KA3 – Cooperazione con la società civile in materia di gioventù
KA3 – Cooperazione con la società civile in materia di gioventù
L’obiettivo del presente invito è fornire un sostegno strutturale, denominato sovvenzione di funzionamento, alle organizzazioni non governative europee (EUR-ONG) e alle reti dell’UE attive nel settore della gioventù che perseguono obiettivi di interesse europeo nel settore della gioventù.
Commissione Europea – DG Educazione e Cultura Agenzia EACEA
19/11/2019
OBIETTIVO
L’obiettivo del presente invito è fornire un sostegno strutturale, denominato sovvenzione di funzionamento, alle organizzazioni non governative europee (EUR-ONG) e alle reti dell’UE attive nel settore della gioventù, che perseguono gli obiettivi generali elencati qui di seguito:
- Sensibilizzare in merito alla strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027. compresi gli obiettivi per la gioventù europea;
- Sviluppare, promuovere e sostenere azioni volte a coinvolgere, collegare e responsabilizzare i giovani nello spirito della strategia dell’UE per la gioventù;
-
Aumentare la consapevolezza e la partecipazione dei giovani alle azioni dell’UE per i giovani, tra cui Erasmus+, il Corpo europeo di solidarietà e DiscoverEU;
-
Aumentare l’impegno e la cooperazione dei soggetti della società civile con le autorità pubbliche per l’attuazione delle politiche in settori pertinenti per i giovani;
-
Promuovere la partecipazione delle parti interessate dei giovani, anche sfruttando le potenzialità della comunicazione digitale e altre forme di partecipazione;
-
Stimolare il coinvolgimento della società civile giovanile nella divulgazione, fra i suoi membri di appartenenza e oltre, delle azioni relative alle politiche e ai programmi, inclusi i risultati e le buone pratiche.
AZIONI FINANZIABILI
Gli enti candidati devono presentare un piano di lavoro coerente integrando attività senza scopo di lucro orientate ai giovani e funzionali al perseguimento degli obiettivi dell’invito.
In particolare:
- Programmi di apprendimento e di attività non formali e informali destinati ai giovani e ai giovani lavoratori;
- Attività per lo sviluppo della qualità, dell’innovazione e del riconoscimento del lavoro dei giovani;
- Attività per lo sviluppo e la promozione e la convalida degli strumenti di riconoscimento e trasparenza nel settore della gioventù;
- Seminari, incontri, laboratori, consultazioni, dibattiti dei giovani su politiche giovanili e/o questioni europee;
- Consultazione di giovani che integrano il dialogo dell’UE con i giovani;
- Attività per la promozione della partecipazione attiva dei giovani alla vita democratica, quali la promozione dell’inclusione nel processo decisionale, la rappresentanza dei giovani, la promozione di forme nuove e alternative di partecipazione o lo sviluppo di competenze civiche;
- Attività per la promozione delle attività di solidarietà tra i giovani in Europa;
- Attività per la promozione della solidarietà, della tolleranza, dell’apprendimento e della comprensione interculturale in Europa;
- Attività e strumenti riguardanti i media e la comunicazione sui temi relativi ai giovani e sulle questioni europee.
Il principio trasversale, al quale gli enti candidati si devono ispirare, consiste nel perseguire strategie volte a entrare in contatto con i giovani a livello di base e nei più svariati contesti, al fine di coinvolgere un numero crescente di giovani al livello di base.
DESTINATARI
Giovani e organizzazioni giovanili
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
- Paesi candidati e potenziali candidati:Turchia, Serbia, Macedonia del Nord
Per i candidati del Regno Unito: i criteri di ammissibilità devono essere soddisfatti per l’intera durata della sovvenzione. Se il Regno Unito esce dall’UE durante il periodo del progetto senza concludere un accordo con l’UE che garantisca in particolare che i proponenti britannici continueranno a soddisfare i criteri di ammissibilità, detti proponenti cesseranno di ricevere il finanziamento dell’UE (pur continuando, ove possibile, a partecipare) o saranno invitati a lasciare il progetto a norma dell’articolo II.16.2.1, lettera a), delle condizioni generali della convenzione di sovvenzione.
BENEFICIARI
Il presente invito è aperto a due categorie di enti: organizzazioni non governative europee (ENGO) e reti a livello UE (reti informali).
Nel contesto della cooperazione con la società civile nel settore della gioventù, si applicano le seguenti definizioni:
Categoria 1: un’organizzazione non governativa europea (EURO-ONG) deve:
- operare attraverso una struttura formalmente riconosciuta, composta da a) ente/segretariato europeo (il proponente) costituitosi giuridicamente da almeno un anno in un paese ammissibile alla data di presentazione della domanda e b) organizzazioni/filiali nazionali in almeno dodici paesi ammissibili aventi un vincolo di legge con l’ente/il segretariato europeo,
- essere attiva nel settore della gioventù e svolgere attività che sostengono l’attuazione dei campi d’azione della strategia
- dell’UE per la gioventù,
- coinvolgere i giovani nella gestione e nella governance dell’organizzazione.
Categoria 2: una rete a livello UE (rete informale) deve:
- essere composta da organizzazioni giuridicamente autonome senza scopo di lucro attive nel settore della gioventù e svolgere attività che sostengono l’attuazione dei campi d’azione della strategia dell’UE per la gioventù,
- operare attraverso un contesto di governance informale composto da a) un’organizzazione legalmente costituita (con atto costitutivo e statuto) da almeno un anno alla data di presentazione della domanda in un paese ammissibile con funzioni di coordinamento e sostegno per quanto riguarda la rete a livello europeo (il proponente) e b) altre organizzazioni stabilitesi in almeno dodici paesi ammissibili;
- coinvolgere i giovani nella gestione e nella governance della rete.
SPECIFICA BENEFICIARI
Non sono ammissibili nell’ambito del presente invito né le Agenzie Erasmus+ né le organizzazioni che abbiano membri appartenenti ad Agenzie Nazionali Erasmus+ (in numero pari o superiore a 2/3).
500.000 euro (indicativamente l’80% destinato alle ONG e il 20% alle Reti)
Concessione di una sovvenzione di funzionamento per la realizzazione del programma di lavoro per il 2020. La sovvenzione di funzionamento annuale sarà massimo di 35.000 euro.
MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
Le sovvenzioni di funzionamento annuali riguardano in particolare la cooperazione di breve termine a livello europeo. Le domande devono includere un programma di lavoro dettagliato di 12 mesi (programma di lavoro annuale) per il 2020 unitamente alle informazioni necessarie per il calcolo della sovvenzione. Le attività dovranno iniziare il 1 gennaio 2020 e concludersi il 31 dicembre 2020. Le candidature con una calendarizzazione diversa non saranno accettate.
E’ un’azione centralizzata, la candidatura va presentata all’Agenzia esecutiva (EACEA) della Commissione.
Per la presentazione delle candidature è necessario registrarsi sul Partecipant Register accessibile dal Funding & Tender Portal, al fine di ottenere un Participant Identification Code (PIC). La registrazione è richiesta per tutti i soggetti coinvolti nel progetto (capofila e partner di progetto). Il PIC sarà richiesto per l`eForm (formulario elettronico) e presentare la candidatura online.
Tutti i documenti per la candidatura sono reperibili alla pagina web dell’Agenzia esecutiva EACEA indicata in link al bando.
ID bando: EACEA 45/2019
Sono ammissibili tutte le lingue ufficiali dell’UE.
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