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Avviso pubblico “Educare in comune”

Consuelo Onida2021-01-03T19:35:07+00:00
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Info Bando

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Tag
AdolescentiCoronavirusCovid 19CulturaDipartimento per le politiche per la famigliaEducazioneIn evidenzaInclusioneMinoripovertà educativa

ENTE EROGATORE

Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri

SCADENZA

1° marzo 2021

FINALITÀ DELL’AVVISO

L’avviso pubblico mira a contrastare la povertà educativa e l’esclusione sociale dei bambini e dei ragazzi, in un momento in cui l’emergenza sanitaria da COVID-19 ha acuito le disuguaglianze, le fragilità e i divari socioeconomici: un avviso pubblico per promuovere l’attuazione di interventi progettuali, anche sperimentali, per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali, formative ed educative dei minori, volti a potenziare le capacità d’intervento dei comuni in tali ambiti.

CARATTERISTICHE E AREE D’INTERVENTO DEI PROGETTI

Le proposte progettuali promosse dai comuni dovranno valorizzare lo sviluppo delle potenzialità fisiche, cognitive, emotive e sociali dei bambini e degli adolescenti, al fine di renderli individui attivi e responsabili all’interno delle proprie comunità di appartenenza, promuovendo il rispetto delle differenze culturali, linguistiche, religiose, etniche e di genere esistenti.

Tre sono le aree tematiche oggetto di finanziamento:

  1. Famiglia come risorsa: si intendono favorire progetti in grado di attuare modelli di benessere familiare basati sulla cura, la socializzazione, la prevenzione delle forme di istituzionalizzazione dei minorenni, l’educazione di bambini e giovani, anche con fragilità o appartenenti a fasce sociali svantaggiate nei propri contesti di vita; strutturare, attorno al minorenne in difficoltà, una proposta di interventi complementari, a supporto anche delle competenze genitoriali della famiglia di provenienza, che spaziano dalle buone relazioni, alle attività di prossimità.
  2. Relazione e inclusione: gli interventi devono favorire, attraverso un approccio organico multidisciplinare, la crescita individuale dei bambini e degli adolescenti, attraverso l’acquisizione di una maggiore conoscenza e gestione delle emozioni, della capacità di sviluppare resilienza, di maturare la consapevolezza di poter essere cittadini attivi con l’obiettivo di creare condizioni che evitino il formarsi di forme di disagio, emarginazione e atteggiamenti antisociali.
  3. Cultura, arte e ambiente: Le iniziative aventi ad oggetto questa area tematica favoriscono la fruizione, regolare e attiva, della bellezza, del patrimonio materiale e immateriale e del territorio, con un’offerta di iniziative educative e ludiche di qualità che spaziano dalle biblioteche ai musei, dai teatri ai monumenti, dai cinema ai siti archeologici, e che prevedono modalità di fruizione innovative che sperimentano nuove e diversificati linguaggi di comunicazione artistica.

I progetti ammessi a finanziamento dovranno avere una durata di 12 mesi.

SOGGETTI AMMISSIBILI

I comuni, in qualità di unici beneficiari del finanziamento, potranno partecipare singolarmente o in forma associata, nelle modalità individuate dal decreto legislativo n. 267/2000, recante “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”, anche in collaborazione con enti pubblici e privati.

Ciascun soggetto proponente può presentare esclusivamente una proposta progettuale per ciascuna delle aree tematiche.

RISORSE DISPONIBILI 

Le risorse finanziarie dedicate all’avviso sono pari a € 15 milioni.

Ciascuna proposta progettuale potrà beneficiare di un finanziamento minimo di € 50 mila e massimo di € 350 mila.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Per accedere al finanziamento occorre presentare la domanda via PEC all’indirizzo povertaeducativa@pec.governo.it entro il 1° marzo 2021, unitamente alla documentazione prevista in formato PDF originale (non scansionato), firmata digitalmente e protetta da password. Nell’oggetto della PEC deve essere indicato il codice “PE2020” e la denominazione del comune proponente o della forma associata.

INFORMAZIONI

I soggetti interessati potranno inviare quesiti – fino al 1° febbraio 2021 – per Posta elettronica certificata all’indirizzo povertaeducativa@pec.governo.it, indicando nella voce “oggetto” l’articolo o gli articoli dell’Avviso sul quale si intende avere informazioni.

Vai alla pagina ufficiale dell’Avviso, da cui è possibile scaricare il testo integrale, gli allegati, le slides e la registrazione dell’evento di presentazione che si è tenuto il 22 dicembre 2020.

Le informazioni contenute in questo sito sono tratte dalle fonte ufficiali degli enti erogatori, vengono ricontrollate più volte e con cura dalla redazione. Infobandi non è responsabile di eventuali inesattezze dovute a sviste o cambiamenti di procedure e scadenze non tempestivamente segnalate. Si invitano i lettori a usare Infobandi come uno strumento di consultazione e di ricerca e di riferirsi alle fonti originali per reperire la documentazione e verificare le procedure ufficiali.

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