KA1 – Progetti standard per la mobilità nel settore della Gioventù – 2^ scadenza
KA1 – Progetti standard per la mobilità nel settore della Gioventù – 2^ scadenza
L’Azione di mobilità offre ai giovani e agli animatori giovanili opportunità di mobilità in Europa per accrescere le proprie competenze, conoscere culture diverse, promuovere la partecipazione alla vita democratica in Europa e al mercato del lavoro, la cittadinanza attiva, il dialogo interculturale, la solidarietà e l’inclusione sociale.
I progetti standard sono la migliore scelta per le organizzazioni che partecipano ad Erasmus + per la prima volta o per coloro che desiderano organizzare un progetto una tantum e/o un numero limitato di attività.
Commissione Europea – DG Educazione, Cultura e Audiovisivo
05/10/2021
OBIETTIVI
Scambi di giovani
- Coinvolgere e responsabilizzare i giovani affinché diventino cittadini attivi, mettendoli in contatto con i progetti europei e aiutandoli ad acquisire e sviluppare competenze per la vita e il loro futuro professionale.
Mobilità per lo sviluppo professionale degli animatori giovanili
- Sostenere lo sviluppo professionale degli animatori giovanili e quindi lo sviluppo di un’animazione socioeducativa di qualità a livello locale, regionale, nazionale, europeo e internazionale, attraverso esperienze di apprendimento non formale e informale. L’azione contribuisce agli obiettivi della strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027, in particolare all’European Youth Work Agenda per la qualità, l’innovazione e il riconoscimento del lavoro giovanile.
AZIONI FINANZIABILI
I progetti standard di mobilità possono comprendere una o più delle seguenti attività:
Scambi di giovani
- Sono incontri di gruppi di giovani di almeno due paesi diversi che si riuniscono per un breve periodo per attuare congiuntamente un programma di apprendimento non formale (un mix di workshop, esercitazioni, dibattiti, giochi di ruolo, simulazioni, attività all’aperto, ecc.) su un argomento di loro interesse, ispirandosi agli European Youth Goals. Il periodo di apprendimento comprende la fase di preparazione prima e la valutazione ed il follow-up dopo lo scambio.
Mobilità per lo sviluppo professionale degli animatori giovanili
- Questa attività sostiene lo sviluppo professionale di animatori giovanili attraverso l’attuazione di attività quali seminari, corsi di formazione, eventi comunicativi, eventi di contatto, visite di studio a livello transnazionale/internazionale, oppure periodi di job shadowing/osservazione all’estero in un’organizzazione attiva nel settore della gioventù. Tutte queste attività sono organizzate dalle organizzazioni che partecipano al progetto. La partecipazione dagli animatori giovanili a tali attività contribuisce allo sviluppo delle capacità della loro organizzazione e dovrebbe riflettersi chiaramente nel loro lavoro quotidiano con i giovani.
Altre attività ammissibili
- I progetti di mobilità per gli animatori giovanili possono includere lo sviluppo del sistema e attività di sensibilizzazione, che sono complementari attività volte a migliorare l’impatto del progetto di mobilità sul campo e a promuovere una sorta di “Laboratorio di lavoro giovanile europeo” derivante dalle attività di sviluppo professionale messe in atto all’interno dei progetti.
- Visite preparatorie, sia per gli scambi di giovani che la mobilità di animatori giovanili, che mirano a garantire attività di alta qualità facilitando e preparando accordi amministrativi, costruendo fiducia e comprensione, creando una solida partnership tra le organizzazioni e le persone coinvolte.
Un calendario relativo a ciascuna delle attività Youth Exchanges and Mobility of Youth Workers pianificate nel progetto deve essere allegato al modulo di domanda.
DESTINATARI
- Giovani dai 13 ai 30 anni. Minimo 16 e massimo 60 partecipanti per attività (capigruppo, 1 facilitatore e accompagnatori esclusi). Nel caso siano coinvolti solo giovani persone con minori opportunità, il numero minimo di partecipanti è 10. La composizione è di minimo due gruppi di giovani di due paesi diversi. Ogni gruppo deve avere almeno un capogruppo maggiorenne.
- Animatori giovanili: con nessun limite di età. Fino a 50 partecipanti (inclusi, se del caso, formatori e “facilitatori”). I partecipanti, ad eccezione di formatori e facilitatori, devono essere residenti nel paese della loro organizzazione di appartenenza. I partecipanti del paese dell’organizzazione ospitante devono essere coinvolti in ciascuna attività.
- Visite preparatorie: rappresentanti delle organizzazioni partecipanti, facilitatori, capigruppo e giovani che prendono parte alle mobilità. Massimo 1 persona per organizzazione e per tipologia di mobilità.
Paesi aderenti al programma
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
- Paesi candidati all`UE: ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Turchia, Serbia
Paesi partner del Programma confinanti con l’UE
- Regioni da 1 a 4; cfr. sezione “Paesi ammissibili” nella parte A della guida.
Le attività di mobilità devono svolgersi nel paese di una (o più, in caso di attività itinerante) delle organizzazioni che partecipano all’attività.
Le visite preparatorie devono svolgersi nel paese di una o più delle organizzazioni ospitanti.
BENEFICIARI
Un’organizzazione richiedente deve essere stabilità in uno dei Paesi aderenti al Programma e può essere:
- un’organizzazione senza scopo di lucro, un’associazione, una ONG; un’European Youth NGO; un ente pubblico di livello locale, regionale, nazionale; un’impresa sociale; un ente a scopo di lucro attivo nella Responsabilità sociale d’impresa;
- un gruppo informale di giovani
In ogni modo l’Agenzia Nazionale ha facoltà di definire in dettaglio le organizzazioni in possesso delle condizioni di ammissibilità.
Nel caso di presentazione della candidatura da parte di un gruppo informale, uno dei membri del gruppo con maggiore età assume il ruolo di rappresentante e si assume la responsabilità a nome del gruppo.
Le organizzazioni candidate devono sottoscrivere gli Youth standard di qualità Erasmus
Il bilancio destinato alla presente Azione è stimato in 5,87 milioni di euro ma comprensivo anche della quota per i progetti accreditati.
Definita sulla Guida al Programma (Parte B) in via generale e annualmente dall’Agenzia Nazionale Giovani Erasmus + – ANG, sulla base delle risorse disponibili.
E’ un’azione decentrata. I progetti vanno presentati all’Agenzia nazionale Giovani (ANG) responsabile del settore GIOVENTÙ del programma ERASMUS +.
Un’attività di mobilità è transnazionale e coinvolge almeno 2 organizzazioni partecipanti (organizzazione di invio e organizzazione di accoglienza) provenienti da 2 diversi paesi.
Se le attività sono all’interno dei Paesi aderenti al programma, tutte le organizzazioni partecipanti devono essere in un Paese aderente al programma.
Se le attività sono con i Paesi Partner confinanti con l’Unione europea, l’attività deve coinvolgere almeno una organizzazione da un Paese aderente al Programma ed una organizzazione da un paese partner confinante con l’UE.
Durata del progetto: da 3 a 24 mesi
Durata scambi giovani: da 5 a 21 giorni, escluso il tempo di viaggio.
Durata mobilità animatori giovanili: da 2 a 60 giorni, escluso il tempo di viaggio. Nel caso di 2 giorni questi devono essere consecutivi.
I passaggi per partecipare al bando sono dettagliatamente illustrati sul sito nazionale del Programma, dove sono reperibili anche i documenti necessari (formulari, guida, ecc.) per settore.
Identificativo bando: EAC/A01/2021
Italiano, il formulario va presentato alla propria Agenzia Nazionale. Nell’eform viene in genere richiesta solo una sintesi in inglese, francese o tedesco. La scelta di utilizzare una lingua veicolare diversa dalla materna richiede un elevato livello di conoscenza della lingua prescelta.
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