KA2 – Partenariati strategici in risposta alla situazione dovuta alla pandemia del Covid-19
KA2 – Partenariati strategici in risposta alla situazione dovuta alla pandemia del Covid-19: Istruzione digitale e Creatività
La pandemia di COVID-19 non solo ha limitato il modo in cui le persone possono relazionarsi tra loro e svolgere le attività quotidiane più basilari, ma ha anche avuto un impatto significativo sulla regolare attuazione delle politiche in materia di istruzione, formazione e gioventù. Ha inoltre colpito duramente i settori culturali e creativi.
Alla luce di queste circostanze eccezionali, il programma Erasmus+ raccoglie la sfida e nel 2020 sosterrà in via eccezionale:
- Partenariati per la preparazione all’istruzione digitale nei settori dell’istruzione scolastica, dell’istruzione e formazione professionale e dell’istruzione superiore;
- Partenariati per la creatività nei settori della gioventù, dell’istruzione scolastica e dell’istruzione degli adulti.
Commissione Europea – DG Educazione e Cultura
29/10/2020
OBIETTIVI
Per rispondere alle circostanze dovute alla pandemia di COVID-19, nel 2020 il programma Erasmus+ sosterrà in via eccezionale:
- Partenariati per la preparazione all’istruzione digitale nei settori dell’istruzione scolastica, dell’istruzione e formazione professionale e dell’istruzione superiore
Tali progetti sono finalizzati a dotare i sistemi di istruzione e formazione degli strumenti necessari ad affrontare le sfide poste dalla recente improvvisa transizione all’apprendimento online e a distanza, anche aiutando gli insegnanti a sviluppare competenze digitali e tutelando la natura inclusiva delle opportunità di apprendimento.
- Partenariati per la creatività nei settori della gioventù, dell’istruzione scolastica e dell’istruzione degli adulti
I partenariati per la creatività sono finalizzati a coinvolgere le organizzazioni nei settori dell’istruzione formale, informale e non formale, insieme a quelle dei settori culturali e creativi per sensibilizzare i cittadini europei e fare in modo che i membri delle generazioni attuali e future, a prescindere dall’estrazione socioculturale, possano essere innovatori di successo nel proprio contesto locale. Tra gli obiettivi vi è anche quello di dotare i giovani e gli adulti degli strumenti e delle competenze necessari a ideare soluzioni creative e innovative per affrontare rischi e sfide sociali senza precedenti oltre che a scoprire le opportunità nascoste in un contesto critico.
AZIONI FINANZIABILI
Per essere finanziati, i progetti devono riguardare una delle priorità seguenti:
- Prassi innovative nell’era digitale
- Sviluppo di competenze e inclusione mediante l’arte e la creatività.
I progetti possono inoltre concentrarsi su altre priorità specifiche settoriali od orizzontali dei ”Partenariati strategici nel settore dell’istruzione della formazione e della gioventù”.
Tipologie di attività
Partenariati per la preparazione all’istruzione digitale:
- attività volte a utilizzare strumenti e metodi digitali per fornire un’istruzione inclusiva e di qualità attraverso mezzi online/virtuali, tra cui l’insegnamento, la formazione e l’apprendimento misti;
- attività volte ad aiutare discenti, insegnanti e formatori ad adeguarsi all’apprendimento online/a distanza;
- attività per insegnare e promuovere un uso più sicuro e responsabile della tecnologia digitale;
- attività volte a comprendere come integrare al meglio la tecnologia digitale online nelle attività di insegnamento, formazione e apprendimento incentrate su argomenti specifici, compreso l’apprendimento basato sul lavoro.
Partenariati per la creatività
- attività legate al rafforzamento di tutti gli aspetti della creatività nell’istruzione non formale e formale, migliorando lo sviluppo di abilità e competenze;
- misure per accelerare la trasformazione digitale e l’uso dei mezzi digitali per adattarsi alle modalità in cui i prodotti creativi, i beni e gli eventi culturali sono creati, gestiti, diffusi, utilizzati e consumati;
- attività volte a promuovere la cittadinanza attiva e l’inclusione sociale attraverso l’arte, in particolare tra i giovani;
- attività volte a coltivare talenti e promuovere l’imprenditorialità (compresa l’imprenditorialità sociale) in settori culturali e creativi;
- strumenti e risorse di apprendimento, materiali, corsi e moduli di formazione per promuovere la creatività, la cultura e il multiculturalismo;
- iniziative artistiche e culturali aventi una dimensione educativa o finalizzate alla sensibilizzazione alle questioni sociali e alle questioni europee (rappresentazioni teatrali, mostre, spettacoli musicali, forum di discussione ecc.);
- attività volte a creare o rafforzare reti e nuovi modelli di collaborazione (in particolare attraverso mezzi virtuali) che stimolino l’impegno interculturale e lo sviluppo di spirito creativo tra i cittadini, in particolare i giovani;
- attività di mobilità transnazionali che promuovono opportunità di apprendimento in spazi creativi e siti del patrimonio culturale, compresi soggiorni creativi per artisti e creatori nei settori dell’istruzione non formale/formale e dell’animazione socioeducativa.
Questi partenariati possono anche organizzare attività transnazionali di apprendimento, insegnamento e formazione dei singoli (compresa la mobilità combinata), purché apportino un valore aggiunto per il raggiungimento degli obiettivi del progetto. Le regole sono quelle dei ”Partenariati strategici nel settore dell’istruzione della formazione e della gioventù” (vedi Allegato I della Guida).
DESTINATARI
- Apprendisti, studenti IFP, istruzione scolastica e superiore, giovani, adulti, in particolare appartenenti a categorie svantaggiate;
- Insegnanti, formatori, esperti, ricercatori, dirigenti, personale educativo e amministrativo impiegato presso un’organizzazione partecipante al progetto.
Paesi aderenti al programma
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
- Paesi candidati all`UE: Repubblica di Macedonia del Nord, Turchia, Serbia
Paesi partner del Programma confinante con l’UE
- Regioni da 1 a 14, cfr. sezione “Paesi ammissibili” nella parte A della guida.
Per i candidati britannici: tenere presente che, a seguito dell’entrata in vigore dell’accordo di recesso UE-Regno Unito12 il 1o febbraio 2020, in particolare gli articoli 127, paragrafo 6, 137 e 138, i riferimenti a persone fisiche o giuridiche residenti o stabilite in uno stato membro stato dell’Unione Europea devono essere intese come comprendente le persone fisiche o giuridiche residenti o stabilite nel Regno Unito. I residenti e le entità del Regno Unito possono pertanto partecipare a questo bando.
Tutte le attività di un partenariato strategico devono essere svolte nei paesi delle organizzazioni che partecipano al progetto. Le attività di apprendimento, insegnamento e formazione rivolte a discenti e le attività a lungo termine rivolte al personale possono essere organizzate solo nei paesi aderenti al Programma.
Se debitamente giustificate in relazione agli obiettivi o all’attuazione del progetto:
- le attività possono anche aver luogo presso la sede di un’istituzione dell’Unione europea (Bruxelles, Francoforte, Lussemburgo, Strasburgo e l’Aia), anche se nel progetto non vi sono organizzazioni partecipanti del paese in cui l’istituzione ha sede;
- gli eventi moltiplicatori possono essere ospitati nel paese di qualunque partner associato coinvolto nei partenariati strategici.
BENEFICIARI
- Un istituto d’istruzione superiore;
- Una scuola/istituto/centro educativo (a qualsiasi livello, dall’istruzione prescolastica a quella secondaria superiore, inclusa l’istruzione professionale e quella degli adulti);
- Un’organizzazione senza scopo di lucro, un’associazione o una ONG;
- Un’impresa pubblica o privata, di piccole, medie o grandi dimensioni (incluse le imprese sociali);
- Un ente pubblico a livello locale, regionale o nazionale;
- Una parte sociale o altro rappresentante del mondo del lavoro, comprese camere di commercio, ordini di artigiani o professionisti e associazioni sindacali;
- Un istituto di ricerca;
- Una fondazione;
- Un centro di formazione interaziendale;
- Imprese che forniscono una formazione condivisa (formazione collaborativa);
- Un’organizzazione culturale, biblioteca, museo;
- Un organismo per l’orientamento professionale, la consulenza professionale e i servizi di informazione;
- Un organismo di convalida delle conoscenze, abilità e competenze acquisite mediante un apprendimento non-formale e informale;
- Una ONG europea per la gioventù;
- Un gruppo di giovani attivi nell’animazione socioeducativa ma non necessariamente nell’ambito di un’organizzazione giovanile (ossia un gruppo informale di giovani).
SPECIFICA BENEFICIARI
Nel caso di partenariati per la creatività, l’invito è rivolto in particolare alle organizzazioni attive nei settori culturali e creativi, vale a dire tutti i settori le cui attività si basano su valori culturali e/o su espressioni artistiche e altre espressioni creative, indipendentemente dal fatto che tali attività siano orientate al mercato o meno.
Gli istituti d’istruzione superiore aventi sede in un paese aderente al Programma devono possedere una carta Erasmus per l’istruzione superiore (CEIS) valida. La CEIS non è prevista per gli IIS dei paesi terzi, anche se questi ultimi dovranno accettarne i principi.
La sovvenzione totale del progetto è di importo variabile, definito moltiplicando 12.500 euro per la durata del progetto (in mesi) fino al limite di 300.000 con durata di 24 mesi.
Dettagli e criteri di ammissibilità finanziaria nella parte B e Allegato I della Guida al Programma.
- Prefinanziamento: 80% entro 30 giorni dalla firma della convenzione.
- Saldo: 20% entro 60 giorni dalla ricezione del rapporto finale da parte dell’Agenzia Nazionale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
E’ un’azione decentrata. I progetti vanno presentati all’Agenzia nazionale INAPP, INDIRE o ANG a seconda del settore prescelto.
I progetti di partenariato strategico hanno una dimensione transnazionale e devono coinvolgere almeno tre organizzazioni di tre differenti Paesi aderenti al Programma.
I paesi partner non possono essere considerati nel numero minimo di Paesi previsti per l’Azione, ma solo aggiuntivi.
Non c’è un numero massimo di partner, tuttavia, il bilancio per la gestione e l’attuazione del progetto è limitato a 10 partner massimo. Tutte le organizzazioni partecipanti devono essere identificate al momento della richiesta di sovvenzione.
Durata dei progetti:
- Partenariati nel settore dell’istruzione scolastica, superiore, educazione degli adulti e formazione professionale: tra 12 e 24 mesi.
- Partenariati nel settore della gioventù: tra 6 e 24 mesi.
Per partecipare al bando:
Leggere attentamente la Guida al Programma che fornisce infatti indicazioni dettagliate sui nuovi partenariati Covid 19.
Se l’organizzazione ha già partecipato a progetti Erasmus+ o dell’European Solidarity Corps gestite da un’Agenzia Nazionale e ha già un PIC, non è necessario registrarsi di nuovo.
Il codice OID è stato creato in modo automatico.
Per recuperare l’OID e visualizzare o aggiornare tutte le informazioni sull’organizzazione è sufficiente:
- accedere alla piattaforma ORS
- aprire le impostazioni di ricerca avanzata (advanced search)
- inserire il proprio PIC
La piattaforma ORS propone due percorsi: 1) ORGANIZZAZIONI – 2) OPPORTUNITA’
Una volta ottenuto o recuperato il codice OID, dalla voce Opportunità sarà possibile accedere ai webform (moduli di candidatura online) disponibili.
Il formulario è disponibile solo in inglese ma può essere compilato in una delle lingue ufficiali dei Paesi UE. Può quindi essere compilato anche in italiano.
Rimane obbligatorio l’uso di una lingua veicolare (inglese, francese, tedesco) nella sezione “J. Project Summary” del formulario.
La scelta di utilizzare una lingua veicolare diversa dall’italiano richiede un elevato livello di conoscenza della lingua prescelta.