Creare ponti tra la cultura e i contenuti audiovisivi attraverso le tecnologie digitali
Creare ponti tra la cultura e i contenuti audiovisivi attraverso le tecnologie digitali
Il bando intende sostenere progetti pilota che esplorano il potenziale della collaborazione tra diversi settori culturali e creativi, anche attraverso l’uso di nuove tecnologie innovative. Il bando intende contribuire ad aprire la strada all’introduzione del “Creative Innovation Lab” (Laboratorio di Innovazione Creativa per la collaborazione e l’innovazione intersettoriali), una nuova misura prevista nel quadro del futuro programma “Europa Creativa” in vigore per il periodo 2021-2027.
Commissione Europea – DG Cultura &Audiovisivo
14/05/2020
OBIETTIVO
Sostenere progetti pilota che esplorano il potenziale della collaborazione tra diversi settori culturali e creativi, anche attraverso l’uso di nuove tecnologie innovative.
AZIONI FINANZIABILI
Il bando darà sostegno a:
- progetti che promuovono nuove forme di creazione all’incrocio tra diversi settori culturali e creativi, compreso il settore audiovisivo, attraverso l’uso di tecnologie innovative, inclusa la realtà virtuale;
- progetti che promuovono approcci e strumenti transettoriali innovativi per facilitare l’accesso, la distribuzione, la promozione e la monetizzazione della cultura e della creatività, compreso il patrimonio culturale.
Verranno sostenuti progetti transnazionali che comprendano un aspetto audiovisivo e di nuova tecnologia digitale da realizzare in almeno uno dei seguenti settori: editoria, musei, arti dello spettacolo e/o patrimonio culturale.
I risultati delle azioni intraprese devono essere condivisi con gli stakeholders e i responsabili politici attraverso l’organizzazione di un workshop pubblico e la valutazione d’impatto dell’azione.
DESTINATARI
Artisti e professionisti del settore creativo. culturale e dell’audiovisivo.
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- EFTA/SEE: Islanda e Norvegia
- Paesi candidati e potenziali candidati Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia
- Paesi Politica Europea di Vicinato Georgia, Moldavia, Ucraina, Tunisia.
Per i richiedenti britannici devono tenere presente che i criteri di idoneità devono essere rispettati per l’intera durata della sovvenzione. Se il Regno Unito esce dall’Unione europea durante il periodo di sovvenzione senza concludere un accordo con l’Unione europea che assicuri, in particolare, che i richiedenti britannici conservino la loro idoneità, si cesserà di ricevere i finanziamenti UE o si dovrà abbandonare il progetto sulla base delle disposizioni pertinenti dell’accordo di sovvenzione al momento della risoluzione.
BENEFICIARI
Possono presentare progetti soggetti dei settori culturali e creativi quali: organizzazioni no-profit pubbliche e private, autorità pubbliche a livello locale, regionale, nazionale, organizzazioni internazionali, università, istituti di istruzione, centri di ricerca, enti a scopo di lucro.
SPECIFICA BENEFICIARI
Proponenti e partner alla data di scadenza del bando, devono essere legalmente costituiti da almeno 2 anni in uno dei Paesi ammissibili al Programma Europa Creativa.
1.715.000 euro.
Il contributo comunitario può coprire fino al 60% dei costi ammissibili.
Per ciascun progetto deve essere richiesto un contributo di almeno 300mila euro.
Pre-finanziamento del 60% della sovvenzione verrà effettuato entro 30 giorni dalla data in cui l’ultima delle due parti avrà firmato l’accordo, a condizione che tutte le garanzie necessarie vengono ricevute.
Pagamento finale: l’EACEA stabilirà l’importo del pagamento finale da versare al beneficiario sulla base della relazione e rendiconto finale. Se il totale dei pagamenti precedenti è superiore all’ammontare finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso dalla Commissione attraverso un ordine di recupero.
I progetti devono essere realizzati da un consorzio costituito da almeno 3 organismi – il proponente di progetto + 2 partner – provenienti da 3 diversi Paesi ammissibili.
I progetti devono avere durata di massimo 18 mesi con inizio a partire dal 1°gennaio 2021 e conclusione entro il 30 giugno 2022.
La presentazione dei progetti avviene per via telematica. E’ necessario registrarsi al Participant’s Register accessibile dal Funding & Tender Opportunities Portal al fine di ottenere un Participant Identification Code (PIC). La registrazione è richiesta per tutti i soggetti coinvolti nel progetto (proponente e partner). Il PIC sarà richiesto per l`eForm (formulario elettronico) e per presentare la candidatura online.Identificativo del bando: EACEA 28/2019
Sono ammissibili tutte le lingue ufficiali dell’Unione Europea, ma per ragioni di efficienza nella valutazione è fortemente raccomandato l’utilizzo dell’inglese.
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