KA 2 – Accademie degli insegnanti Erasmus
KA 2 – Accademie degli insegnanti Erasmus
Le Accademie degli insegnanti Erasmus mirano ad integrare le altre azioni del Programma che hanno l’obiettivo di contribuire al raggiungimento di un’area europea dell’istruzione, puntano a trasferire i risultati fin qui ottenuti nella definizione di politiche nazionali e regionali in materia di istruzione e formazione degli insegnanti e al sostegno delle scuole. Si baseranno sulle innovazioni e sulle pratiche efficaci che già esistono nella formazione dei docenti a livello nazionale e sulla cooperazione europea tendendo a svilupparle ulteriormente.
Commissione Europea – DG Educazione, Cultura e Audiovisivo
07/09/2021
OBIETTIVI
Le Accademie degli insegnanti Erasmus intendono raggiungere i seguenti obiettivi:
- Contribuire al miglioramento delle politiche e delle pratiche di formazione degli insegnanti in Europa creando reti e comunità di pratiche su tale tematica che riuniscano i fornitori della formazione iniziale (istruzione pre-servizio per futuri insegnanti) e quelli per lo sviluppo professionale continuo (in servizio), nonché altri attori rilevanti come le associazioni degli insegnanti, i ministeri e le parti interessate nello sviluppo e sperimentazione di strategie e programmi per l’apprendimento professionale efficace, accessibile e trasferibile ad altri contesti;
- Rafforzare la dimensione europea e l’internazionalizzazione della formazione degli insegnanti attraverso strumenti innovativi e una collaborazione con formatori e docenti di altri paesi europei, nonché la condivisione di esperienze per l’ulteriore sviluppo della formazione degli insegnanti in Europa. Questa collaborazione affronterà le priorità chiave dell’Unione europea come l’apprendimento nel mondo digitale, la sostenibilità, l’equità e l’inclusione, anche offrendo agli insegnanti corsi, moduli e altre opportunità di apprendimento su questi argomenti;
- Sviluppare e testare insieme diversi modelli di mobilità (virtuale, fisica e mista) sia nella fase iniziale dell’insegnamento che nello sviluppo professionale degli insegnanti al fine di migliorare la qualità e il numero di mobilità e rendere tale strumento parte integrante dell’offerta di formazione degli insegnanti in Europa;
- Sviluppare una collaborazione sostenibile tra i fornitori di formazione per gli insegnanti con un impatto sulla qualità di tali attività formative in Europa e al fine di informare le politiche di settore ai livelli europeo e nazionale.
AZIONI FINANZIABILI
Questa azione intende creare partenariati europei di fornitori di istruzione e formazione per insegnanti al fine di implementare le Erasmus Teacher Academies che avranno il compito di sviluppare una prospettiva europea e internazionale in tali attività formative.
Le accademie abbracceranno il multilinguismo e la diversità culturale, svilupperanno la formazione degli insegnanti in linea con le priorità dell’UE in materia di politica dell’istruzione e contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi dello Spazio europeo dell’istruzione.
Ciascuna Erasmus Teacher Academy deve attuare una serie coerente e completa di attività, quali:
- Collaborare e stabilire reti e comunità di pratica con fornitori di formazione per gli insegnanti, associazioni degli insegnanti, organizzazioni pubbliche coinvolte nella formazione dei docenti e altri attori rilevanti per creare innovazione, strategie e programmi per lo sviluppo professionale iniziale e continuo di insegnanti e scuole;
- Sviluppare e fornire moduli di apprendimento congiunti, innovativi ed efficaci sulla formazione degli e per gli insegnanti, competenze su questioni pedagogiche impegnative e/o nuove, di interesse comune. Devono affrontare i bisogni distinti dei futuri docenti (come parte della loro istruzione iniziale) e di quelli in servizio (come parte dello sviluppo professionale continuo);
- Sviluppare un’offerta di apprendimento con una forte dimensione europea che includa attività di mobilità in tutte le sue forme, come la creazione, ad esempio, di scuole estive, visite di studio, nonché altre forme di cross-campus in collaborazione, sia fisica che virtuale;
- Identificare modi efficaci per rimuovere gli ostacoli alla mobilità e identificare le condizioni, anche pratiche e le modalità di riconoscimento dell’apprendimento, al fine di aumentare il numero e la qualità delle azioni di mobilità e della loro inclusione come parte integrante dell’offerta di apprendimento iniziale e continuo dei docenti;
- Coinvolgere le scuole e in particolare le scuole di formazione per gli insegnanti nella sperimentazione e condivisione di modalità di insegnamento innovative (anche in approcci misti e a distanza all’insegnamento e all’apprendimento);
- Intraprendere, in linea con gli obiettivi del presente bando, studi, ricerche o indagini e mappatura delle pratiche efficaci al fine di produrre riassunti, documenti di discussione, raccomandazioni di policy, ecc.;
- Promuovere e dare preferenza agli strumenti Erasmus+ esistenti, come eTwinning e School Education Gateway, per la mobilità virtuale, la collaborazione, la comunicazione e la condivisione dei risultati.
DESTINATARI
Insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, futuri insegnanti.
Paesi aderenti al Programma
- Stati membri UE: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Slovacchia, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
- Paesi non membri dell’UE: Repubblica di Macedonia del Nord, Turchia, Serbia
BENEFICIARI
Le seguenti organizzazioni nazionali, stabilite nei paesi aderenti al Programma possono essere coinvolte come richiedente, come partner a pieno titolo o partner associato (quest’ultimo non riceve un finanziamento ma va descritta la sua pertinenza);
- Istituzioni di formazione degli insegnanti (college, istituti, università che forniscono formazione iniziale e continua agli insegnanti di livello ISCED 1-3, compresi gli insegnanti IFP);
- Ministeri o enti pubblici simili responsabili delle politiche educative scolastiche;
- Enti pubblici (locali, regionali o nazionali) e privati responsabili dello sviluppo delle politiche e dell’offerta per la formazione degli insegnanti, nonché della definizione di standard per le qualifiche degli insegnanti;
- Associazioni di insegnanti o altri fornitori di formazione degli insegnanti riconosciuti a livello nazionale e nello sviluppo professionale continuo;
- Autorità responsabili dell’istruzione e della formazione degli insegnanti e della supervisione dei loro sviluppo professionale continuo e delle qualifiche;
- Scuole che collaborano con i fornitori di formazione per gli insegnanti in modo da consentire la formazione pratica;
- Altre scuole (dalle scuole primarie all’IFP iniziale) o altre organizzazioni (ad esempio associazioni non profit rilevanti per il progetto).
Il contributo UE potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto per un massimo di 1.500.000 euro.
E’ un’azione centralizzata le candidature vanno presentate all’Agenzia esecutiva – EACEA del Programma Erasmus +.
Una Teacher Academy deve includere almeno 3 partner a pieno titolo da minimo 3 Paesi aderenti al programma (di cui almeno 2 Stati membri dell’UE) che coinvolgano:
- Almeno due fornitori di formazione iniziale dei futuri insegnanti riconosciuti a livello nazionale provenienti da 2 diversi paesi ammissibili;
- Almeno un fornitore riconosciuto a livello nazionale per lo sviluppo professionale continuo (formazione in servizio) degli insegnanti;
- Inoltre, le partnership devono includere anche, in qualità di partner a pieno titolo o partner associato, almeno una scuola per la pratica della formazione.
I progetti devono avere durata di 3 anni.
I passaggi per partecipare al bando sono dettagliatamente illustrati sul sito nazionale del Programma e sul sito dell’EACEA, dove sono reperibili anche i documenti necessari (formulari, guida, ecc.).Identificativo bando: ERASMUS-EDU-2021-PEX-TEACH-ACA.
Il formulario è disponibile solo in inglese ma può essere compilato in una delle lingue ufficiali dell’UE. Essendo un’azione centralizzata, l’uso dell’inglese facilita la valutazione della candidatura. Rimane obbligatorio l’uso di una lingua veicolare (inglese, francese, tedesco) nella sezione “Project Summary” del formulario.