Qualificazione del sistema dei servizi territoriali rivolti a minori cittadini di Paesi terzi in condizioni di vulnerabilità psicosociale – Proroga scadenza
Qualificazione del sistema dei servizi territoriali rivolti a minori cittadini di Paesi terzi in condizioni di vulnerabilità psicosociale – Proroga scadenza
Il presente avviso intende qualificare e potenziare il sistema dei servizi socio assistenziali, fornendo un sostegno organizzativo ed operativo per la sperimentazione di modelli e di interventi rivolti a minori cittadini di Paesi terzi in condizioni di vulnerabilità psicosociale al fine di promuoverne una più efficace integrazione.
Commissione europea – Ministero dell’Interno – Dipartimento per Le Libertà Civili e l’Immigrazione
05/06/2023 prorogata al 10/07/2023
OBIETTIVO
Obiettivo del presente avviso è qualificare e potenziare il sistema dei servizi socio assistenziali, fornendo un sostegno organizzativo ed operativo per la sperimentazione di modelli e di interventi rivolti a minori cittadini di Paesi terzi in condizioni di vulnerabilità psicosociale al fine di promuoverne una più efficace integrazione.
AZIONI FINANZIABILI
Gli ambiti progettuali di riferimento, oggetto del presente Avviso, sono di seguito indicati a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
a) attivazione e rafforzamento di reti di governance e coordinamento a livello territoriale, con particolare riferimento all’integrazione tra servizi sociali territoriali, sistema di accoglienza, sistema anti-tratta e servizio sanitario, etc;
b) definizione di protocolli operativi ai fini della lettura dei bisogni e della presa in carico multiagenzia di minori cittadini di Paesi terzi;
c) interventi di formazione per il potenziamento delle competenze specifiche degli operatori dei servizi territoriali (es. assistenti sociali, personale scolastico, personale sanitario, operatori del sistema di accoglienza e del sistema anti-tratta, ecc.);
d) azioni di informazione e sensibilizzazione finalizzate al rafforzamento in chiave interculturale del sistema di prevenzione e contrasto al disagio, alla vulnerabilità ed alla violenza nei confronti dei minori cittadini di Paesi terzi, anche attraverso la modellizzazione e diffusione di pratiche, metodologie e strumenti già sperimentati e validati a livello territoriale;
e) interventi sperimentali per l’attivazione o il potenziamento di servizi di prevenzione, promozione e cura rivolti ai minori cittadini di Paesi terzi e alle loro famiglie.
DESTINATARI
- Destinatari diretti: operatori dei servizi rivolti all’utenza straniera.
- Destinatari indiretti e finali: minori cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti e le loro famiglie, se presenti.
- Italia: è un avviso regionale a valere sul Fondo europeo Asilo e Migrazione (FAMI).
Le attività esecutive dei singoli progetti finanziati dovranno essere realizzate sul territorio nazionale.
BENEFICIARI
Sono ammesse tutte le forme di partenariato, di raggruppamento e/o di consorzio previste dalla legislazione vigente, ferma restando la responsabilità solidale dei soggetti in partenariato ovvero facenti parte del raggruppamento e/o consorzio.
Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente Avviso, in qualità di Soggetto proponente/Capofila:
a) Enti locali così come definiti dal d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., loro unioni, associazioni e consorzi, ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia organizzativa e finanziaria (es. municipi);
b) Organismi, Enti, Associazioni, Imprese sociali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso.
Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente avviso sia in qualità di Partner:
a) Enti Pubblici;
b) Enti locali così come definiti dal d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., loro unioni, associazioni e consorzi, ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia organizzativa e finanziaria (es. municipi);
c) A.S.L., Aziende Ospedaliere ovvero singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
d) Istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria;
e) Organismi, Enti, Associazioni, Imprese sociali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso.
Il budget complessivo di ogni progetto proposto, a pena di inammissibilità, non deve essere superiore alla dotazione finanziaria del presente avviso.
I costi indiretti possono essere calcolati forfettariamente fino ad un massimo del 7% dei costi diretti ammissibili.
Il piano finanziario di ciascuna proposta progettuale prevedrà un cofinanziamento comunitario fisso pari al 50% del costo complessivo di progetto e un cofinanziamento nazionale pari al restante 50%. Il Soggetto Proponente può concorrere con risorse proprie al cofinanziamento del progetto fino ad un massimo del 50% del costo del progetto stesso. Tale contributo, infatti, concorrerà alla definizione del piano finanziario complessivo relativamente alla parte di cofinanziamento nazionale e, dunque, nel prescritto limite del 50%. Dell’eventuale contributo privato si terrà conto in sede di valutazione di merito.
Ciascuna proposta progettuale dovrà obbligatoriamente prevedere, in aggiunta alle attività specifiche, attività relative alla gestione e al controllo del progetto (WP0).
L’importo complessivo per le attività di cui al WP0 non potrà essere superiore al 14% dei costi diretti del progetto.
Le attività progettuali dovranno concludersi entro 3 anni (36 mesi) dal loro avvio.
Per accedere al portale i Soggetti Proponenti dovranno disporre preliminarmente dello SPID, di casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) e di Firma digitale e, quindi, procedere alla registrazione al stesso, secondo le modalità indicate all’interno del Manuale di registrazione al Sistema Informativo FAMI.
La procedura di registrazione al sito è completamente on line e, usando le credenziali (login e password) fornite in fase di registrazione, i Soggetti Proponenti registrati accederanno ad un’area riservata nella quale potranno accedere e compilare la modulistica necessaria.
Non sono ammessi invii cartacei o su format differenti da quelli indicati.
L’avvenuto invio della domanda all’Autorità Responsabile sarà attestato esclusivamente da una ricevuta inviata automaticamente dal sistema all’indirizzo di posta elettronica certificata indicata dal Soggetto Proponente in fase di registrazione.
La documentazione completa dell’Avviso è reperibile nel sito web del Ministero dell’Interno indicato.
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