Diritti, uguaglianza e cittadinanza


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OGGETTO
Il programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza subentra a tre programmi che sono stati operativi nel periodo 2007-2013, ovvero i programmi specifici Daphne III e Diritti fondamentali e cittadinanza e le sezioni “Parità fra uomini e donne” e “Diversità e lotta contro la discriminazione” del programma Progress.

DURATA
01/01/2014 – 31/12/2020

FONTE UFFICIALE
Regolamento n. 1381/2013 istitutivo del programma.
Rettifica del Regolamento n. 1381/2013.
Commissione Europea – DG Giustizia e Affari Interni.

ENTE EROGATORE
Commissione Europea

OBIETTIVO
Il programma intende contribuire al consolidamento di spazio in cui l’uguaglianza e i diritti delle persone, sanciti dai Trattati UE, dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE e dalle Convenzioni internazionali in materia di diritti umani, siano promossi e protetti.

OBIETTIVI SPECIFICI

  • Promuovere l’attuazione efficace del divieto di discriminazione (basato su sesso, razza o origine etnica, religione o convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale), compreso il divieto di discriminazione sancito dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE;
  • prevenire e combattere il razzismo, la xenofobia, l’omofobia e le altre forme di intolleranza;
  • promuovere e proteggere i diritti delle persone disabili;
  • promuovere la parità tra donne e uomini e l’integrazione di genere;
  • prevenire e combattere tutte le forme di violenza nei confronti di bambini, giovani e donne, nonché verso altri gruppi a rischio, e proteggere le vittime;
  • promuovere e tutelare i diritti del minore;
  • contribuire a garantire un livello elevato di protezione dei dati personali;
  • promuovere e rafforzare l’esercizio dei diritti derivanti dalla cittadinanza dell’Unione;
  • promuovere, nel mercato interno, l’esercizio dei diritti a tutela dei consumatori e di quelli derivanti dalla libertà di impresa.

AZIONI
Settori di intervento:

  • sensibilizzazione e miglioramento della conoscenza del diritto e delle politiche dell’Unione, nonché dei principi e valori su cui l’Unione è fondata;
  • sostegno all’attuazione e all’applicazione efficace e coerente delle politiche e del diritto dell’UE negli Stati membri, nonché al loro monitoraggio e valutazione;
  • promozione della cooperazione transnazionale e miglioramento della conoscenza e della fiducia reciproche fra tutte le parti interessate;
  • miglioramento della conoscenza e comprensione dei potenziali ostacoli all’esercizio dei diritti e dei principi sanciti dai Trattati UE, dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE, dalle Convenzioni internazionali a cui l’UE ha aderito e dalla legislazione derivata dell’Unione.

ATTIVITÀ FINANZIABILI

  • Attività di ricerca e analisi: elaborazione di metodologie, di indicatori o criteri di riferimento comuni; studi, analisi, indagini e valutazioni; elaborazione e pubblicazione di guide, relazioni e materiale didattico; monitoraggio e valutazione del recepimento e dell’applicazione del diritto dell’UE e dell’attuazione delle sue politiche; conferenze, seminari, riunioni di esperti.
  • Attività di formazione quali scambi di personale, convegni, seminari, eventi di formazione per formatori e sviluppo di moduli di formazione online o di altro tipo.
  • Attività di apprendimento reciproco, cooperazione, sensibilizzazione e divulgazione quali individuazione e scambio di buone prassi, di approcci ed esperienze innovativi; organizzazione di valutazioni peer review; conferenze, seminari, campagne mediatiche; campagne d’informazione, inclusa la comunicazione istituzionale delle priorità politiche dell’UE correlate agli obiettivi del programma; raccolta e pubblicazione di materiali informativi sul programma e i suoi risultati; sviluppo, gestione e aggiornamento di sistemi e strumenti che utilizzano le TIC.
  • Sostegno ai principali attori le cui attività contribuiscono all’attuazione degli obiettivi del programma, come ONG che attuano azioni a valore aggiunto europeo, reti di livello europeo e servizi armonizzati a valenza sociale; sostegno agli Stati membri nell’attuazione delle norme e delle politiche dell’UE e sostegno ad attività di networking a livello europeo tra enti e organizzazioni specializzati, nonché tra autorità nazionali, regionali e locali e ONG.

BENEFICIARI

  • Amministrazioni locali
  • Amministrazioni Regionali
  • Centri/Enti di ricerca
  • ONG (Organizzazioni Non Governative)
  • Organismi pubblici
  • Organizzazioni internazionali
  • Organizzazioni non profit
  • Pubbliche amministrazioni
  • Università
  • Organizzazioni internazionali attive nei settori coperti dal programma, quali il Consiglio d’Europa, l’OCSE e l’ONU.

PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA

  • UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
  • EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
  • Paesi candidati all’UE: Islanda, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia e Serbia.
  • Paesi potenziali candidati: Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo (ai sensi della risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU).

ALTRI PAESI PARTECIPANTI
Paesi terzi, in particolare nei Paesi della politica europea di vicinato, possono partecipare a loro spese alle azioni del programma, qualora ciò sia utile alla realizzazione di tali azioni.

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE
Il programma dispone di una dotazione finanziaria pari a € 439.473.000.

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Specificato nei singoli bandi/avvisi

MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
Per l’attuazione del programma la Commissione UE adotta programmi di lavoro annuali che stabiliscono le azioni da finanziare, i criteri di ammissibilità e selezione delle proposte, l’entità delle risorse disponibili. Sulla base dei programmi di lavoro vengono poi pubblicati, a seconda dell’azione, inviti a presentare proposte di progetto (call for proposals) e bandi di gara d’appalto (call for tenders).

PAROLE CHIAVE
Pari opportunità, politica sociale, diritti, giustizia, consumatori.

LINK A BANDI E DOCUMENTI
http://ec.europa.eu/justice/newsroom/grants/index_en.htm