Progetti tradizionali 2020: Ambiente e uso efficiente delle risorse
Progetti tradizionali 2020: Ambiente e uso efficiente delle risorse
Il bando intende contribuire al passaggio a un’economia efficiente in termini di risorse, contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell’ambiente per uno sviluppo sostenibile.
Commissione Europea – DG EASME – Programma LIFE
14/07/2020
N.B.: In relazione alle condizioni imposte dall’epidemia di coronavirus, EASME ha previsto diverse novità rispetto ai bandi precedenti consultabili qui.
Per illustrare il bando e le caratteristiche che deve avere una proposta di progetto la DG EASME ha organizzato per il prossimo 30 aprile un Info and Networking Day
OBIETTIVI
- Sviluppare, sperimentare e dimostrare strategie o approcci di gestione, migliori pratiche e soluzioni alle sfide ambientali e a sostegno della politica e della legislazione relative all’efficienza delle risorse, compresa la tabella di marcia verso un’Europa efficiente nell’impiego delle risorse.
- Migliorare la base di conoscenze per lo sviluppo, l’attuazione, la valutazione, il monitoraggio e l’analisi della politica e della legislazione ambientali dell’Unione e per l’analisi e il monitoraggio dei fattori, delle pressioni e delle risposte che hanno un impatto sull’ambiente, all’interno e all’esterno dell’Unione.
AZIONI FINANZIABILI
Per questo settore i progetti devono contribuire all’attuazione, aggiornamento e sviluppo della politica e della legislazione ambientale dell’UE, compresa l’integrazione dell’ambiente in altre politiche, contribuendo così allo sviluppo sostenibile. Le azioni finanziate devono avere un valore aggiunto europeo ed essere complementari a quelle finanziate da altri fondi dell’UE nel periodo 2014-2020.
Priorità tematiche:
a) acqua e ambiente marino
b) rifiuti
c) efficienza nell`uso delle risorse -compresi suolo e foreste- e economia verde e circolare
d) ambiente e salute, compresi le sostanze chimiche e il rumore
e) qualità dell`aria ed emissioni, compreso l`ambiente urbano
Per questo settore saranno finanziati progetti pilota e progetti di dimostrazione focalizzati su:
- sviluppo, sperimentazione e dimostrazione di strategie o approcci di gestione, migliori pratiche e soluzioni alle sfide ambientali e a sostegno della politica e della legislazione relative all’efficienza delle risorse, compresa la tabella di marcia verso un’Europa efficiente nell’impiego delle risorse;
- miglioramento della base di conoscenze per lo sviluppo, l’attuazione, la valutazione, il monitoraggio e l’analisi della politica e della legislazione ambientali dell’Unione e per l’analisi e il monitoraggio dei fattori, delle pressioni e delle risposte che hanno un impatto sull’ambiente, all’interno e all’esterno dell’Unione.
I progetti devono mirare a colmare il divario tra la ricerca, lo sviluppo dei risultati e l’implementazione diffusa e a perfezionare le soluzioni innovative. Il sostegno sarà assegnato alle migliori proposte in termini di soluzioni innovative per importanti questioni ambientali, che portano a risultati concreti fattibili nonché qualitativamente e quantitativamente misurabili. Le proposte devono essere altamente visibili, tecnicamente e finanziariamente valide, e avere un importante carattere dimostrativo. I progetti devono essere attuati in modo tale da consentire la valutazione della fattibilità tecnica ed economica dell’introduzione dell’innovazione su larga scala.
DESTINATARI
Territori, popolazioni e future generazioni.
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
I progetti proposti devono svolgersi sul territorio UE, oppure al di fuori del territorio UE (in via eccezionale), o nei Paesi e territori d’Oltremare a condizione che il proponente abbia sede nell’UE e che la realizzazione di attività al di fuori del territorio UE sia funzionale al raggiungimento degli obiettivi ambientali dell’UE.
BENEFICIARI
Enti pubblici e organizzazioni private commerciali e non commerciali, comprese le ONG, con sede nell’UE.
SPECIFICA BENEFICIARI
Eventuali organismi ammissibili che hanno sede al di fuori dell’UE possono partecipare a un progetto in qualità di beneficiari associati, a condizione che la loro presenza conferisca valore aggiunto al progetto.
238.440.000 euro.
Il massimo tasso di cofinanziamento comunitario per i progetti tradizionali è del 55% dei costi totali ammissibili.
I richiedenti sono invitati a garantire che la scala (e quindi il budget) delle azioni proposte sia sufficientemente grande per garantire che il progetto raggiunga risultati significativi e di valore aggiunto per l’UE.
Per i progetti non è richiesto il requisito della transnazionalità. Un progetto transnazionale può ottenere valore aggiunto solo se ciò è essenziale per garantire la protezione dell’ambiente o della natura.
I progetti devono avere una data di inizio a partire dal 1° settembre 2021.
Per predisporre le proprie proposte progettuali ed aderire al bando LIFE 2020 i proponenti devono utilizzare i documenti contenuti nei “fascicoli di candidatura” disponibili in formato compresso (.zip). Ogni fascicolo contiene per ciascuna tipologia progettuale e settore prioritario spiegazioni complete e dettagliate in materia di ammissibilità, procedure, tassi di cofinanziamento e altri dettagli rilevanti per aderire correttamente all’invito a presentare proposte.
Importante anche leggere il programma di lavoro LIFE pluriennale e il documento di orientamento reperibili sulle pagine web del bando.
Anche quest’anno la metodologia di presentazione è in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico.
LA SCADENZA INDICATA è per la presentazione del CONCEPT NOTE.
Solo i progetti valutati positivamente saranno invitati a presentare le proposte complete.
Per creare e inviare la proposta i proponenti devono usare solo lo strumento eProposal. L’accesso è disponibile tramite la pagina web del bando.
I concept note devono essere compilati in lingua inglese. La proposta completa può essere presentata in una qualsiasi delle lingue ufficiali dell’UE (eccetto irlandese e maltese), tuttavia la Commissione raccomanda che la parte tecnica e la parte finanziaria siano scritte in inglese.
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