVO
Migliorare le conoscenze specifiche su COVID-19 e più ampiamente sulla famiglia dei Coronavirus con l’obiettivo di contribuire a una gestione efficiente del paziente e/o alla preparazione della salute pubblica nonché alla risposta ai focolai attuali e futuri di infezione da Coronavirus.
AZIONI FINANZIABILI
- Ricerca e Azioni innovative
Considerando che si tratta di un virus appena identificato, l’ambito rimane ampio e le proposte devono riguardare azioni afferenti ad almeno uno dei seguenti obiettivi:
- Sviluppo di terapie per indirizzare una risposta rapida all’attuale epidemia di COVID-19: importanti set “pronti per la clinica” comprendono terapie o composti approvati in fase di sviluppo, che potrebbero essere riproposti per l’uso nel trattamento di pazienti con coronavirus.
- Sviluppo di terapie per affrontare i focolai di coronavirus attuali e o futuri con: identificazione di nuovi potenziali asset e approcci che potrebbero essere utilizzati, comprese le strategie preventive e gli approcci combinati che potrebbero anche affrontare la potenziale resistenza. Ciò può includere anche l’ottimizzazione dei trattamenti promettenti utilizzati nella risposta rapida (ad es. Riformulazione).
- Sviluppo della diagnostica, garantendo una rapida valutazione dei candidati sulla base delle tecnologie esistenti, per consentire una rapida individuazione e sorveglianza dei casi.
- Sviluppo di un rilevamento rapido e affidabile di portatori di COVID-19 e di individui asintomatici sospettati di infezione da COVID-19. Ciò può essere ottenuto attraverso test point of care (POC) o test centralizzati.
N.B. I vaccini preventivi sono specificamente esclusi dall’ambito del bando.
DESTINATARI
Cittadini, personale sanitario, ricercatori, biologi
Paesi aderenti
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- PTOM: Paesi e territori d’oltremare sono dipendenze e territori d’oltremare degli stati membri dell’Unione europea: Clipperton, Nuova Caledonia, Polinesia francese, Saint-Barthélemy, Saint-Pierre e Miquelon, Terre Australi e Antartiche Francesi, Wallis e Futuna, Isole Fær Øer e Groenlandia, Anguilla, Bermuda, Georgia del Sud e isole Sandwich meridionali, Isole Cayman, Isole Falkland, Isole Pitcairn, Isole Vergini britanniche, Monserrat, Sant’Elena, Territorio antartico britannico, Territorio britannico dell’oceano Indiano e Turks e Caicos, Aruba, Curaçao e Sint Maarten
- RUP: regioni ultraperiferiche dell’Unione Europea: Guadalupa, Guyana, Martinica, Réunion, Saint Martin, Canarie, Azzorre, Madeira, Mayotte
Paesi Associati:
- Islanda, Norvegia, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Turchia, Israele, Moldavia, Svizzera, Isole Faroe, Ucraina, Tunisia, Georgia, Armenia.
BENEFICIARI
Persone giuridiche stabilite in uno Stato membro o in un paese associato o create ai sensi del diritto dell’Unione, che rientrano in una delle seguenti categorie:
- micro, piccole e medie imprese e altre società con un fatturato annuo di 500 milioni di euro;
- istituti di istruzione superiore,
- organizzazioni senza scopo di lucro che svolgono attività di ricerca o sviluppo tecnologico come obiettivi istituzionali
- organizzazioni di pazienti;
- centri di ricerca europei comuni;
- organizzazioni internazionali di interesse europeo
La sovvenzione prevede la copertura del 100% dei costi ammissibili.
I consorzi candidati devono affrontare almeno uno degli obiettivi dell’argomento e dimostrare la competenza necessaria e l’accesso alle strutture idonee per soddisfare risultati pertinenti e garantire l’impatto previsto.
Le dimensioni e la composizione di ciascun consorzio dovrebbero essere adattate in modo da rispondere agli obiettivi e ai risultati del bando assicurandone la gestibilità.
Le proposte progettuali devono essere inviate in formato elettronico attraverso le web pagine dedicate sul portale Funding & Tender, dove sono disponibili anche tutti i documenti relativi al bando
Identificativo bando: IMI2-2020-21-01
Le proposte devono essere redatte in una delle lingue ufficiali dell’UE. La lingua inglese è preferibile al fine di accelerare la procedura di valutazione.
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- CEN-CENELEC Research Helpdesk: research@cencenelec.eu